Dolci pasquali: 50 ricette golose

Dolci pasquali: 50 ricette golose
Cacciatorini di gianduja
Focacce dolci all’anice
Cassatine di pan di spagna
Crostata con farcia alle mandorle e albicocche
Pupi cu l’ova per celebrare la Pasqua
Crostata di pane con robiola e lamponi
Croccante di riso soffiato, zabaione al Porto e albicocche
Charlotte di mele con crema agli agrumi
Pastiera di riso
Brioche dolce con albicocche e arancia candita
Gusci di frolla con ananas e salsa alla vaniglia
Treccia ai due cioccolati
Mimosa a sorpresa
Piccole brioche di Pasqua
Mimosa di Pasqua
Tronchetto di Pasqua
Torta di Pasqua
Ovetti di Pasqua farciti
Toast di colomba alle fragole
Millefoglie di colomba con spuma allo zafferano
Colomba casalinga
Piccoli babà di colomba
Torta brioche
Colomba con zabaione al Porto
Colomba millefoglie con doppia crema
Savarin di colomba e ricotta ai fragoloni
Zuccottini di colomba con mousse di cioccolato
Colombe di brioche
Scarcelle
Colomba alle carote
Semifreddo di colomba alla panna
Torta agnello pasquale
Zuccherini di Pasqua
Ovetti con sorpresa
Crostata con ovette di Pasqua
Ovette di cioccolato con ripieno di colomba
Torta di mandorle e ricotta con fragole
Mezze uova di cioccolato e mousse con fragole
Pastiera napoletana
Dolce di Pasqua
Biscottini alle mandorle
“Tatin” di colomba
Uovo di Pasqua mimosa a sorpresa
Uovo ripieno
Superuovo
Coniglietto dolce alla panna e nocciole
Ovette ripiene
Gusci pralinati e spuma al cioccolato bianco
Spuma al mascarpone con colomba
Pastiera di riso

Quando si pensa ai dolci pasquali è inevitabile frugare tra i ricordi per trovare soffici colombe, pastiere e uova di cioccolato. E allora perché non partire dalla tradizione per scoprire nuove ricette?
Ripassiamo le tre preparazioni di base prima di andare alla scoperta di dolci golosi e innovativi perfetti per prepararsi alla festa della Pasqua, per stupire tutti gli invitati al pranzo tradizionale o, perché no, preparare un dolce dono.

La nostra colomba casalinga

Ingredienti per 12 persone

Canditi: zucchero g 500 -bucce di 3 arance – acqua di fior d’arancio
Colomba: farina g 450 – burro g 120 – tuorli g 60 – zucchero a velo g 60 – zucchero semolato g 50 – lievito di birra g 40 – una bustina di vanillina – latte – sale – burro e farina per lo stampo
Glassa: zucchero a velo g 150 – albumi g 60 – farina di mandorle g 50 – farina g 5 – 4 amaretti in polvere – granella di zucchero – mandorle

Procedimento

Dopo aver sbollentato per 3 volte le bucce d’arancia, fatele bollire per 5′ con g 100 di zucchero e un dito d’acqua, lasciandole raffreddare nello sciroppo. Scolatele, trasferitele in un nuovo sciroppo preparato con 1/2 litro di acqua e lo zucchero rimasto (g 400) e cuocetele per 1′, quindi spegnete e tenetele nello sciroppo per una notte; infine scolatele e pesatene g 150 da ridurre a dadini e aromatizzare con un cucchiaio di acqua di fior d’arancio.
Colomba: nell’impastatrice con la frusta a gancio, lavorate g 300 di farina con il lievito sbriciolato e g 170 di acqua e latte mescolati insieme, ottenendo un panetto morbido da far lievitare per 60′ (prima lievitazione). Sgonfiatelo con le mani, quindi mettetelo nell’impastatrice con i tuorli, g 50 di zucchero, g 150 di farina, g 40 di burro, sale e vanillina. Lavorate per ottenere un nuovo impasto da far lievitare finché avrà raddoppiato di volume (seconda lievitazione). Sgonfiate la pasta lievitata, poi lavoratela ancora nell’impastatrice per incorporarvi g 80 di burro già amalgamato con lo zucchero a velo e i canditi preparati, quindi procedete alla terza lievitazione. Sgonfiate infine la pasta, dividetela in 3 filoncini (uno più grande per il corpo e due più piccoli, uguali, per le ali), poi sistemateli nello stampo a colomba, imburrato, infarinato, con il fondo coperto di carta da forno. Glassa: mescolate in una ciotola gli albumi sbattuti (non montati) con lo zucchero a velo, gli amaretti, la farina di mandorle e quella bianca, quindi rivestite con il composto la colomba nello stampo; lasciatela lievitare finchè lo avrà riempito (quarta lievitazione), poi cospargetela di granella di zucchero, mandorle intere non pelate e infornatela a 190 °C per i primi 30′ e a 170 °C per altri 40′ circa.

La pastiera napoletana

Ingredienti per 10 persone

550 g zucchero semolato – 500 g latte – 500 g farina – 300 g ricotta di pecora – 300 g grano cotto – 220 g burro più un po’ – 50 g frutta candita (cedro e arancia) – 7 uova – 1 baccello di vaniglia – arance – acqua di fiori d’arancio – limone – cannella – zucchero a velo – sale

Procedimento

Impastate la farina con 200 g di burro ammorbidito, aggiungete 250 g di zucchero semolato, 3 uova, i semi di mezzo baccello di vaniglia, la scorza grattugiata di mezza arancia e di mezzo limone, un pizzico di sale. Lavorate ottenendo una pasta omogenea, copritela e fatela riposare in frigo per 1 ora (frolla). Cuocete il latte in una casseruola con il grano cotto, 20 g di burro e i semi di mezzo baccello di vaniglia per circa 20’, mescolando spesso per evitare che si attacchi sul fondo. Quando il latte sarà stato completamente assorbito, dal grano, spegnete e fate raffreddare. Amalgamate la ricotta con 300 g di zucchero semolato e la scorza grattugiata di un’arancia; aggiungete 4 uova,uno alla volta, la frutta candita a cubetti, un cucchiaino di acqua di fiori d’arancio e un pizzico di cannella. Aggiungete alla ricotta, per ultimo, il grano cotto e un pizzico di sale (ripieno). Stendete la pasta frolla a 4-5 mm di spessore e foderate fondo e bordi di una tortiera imburrata (ø 28 cm). Versate il ripieno nella tortiera, livellando bene. Ritagliate dalla pasta rimasta almeno 6 strisce larghe 2 cm e sistematele, incrociate a griglia, sopra il ripieno, fissandole ai bordi. Infornate a 180 °C per 1 ora. Fate raffreddare, poi sformate e spolverizzate a piacere con zucchero a velo.

Uovo di cioccolato nero

Ingredienti

Cioccolato fondente, di copertura g 750

Procedimento

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato, quindi trasferitene i 2/3 su un piano di marmo e lavorate questa massa fino quasi a raffreddarla. Riunitela poi al cioccolato caldo rimasto nel recipiente, mescolate il tutto e controllate la temperatura che dovrà essere di 29° (cioccolato temperato). Colatelo nello stampo apposito (formato da due mezzi gusci) in modo che le due metà si ricoprano di uno strato di circa mm 3 di spessore. Fate scolare il cioccolato in eccesso capovolgendo lo stampo, quindi lasciate rapprendere il cioccolato nello stampo capovolto. Raschiate via, infine, dai contorni le sbavature di cioccolato: i bordi dei due gusci dovranno risultare perfettamente lisci; tenete lo stampo al fresco per una notte e, infine, sformate i gusci. Passateli brevemente su una placca calda per ammorbidirne i bordi e, subito dopo, attaccateli insieme facendoli combaciare. Sciogliete il cioccolato temperato, sicuramente avanzato, lavoratelo a crema con l’aggiunta di poche gocce d’acqua, raccoglietelo in un cornetto per decorare e guarnite l’uovo.

Nella gallery qui sopra, 50 dolci pasquali da non perdere

 

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