Petronilla: storia e curiosità della cuoca medico

La Cucina Italiana

In realtà Petronilla, che si definisce spesso e volentieri «imperfetta», è solo un nome d’arte preso dai fumetti americani allora in voga, dalla moglie pestifera di Arcibaldo, armata di matterello, che sta comparendo sul Corriere dei Piccoli. Petronilla non esiste. È l’alter ego di Amalia Moretti Foggia, classe 1872, di professione medico pediatra (una delle primissime). Amalia è sposata a un collega, Domenico Della Rovere, e non ha figli. Amica di Anna Kuliscioff, la dottoressa in camice bianco (che tutti i giorni presta servizio alla Poliambulanza di Porta Venezia a Milano, per curare le donne del popolo e i loro figlioli) si è legata alla vita un grembiulino e con l’aiuto delle sue cuoche di famiglia mette insieme il sapere nutrizionale, l’arte dell’economia domestica e il palato buongustaio per proporre sulle pagine di una delle riviste più lette cose buone e sane da mettere in tavola tutti i giorni. Continuerà a farlo anche durante la guerra, inventandosi la cucina dei «senza», la maionese senz’olio e la cioccolata senza cioccolato.

Divulgatrice fantastica, Amalia diventerà anche il dottor Amal, dando consigli di medicina, con uno pseudonimo al maschile, per farsi ascoltare anche da chi conserva vecchi pregiudizi. A lei poco importa: parla sempre alle donne, per metterle in grado di svolgere la propria funzione di fulcro della famiglia, di nutrire e guarire, da sempre «diversamente multitasking» come noi, le loro nipotine di oggi.

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress