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Burger di funghi – Ricetta di Misya

Burger di funghi

Innanzitutto pulite i funghi e tagliateli a pezzi, quindi mondate la cipolla e tritatela.

Fate appassire la cipolla in una padella antiaderente con aglio e olio, quindi unite anche i funghi, condite con sale e pepe e portate a cottura (ci vorranno circa 10-15 minuti, a seconda della dimensione dei tocchetti di funghi).

Nel frattempo, scolate bene i ceci, metteteli in un mixer con il prezzemolo e un filo d’olio e frullate.

Una volta cotti, eliminate l’aglio e tritate grossolanamente i funghi.

Unite i ceci e i funghi in una ciotola e mescolate.
Se necessario aggiungete 1-2 cucchiai di pangrattato, abbastanza da rendere il composto malleabile, ma non troppo asciutto.

Formate i burger e passateli nel pangrattato.

Infine cuocete i burger a fiamma media con un filo d’olio in una padella antiaderente, facendoli dorare da entrambi i lati, basteranno circa 10 minuti dal primo lato e 5 dal secondo.

I vostri burger sono pronti per essere serviti al piatto, ma se volete metterli in un panino come ho fatto io predisponete gli altri ingredienti.
Lavate e mondate lattughino e pomodori, tagliate il panino e farcite, aggiungendo ovviamente anche i burger.

I burger di funghi sono pronti, a questo punto non vi resta che servirli.

Come eliminare l’odore di fritto dalla cucina

La Cucina Italiana

Come eliminare l’odore di fritto dalla cucina

Avete fritto le melanzane? Il pesce? Il pollo? Le patatine? Le zeppole? Gli arancini? Le crocchette?
Immaginiamo fosse tutto buonissimo, ma anche che in casa sia rimasto un odore di fritto che è non del tutto piacevole, soprattutto se ha inondato anche la sala, le camere, le tende, i vostri vestiti, persino la scala del condominio rischiando che qualche vicino infastidito vi denunci?

Odore di fritto, non ti temo!

Se vi state chiedendo come prevenire tutto questo la prossima volta che preparerete qualche prelibatezza fritta, ecco sei consigli da seguire per evitare che, anche dopo qualche giorno, entrando in casa si capisca che avete fritto qualcosa.
Dall’aprire le finestre e chiudere le porte a come assorbire gli odori in modo naturale, sfogliate la gallery e scoprite tutti i rimedi possibili!

Ricetta Gnudi di ricotta e spinaci e briciole di prosciutto, la ricetta

Ricetta Gnudi di ricotta e spinaci e briciole di prosciutto, la ricetta

Gli Gnudi di ricotta e spinaci e briciole di prosciutto sono una ricetta di Tina Aigbovo Pinzi, chef del ristorante Taverna di Mozart, all’interno del resort Locanda in Tuscany, a Castiglione d’Orcia. 

Nigeriana di nascita e toscana d’adozione, ha cominciato a interessarsi di cucina con la nascita del primo figlio: sono stati i frullati e le pappe che gli preparava a farle scoprire le basi e i tanti prodotti della regione toscana. Le piace cucinare piatti della tradizione basati sui prodotti locali e stagionali, ai quali aggiunge sempre un suo personale tocco.

In questo caso ha preparato degli gnudi di ricotta e spinaci, primo piatto tipico toscano il cui nome significa “nudi” perché il ripieno dei ravioli non viene avvolto nella pasta. L’aggiunta che rende particolare la ricetta sono delle briciole croccanti di cinta senese, oltre a pomodorini secchi rosolati in padella.

Scoprite anche: Gnudi di zucca e speck croccante, Gnudi di ricotta e spinaci con sugo ai funghi porcini e cialde di pecorino, Gnudi di cime di rapa.

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