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Farro: perché è il cereale ideale per chi fa sport

Farro: perché è il cereale ideale per chi fa sport

Questo antico cereale ha numerosi vantaggi per la linea e la salute. Ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, è un ottimo alleato per dimagrire e ottimizzare i risultati dell’allenamento

Il farro, in particolare quello integrale, è un vero e proprio integratore naturale per chi fa sport. Questo antico cereale grazie alla ricchezza di micro e macronutrienti ha un’azione tonificante. Aiuta l’organismo durante gli sforzi fisici intensi come l’allenamento ad affrontare con una marcia in più, stress e fatica. Uno dei suoi punti di forza è la versatilità. I fiocchi di farro, per esempio, mescolati a colazione a latte o yogurt, semi oleosi e frutta di stagione sono perfetti per preparare porridge e muesli super energetici. A pranzo i suoi chicchi  abbinati ai legumi (oppure alle uova, al pesce o alla carne), alle verdure di stagione e all’olio extravergine d’oliva sono perfetti per preparare piatti unici veloci e pratici da consumare prima di allenarsi. «Grazie alla ricchezza di fibre e carboidrati complessi aiutano a tenere sotto controllo l’appetito e a non far mancare ai muscoli “la benzina” indispensabile per affrontare l’allenamento», spiega Nicoletta Bocchino, biologa nutrizionista. Anche la pasta di farro integrale è ottima per chi fa sport, soprattutto se si va in palestra nel prime ore del pomeriggio. «Sebbene dal punto di vista calorico sia simile a quella di grano (100 grammi forniscono circa 350 calorie), è più digeribile. Permette quindi di affrontare il training leggeri, ma con la giusta carica». dice l’esperta, che qui spiega perché il farro è il cereale ideale per chi fa sport.

Contrasta i cali di energia

«Il farro integrale, in fiocchi, soffiato o sotto forma di derivati, compreso il pane, ha il grosso vantaggio di fornire energia all’organismo in modo lento. Ha infatti un indice glicemico più basso rispetto a quello del frumento e consente di modulare meglio la secrezione di insulina di limitare i cali energetici improvvisi durante l’allenamento», dice la nutrizionista Nicoletta Bocchino. «Il merito è dei carboidrati complessi e delle fibre di cui è fonte che assicurano energia e sazietà a lungo».

Combatte l’affaticamento

Il farro fornisce una serie di vitamine preziose per combattere il senso di stanchezza durante e dopo il workout. Apporta vitamine del gruppo B. «Contiene la vitamina B2 e la vitamina B3, che svolgono un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico di grassi, zuccheri e proteine. Questo cereale è inoltre fonte di triptofano, precursore della serotonina e della dopamina, neurotrasmettitori che aiutano a sentirsi carichi durante l’allenamento. I suoi chicchi inoltre abbinati nello stesso pasto a cibi che apportano vitamina C (spinaci, lattuga, rucola, kiwi, agrumi) forniscono ferro più facilmente assimilabile dall’organismo, utile per sentire meno la fatica», dice l’esperta.

Favorisce la salute dei muscoli e delle ossa

Il farro apporta metionina, un aminoacido essenziale. «Associato nello stesso pasto ai legumi (ceci, lenticchie, fagioli, piselli) fornisce tutti gli aminoacidi essenziali coinvolti nello sviluppo e nel mantenimento dei muscoli. Inoltre, favorisce la formazione delle proteine, indispensabili per il recupero muscolare post allenamento. Il farro è poi una buona fonte di calcio, un minerale amico della salute delle ossa. Rafforza lo scheletro e riduce il rischio di andare incontro a dolori articolari e osteoporosi», dice l’esperta.

Aiuta a stare alla larga dai crampi

Il farro è ricco di vitamine che hanno un’azione antiossidante. «Questo cereale apporta in particolare buone quantità di vitamina A, vitamina C e vitamina E che fungono da antiossidanti per il controllo dei radicali liberi che si formano durante gli sforzi intensi, riducendo gli stati infiammatori durante l’attività fisica», dice la nutrizionista Nicoletta Bocchino. I suoi chicchi infine sono una fonte straordinaria di magnesio. «Questo minerale favorisce la corretta funzionalità dell’apparato circolatorio e fornisce ai muscoli un importante aiuto, contrastando i crampi che possono sopraggiungere durante e dopo l’allenamento».

Ricerche frequenti:

Ricetta Zafferano, crosta di zafferano e riso

Ricetta Zafferano, crosta di zafferano e riso
  • acqua
  • 15 g amido di riso
  • sale
  • zafferano
  • acqua
  • zafferano
  • 35 g olio di semi
  • 25 g amido di riso
  • 2 g sale
  • 280 g riso Carnaroli
  • 50 g burro
  • 50 g grana grattugiato
  • sale
  • aceto di vino bianco

Per la salsa
Portare a bollore 200 g di acqua, addensare con 15 g di amido di riso diluito in 20 g di acqua e sale. Togliere dal fuoco e unire 0,20 g di zafferano in stimmi (circa una trentina di stimmi). Coprire con la pellicola e lasciare in infusione per 30 minuti.

Per la crosta
Portare a bollore 225 g di acqua con 0,1 g di zafferano (una quindicina di stimmi), poi unire 35 g di olio di semi e 25 g di amido di riso. Frullare e aggiungere 2 g di sale. In una padella molto calda versare un po’ di composto (come per una crespella) e cuocerlo a fuoco vivace finché non si forma la cialda. Porre ad asciugare su carta da cucina.

Per il riso
In una casseruola tostare 280 g di riso Carnaroli, bagnare con acqua bollente e cuocere per 13-14 minuti. Togliere dal fuoco e mantecare con 50 g di burro e 50 g di grana grattugiato, regolare di sale e insaporire con 1 cucchiaino di aceto di vino bianco.

Per la finitura
Disporre la salsa al centro dei piatti con il riso a parte e la crosta di zafferano.

il biscotto senza glutine buono per tutti

il biscotto senza glutine buono per tutti

Leggeri, friabili e golosi: ecco come preparare questi biscotti gluten free che creeranno dipendenza anche in chi non ha problemi di intolleranze

I biscotti di farina di mais e nocciole sono preparati con un mix di farine molto diverse fra loro, che danno origine a un impasto incredibilmente leggero e nello stesso tempo fragrante, per via della differente consistenza degli ingredienti utilizzati. L’aggiunta della farina che deriva dalle nocciole tritate regala invece un profumo e una texture intrigante, che rende questi biscotti di farina di mais e nocciole l’accompagnamento ideale per la prima colazione di tutti coloro che hanno intolleranza o allergia al glutine, senza nulla togliere al gusto! Tanto che anche chi non soffre di questi disturbi non ne potrà fare a meno!

La scelta della banana per amalgamare

Nell’impasto di questi biscotti di farina di mais e nocciole si impiega la polpa della banana al posto delle uova per rendere il composto morbido, omogeneo e meno grasso. Se non vi piace l’idea della banana, potete utilizzate con un uovo intero e un tuorlo: otterrete un biscotto ancora più friabile ma anche più calorico.

Cioccolato & friends

Se non avete problemi di linea e siete molto golosi, potete sbizzarrirvi e aggiungere al vostro impasto gocce di cioccolato fondente, uvetta sultanina, scaglie di cocco liofilizzato o fiocchi d’avena. Unite questi ingredienti all’impasto e terminate la ricetta come illustrato di seguito: avrete un biscotto che vi creerà dipendenza!

biscotti-senza-glutine

La ricetta dei biscotti di farina di mais e nocciole

Ecco come procedere per preparare questi biscotti.

Ingredienti

150 g di burro
100 g di farina di riso
100 g di amido di mais
90 g di polpa di banana
85 g di zucchero di canna più un po’
80 g di farina di mais
40 g di nocciole tritate fini
1 pizzico di sale

Procedimento

In una ciotola lavorate il burro con lo zucchero, il pizzico di sale e la polpa di banana. Amalgamate bene il tutto. Unite poi la farina di riso, quella di mais e l’amido e versateli nella ciotola con il burro. Aggiungete le nocciole tritate e impastate per poco tempo con la punta delle dita, come fosse l’impasto di una crostata. Avvolgete il panetto di pasta in un foglio di pellicola e lasciatelo raffreddare in frigo per 1 ora. Dividete quindi la pasta in due parti e allungatele sotto il palmo delle mani ricavando due cilindri della dimensione di 6 cm di diametro. Passateli nello zucchero di canna versato in un piatto fondo e poi affettateli in 40 biscotti dello spessore di circa 1 cm. Adagiateli su una placca coperta da un foglio di carta da forno e lasciateli cuocere per 20 minuti a 180°, in forno statico. Una volta pronti, aspettate che si raffreddino prima di servirli.

Nel tutorial qualche suggerimento in più per preparare i biscotti gluten free

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