Condé Nast annuncia nuovi impegni globali di sostenibilità

La Cucina Italiana

Condé Nast ha annunciato oggi la prossima fase della sua strategia di sostenibilità globale, mentre l’azienda continua a integrare pratiche più sostenibili in tutta la sua attività.

La nuova serie di impegni ha lo scopo di ridurre l’impronta ambientale globale dell’azienda per raggiungere il suo obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2030 e sfruttare la voce leader dell’azienda per guidare un cambiamento positivo attraverso il suo portafoglio di marchi iconici dei media.

I nuovi impegni di Condé Nast includono:

  1. Condé Nast accetterà solo pubblicità di compagnie energetiche che promuovono prodotti e tecnologie di energia rinnovabile o incoraggiano il pubblico a passare alle energie rinnovabili e ad altre soluzioni più rispettose dell’ambiente. Si sforzerà anche di frenare il green washing adottando gli standard stabiliti dall’International Chamber of Commerce (ICC) Framework for Responsible Environmental Marketing Communications.
  2. Estendere le pratiche di carta e plastica dell’azienda ai partner di licenza, compreso l’impegno a utilizzare solo carta certificata a livello internazionale come proveniente da foreste gestite in modo responsabile, e ad eliminare gli imballaggi di plastica monouso entro il 2025. L’azienda ha eliminato più del 90% della plastica monouso a livello globale e il 100% della carta utilizzata per produrre la stampa dell’azienda nelle sue operazioni di proprietà è certificata (certificata FSC e/o PEFC).
  3. Il passaggio al 100% di energia rinnovabile in tutti gli uffici a livello globale entro il 2025. Gli uffici dell’azienda in Germania, Italia, Spagna, New York City e Regno Unito hanno già effettuato la transizione. Anche l’ufficio Condé Nast in India ha investito in energia verde acquistando certificati di energia rinnovabile.
  4. Un impegno a fissare un obiettivo basato sulla scienza attraverso l’iniziativa Science Based Targets (SBTi), che rende Condé Nast la prima azienda di media print a farlo. Questo allinea gli obiettivi di emissione dell’azienda con l’Accordo di Parigi, e più specificamente con il Business Ambition for 1.5C Commitment, rafforzando il suo impegno a diventare carbon neutral entro il 2030.

Condé Nast Ambassadors for Sustainability: chi sono?

Nominata una rete di Condé Nast Global Editorial Ambassadors for Sustainability, che sosterrà la sostenibilità attraverso i marchi dei media e i pilastri editoriali principali dell’azienda. Gli ambasciatori includono:

Adam Baidawi, Deputy Global Editorial Director, GQ; Head of Editorial Content, British GQ, nominato per essere la voce principale e il campione della nostra verticale di lifestyle sostenibile.

Jessica Cruel, Editor-in-Chief, Allure; Deborah Joseph, European Editorial Director, Glamour, sono nominati come principali sostenitori dei temi della sostenibilità nel settore della bellezza.

Ken Fisher, fondatore e caporedattore di Ars Technica, è stato nominato per dare forma al cambiamento di paradigma dell’industria tecnologica e della sfera dell’innovazione.

Maddalena Fossati, direttore de La Cucina Italiana, è stata nominata per guidare l’agenda di trasformazione della sostenibilità alimentare.

Tonne Goodman, Sustainability Editor, Vogue U.S., è stata nominata per dare forma alle narrazioni in evoluzione e alla trasformazione nella sostenibilità della moda.

La valutazione dettagliata della sostenibilità di Condé Nast è disponibile su condenast.com/sustainability-strategy.

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