Anche in cucina si può e si deve essere sostenibili; evitare gli sprechi, ridurre gli imballaggi e optare per una filiera di approvvigionamento più corta. Lo chef del futuro – già da ora – deve pensare alla sostenibilità ambientale che è poi economica, gestionale e culturale. Una cucina realmente sostenibile genera ricadute virtuose che superano la filiera e coinvolgono territori e consumatori.
All’interno del progetto “Food Art III: lo Chef del Futuro”, che esplora i bisogni e le sfide future dello chef, Unilever Food Solutions propone, in collaborazione con Federazione Italiana Cuochi, un approfondimento proprio sul tema Food Waste, attraverso una guida e dei live webinar che si è tenuto per tutto il mese di novembre.
La Guida Food Waste, scaricabile previa registrazione sul sito www.unileverfoodsolutions.it nella sezione Ispirazione per gli chef, raccoglie – in forma di interviste – i contributi degli chef Riccardo Camanini, Bobo Cerea, Tommaso Foglia, Roberta Merolli, Diego Rossi e Giovanni Solofra, attorno al binomio “Cucina e sostenibilità ambientale”. Nella guida si trovano anche originali ricette “No Food Waste” a cura di Pierluca Ardito, chef e team coach Nazionale Italiana Cuochi, e Giuseppe Buscicchio, executive chef Unilever Food Solutions. Tra le diverse proposte, pensate specificamente per minimizzare gli scarti durante le preparazioni, il Bollito moderno accompagnato da verdurine di stagione, mostarda e salsa verde, il Baccalà al limone nero, asparagi bianchi marinati e tuorlo confit e per concludere Ape, mousse al cioccolato bianco e mandorle, sorbetto mango e zenzero e gel d’arancia e miele. I Live Webinar Food Waste sono oggi disponibili on demand in un format di appuntamento di soli 30 minuti.
Food Waste, Full Costing, Healthy Eating e Digital Capabilities sono i quattro temi portanti di FoodArt III: lo Chef del Futuro, il progetto formativo che fornisce soluzioni e strumenti per affrontare le sfide future con successo, anche grazie al contributo di professionisti ed esperti del mondo della ristorazione.
Food Waste
Lo Spreco alimentare è ovunque: in casa nostra e nelle cucina professionali. Per questo, specialmente nei ristoranti, vanno trovati step di condivisione per affrontarlo al meglio.
1. Definire un menù versatile, sfruttando gli ingredienti in diverse preparazioni e interamente, rendendo i menù semplici ma interessanti.
2. Organizzare bene il lavoro, dalla fase di stoccaggio al processo di preparazione, usando i prodotti avendo cura delle date di scadenza.
- Condividere tutte le informazioni con il team, di modo che non si spezzi la catena.
4. Ordinare bene le merci per evitare dispersioni o dimenticanze.
5. Usare tecniche innovative.
Healthy Eating
Uno studio di Harvard commenta che l’alimentazione dovrebbe essere così suddivisa: 50% verdure e frutta, 25% legumi e frutta secca e 25% di cereali integrali. Il tutto condito da piante aromatiche e spezie. Sempre di più assistiamo ad un’ alimentazione flexetariana, ovvero con un consumo in prevalenza vegetale (circa 80%) e il restante da fonti di origini animale, con un bilanciamento e dilazionamento degli ultimi. Mangiare sano significa infatti vivere più a lungo e star bene, non solo di fisico ma anche di umore. Per ultimo, non meno importante, helthy eating significa salvaguardare anche il pianeta attraverso scelte consapevoli.
A proposito di Unilever Food Solutions
Unilever Food Solutions pensa, produce e propone al mondo della ristorazione prodotti innovativi ad alto valore aggiunto e sviluppa soluzioni efficaci, sicure e su misura con un’attenzione costante alla qualità e alla sostenibilità delle materie prime. Unilever Food Solutions è leader mondiale di prodotti alimentari per gli chef. Opera in Italia e in altri 65 Paesi nei 5 continenti. Il suo ruolo è quello di esploratore e precursore, ma anche di garante di conoscenze ed esperienze sviluppate in tanti anni di presenza sul mercato ai massimi livelli, con un occhio sempre attento ai trend del mercato del fuori casa e all’evoluzione del gusto.