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Curry di ceci – Ricetta di Misya

Curry di ceci

Innanzitutto sciacquate il riso sotto acqua corrente finché l’acqua non uscirà limpida, in modo che il riso perda il suo amido.

Mondate la cipolla, tritatela e fatene appassire metà (senza arrivare a farla dorare) in una casseruola con il burro.
Tenete l’altra metà da parte, la userete per i ceci.

Aggiungete cannella e chiodi di garofano e lasciate insaporire, poi unite anche il riso, fatelo tostare per qualche minuto, quindi unite il brodo già caldo, chiudete con coperchio e lasciate cuocere per circa 15 minuti (o fin quando il riso non avrà assorbito tutto il brodo)a fiamma medio-bassa senza mescolare.
Una volta pronto spegnete il fuoco e sgranate il riso con i rebbi di una forchetta per far separare i chicchi.

Nel frattempo che il riso cuoce procedete con i ceci: fate dorare la cipolla in un’ampia padella antiaderente con l’olio, poi unite le spezie (tranne il pepe) e lasciate insaporire.

Aggiungete anche ceci, latte di cocco, maizena e pepe e mescolate a fiamma bassa finché il sughetto non si sarà addensato formando una cremina.

A questo punto potete impiattare, mettendo in un piatto da un lato il riso e dall’altro i ceci al curry.

Tutto qua, il curry di ceci è pronto per essere gustato, eventualmente con un’altra spolverata di paprica.

Divina Colomba 2024: le migliori colombe artigianali vincitrici

Divina Colomba 2024: le migliori colombe artigianali vincitrici

Arrivano dalla Campania, dall’Abruzzo e dal Piemonte le 3 colombe vincitrici di Divina Colomba 2024, il concorso organizzato da Goloasi che ogni anno premia le più buone colombe artigianali italiane. Rispettivamente, la Campania si aggiudica il primo premio per la “Miglior Colomba Tradizionale”, l’Abruzzo la “Miglior Colomba al Cioccolato” e il Piemonte il premio per la “Miglior Colomba salata”.

Divina Colomba 2024: il primo posta va a…

A trionfare per la categoria dedicata alla versione tradizionale del dolce pasquale è stato Gianluca Cecere (Cecere Visionary Dessert – Napoli), mentre ad aggiudicarsi il primo gradino del podio per la colomba al cioccolato con impasto scuro è stato Camillo La Morgia (Crema e Cioccolato – Lanciano – Ch). Prima classificata fra quelle salate, invece, la colomba di Davide Muro (Antica
Pasticceria Castino – Pinerolo – To).

I secondi e terzi posti

Saliti sul podio anche Vito Saccente (Panificio Saccente – Palo del Colle – Ba) e Mattia Orso (Pasticceria Mimosa – Fermo), rispettivamente per il secondo e terzo posto della categoria “Miglior Colomba Tradizionale”. Il secondo e il terzo posto per la “Miglior Colomba al Cioccolato” sono andati a Lorenzo Perilli (Il Brezel – San Nicandro Garganico – Fg) e Leonardo Romano (Pasticceria Pesce 1896 – Avella – Av). Mentre ad aggiudicarsi la seconda e la terza posizione per la categoria “Miglior Colomba Salata” sono stati Stefano Bianco (Pasticceria Bianco – Lecce) e Sergio Scovazzo (Grano Fornai in Fermento – Santena – To).

Una giuria d’eccellenza

I vincitori dell’edizione 2024 del concorso sono stati determinati dalla giuria tecnica, composta da Claudio Gatti, Maurizio Cossu, Daniele Scarpa, Alessandro Bertuzzi, Claudio Colombo e Paolo Caridi. Durante la finale tenutasi all’Hotel Parco dei Principi di Bari, la giuria ha svolto una degustazione alla cieca dei 40 prodotti lievitati giunti in finale. Questi includono 20 colombe tradizionali, 15 al cioccolato e 5 salate, selezionate tra oltre 300 partecipanti al contest, provenienti da circa 200 artigiani distribuiti in tutta Italia.

La presentazione dell’evento è stata curata dall’ideatore del concorso, Massimiliano Dell’Aera, e dalla conduttrice Irene Colombo. Durante l’evento, è stato anche premiato il Miglior packaging: il riconoscimento è stato assegnato alla scatola della Pasticceria Guantiera di Bacoli (Na).

Divina Colomba 2024: elenco completo dei vincitori

Miglior Colomba Tradizionale

1. Gianluca Cecere – Cecere Visionary Dessert – Napoli – Campania
2. Vito Saccente – Panificio Saccente – Palo del Colle (Ba) – Puglia
3. Mattia Orso – Pasticceria Mimosa – Fermo – Marche

Miglior Colomba al Cioccolato

1. Camillo La Morgia – Crema e Cioccolato – Lanciano (Ch) – Abruzzo
2. Lorenzo Perilli – Il Brezel – San Nicandro Garganico (Fg) – Puglia
3. Leonardo Romano – Pasticceria Pesce 1896 – Avella (Av) – Campania

Miglior Colomba Salata

1. Davide Muro – Antica Pasticceria Castino – Pinerolo (To) – Piemonte
2. Stefano Bianco – Pasticceria Bianco – Lecce – Puglia
3. Sergio Scovazzo – Grano Fornai in Fermento – Santena (To) – Piemonte.

MasterChef 13. Vince Eleonora: «Ma non ha senso!»

La Cucina Italiana

Creativa, naïve, estrosa e fuori dagli schemi: è Eleonora Riso la vincitrice di MasterChef 13. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno emesso il loro verdetto: è la cameriera 27enne originaria di Livorno ad avere meritato l’ambitissimo titolo, stupita lei per prima tanto da esclamare «Ma non ha senso!» all’annuncio.

Chi è Eleonora Riso

La sua è una storia singolare: dopo due settimane trascorse in Francia a fare la vendemmia, è tornata a Firenze per vivere in mezzo alla natura: si stabilisce in una «casa nel bosco», una specie di comune, «un “coinquilinaggio” dove ognuno dà il suo apporto, così da essere autosufficienti». Infatti Eleonora non si tira mai indietro: taglia la legna, impara a fare il miele, coltiva l’orto, si prende cura delle galline.

Dopo la maturità scientifica, si era iscritta a Ingegneria Edile a Pisa e poi ad Architettura, ma la vita universitaria le metteva ansia, e non ha completato gli studi. Ha preferito iniziare a lavorare: da circa cinque anni fa la cameriera in un ristorante di Firenze.

La cucina la appassiona: predilige piatti vegani e vegetariani «per una questione etica e di salute», aborrisce lo spreco e prepara piatti legati alla tradizione, ricchi di sapori e spezie. Oltre alla cucina, ama «tutto quello che è arte»: la fotografia, la musica, il disegno. Ed è approdata a MasterChef perché «mi voglio divertire». Ma ha fatto molto di più: ha conquistato giudici e pubblico con le sue proposte originalissime e la capacità di interpretare e valorizzare anche gli ingredienti più semplici.

Chi sono i finalisti di MasterChef 13

A contendersi il titolo con Eleonora, nella finalissima, erano rimasti Antonio, 28 anni, residente a Monaco di Baviera ma con il sogno di tornare in Sicilia per aprire il suo ristorante, e Michela, personal trainer 45enne di Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano), che si è fatta notare per il carattere combattivo.

Cosa si vince a MasterChef?

Oltre al titolo di tredicesimo MasterChef italiano, Eleonora vince anche 100 mila euro in gettoni d’oro, la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette con la casa editrice Baldini+Castoldi e l’accesso a un corso di alta formazione presso Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

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