Venerdì 17: i cibi portafortuna

Ricetta Insalata di lenticchie e finocchi nelle mele

Come scongiurare la paura del venerdì 17? In cucina si può fare con peperoncino, aglio, sale, melagrana e lenticchie. Ecco perché e come cucinarli in tanti piatti

Venerdì 17, per qualcuno non può esserci combinazione peggiore. Scopriamo insieme i perché e (soprattutto) i rimedi in cucina così da trasformare questa giornata “sfortunata” in un’ottima scusa per imparare a cucinare piatti nuovi!

Perché il venerdì e il 17 portano sfortuna

Il venerdì 17 abbina due elementi considerati (solo in Italia e in altri paesi di origine greco-latina) negativi. Questo giorno della settimana, il venerdì, è associato nella religione cristiana alla morte di Gesù; mentre il numero 17 si ritiene portatore di disgrazie per diversi motivi: nell’Antico Testamento è il giorno del mese in cui avviene il diluvio universale («…nell’anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, il diciassette del mese, proprio in quello stesso giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono», Genesi 7,11); per gli Antichi Greci era il numero tra il 16 e il 18 considerati perfetti; nell’Antica Roma l’anagramma della scritta VIXI (che si usava incidere sulle tombe), risulta XVII, ovvero 17.

Cibi (e ricette) per scongiurare la paura

Se soffrite di eptacaidecafobia, ovvero della paura del numero 17, e siete superstiziosi anche nei confronti del venerdì, i rimedi a questa nefasta giornata possono essere diversi. Noi ve ne offriamo uno legato alla cucina (ovviamente) ovvero portare in tavola tutti quei cibi considerati porta fortuna. Ecco quali sono.

Peperoncino

La sua forma e il suo colore sono associati al corno napoletano, considerato un oggetto di buon auspicio e prosperità (sempre che sia rosso e che sia fatto a mano). Appendete un mazzo di peperoncino a porte e a balconi per allontanare malelingue e guai oppure usatelo per fare una di queste ricette, dagli spaghetti aglio e olio a una torta al cioccolato fino all’amatriciana. Il peperoncino è anche ricchissimo di proprietà salutari.

Spaghetti triplo aglio, olio e peperoncino
Spaghetti triplo aglio, olio e peperoncino.

Aglio

Appeso alle porte si dice tenga lontano i vampiri perché purifica il sangue e lo rende meno gustoso per loro. A Napoli è usato per tenere lontano il malocchio: “Sciò sciò ciucciuvè, uocchio, maluocchio… funecelle all’uocchio… aglio, fravaglio, fattura ca nun quaglia, corne e bicorne, cape’e alice e cape d’aglio… diavulillo diavulillo, jesce a dint’o pertusillo… sciò sciò ciucciuvè… jatevenne, sciò sciò…”. L’aglio è anche protagonista in queste ricette (dalla zuppa a salse per accompagnare tanti piatti) e ha proprietà antiossidanti e antibatteriche.

Sale

Regalarlo è considerato un simbolo di amicizia e un augurio di fortuna, salute e prosperità. Al contrario si dice che rovesciare il sale porti sfortuna (ma in questo caso potete rimediare prendendone un pizzico e buttandolo alle vostre spalle). Che ne dite, per oggi, di preparare un branzino al sale?

Melagrana

Frutti considerati porta fortuna ma anche simboli di abbondanza. Senza contare che è buonissimo e che è anche un elisir di giovinezza. Ecco tante idee per utilizzarlo nei piatti e nelle insalate.

Frolla, gelatina di melagrana e meringa bruciata
Frolla, gelatina di melagrana e meringa bruciata.

Lenticchie

Si dice che mangiarle porti soldi, specialmente se si fa durante la notte di San Silvestro. Nel dubbio mangiamole, e non solo a Capodanno, cucinate così! La credenza deriva dall’antica tradizione romana di regalare una “scarsella”, una piccola borsa di pelle per conservare i denari, contenente lenticchie, con l’augurio che i piccoli legumi potessero trasformarsi in monete. Di sicuro le lenticchie portano salute perché sono ricche di proteine vegetali, fibre, vitamine e sali minerali.

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress