Tag: Dolci con frutta

Crostata con crema al limone e deliziosa frolla bianca

Questa splendida crostata al limone è nata dopo aver visto gli shortbread di Luvi 
E’ leggermente diversa solo nella base perché avendo a disposizione una splendida dose di frolla bianca ho utilizzato quella, la crema invece è una deliziosa al limone che da sola ti cattura


Frolla bianca (dosi per 1 crostata 20x28cm)
150gr burro
75gr zucchero a velo
1 albume
220gr farina bianca (Rieper gialla 00)
Un pizzico di sale
Crema al limone
200gr zucchero semolato

2 uova intere

25gr farina bianca (Rieper gialla 00)

80 gr succo limone (2 limoni)

buccia grattugiata di 2 limoni

1 pizzico sale

Preparare la pasta frolla e poi farla raffreddare in frigo per un’ora. 
Potete farla anche la sera prima, se non si vuole impastare a mano si può fare anche velocemente nel robot.
Mettere la farina, lo zucchero a velo e il burro nel robot con la lama per tritare, accenderlo e frullare per un minuto fino ad avere uno sfarinato, poi aggiungere lentamente l’albume e far andare ancora per un paio di minuti. 
Appena vediamo che si forma un granulato grosso spegnere amalgamare velocemente con le mani, avvolgere nella pellicola e mettere in frigo a riposare.
Quando la nostra frolla sarà pronta la stendiamo in uno stampo (io ne avevo uno splendido da inaugurare) e poi bucherelliamo il fondo.


Inforniamo per 20 minuti in forno preriscaldato a 170°

Mentre la nostra frolla cuoce preparare la crema sbattendo le uova con lo zucchero fino a renderle chiare, quindi aggiungere la scorza grattugiata dei limoni e il loro succo, poi sempre mescolando aggiungere la farina con un pizzico di sale

Quando la nostra base sarà cotta, versare sopra la crema appena preparata e continuare la cottura per ancora 20 minuti circa.
Io uso il fornetto, se usate il forno tradizionale servono forse 5 minuti in più di cottura

Sfornare e lasciar reffreddare, quindi spolverare con zucchero a velo


e tagliare in cubetti da 3-4cm


Una delizia da non lasciarsi scappare


Scusate le foto non sono belle con la luce della sera, ma se aspettavo il giorno dopo con il sole avrei fotografato solo il piatto vuoto!!!!! 


Buona settimana a tutti 
e se state già partendo per le vacanze 
Buona Pasqua a tutti/e

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Un piatto solare per …… MTC in un giorno speciale

Un piatto solare in una splendida giornata di inizio autunno, ottima occasione per mettersi in gioco con la sfida di settembre dell’MTChallenge proposta dalla bravissima Fabiana
La mia manualità non è sicuramente il massimo moltissime sono le imperfezioni, ma questa sfida non potevo lasciarmela scappare e devo ammettere che mi sono anche divertita a tentare di tagliare mele e kiwi non è forse questo lo spirito di MTC.

Un piatto semplice, ma gioioso per festeggiare l’autunno, mio figlio Matteo di cui oggi è l’onomastico e soprattutto me stessa.

Il passo che ho fatto oggi è stato veramente grande, una scelta fatta col cuore perché dopo 26 anni di lavoro come commessa ho deciso di rilevare la cartoleria fondata da mio nonno nel lontano 1931, certo causa la crisi il momento è sicuramente il peggiore però ce la metterò tutta non avrei sopportato veder chiudere il negozio senza fare almeno un tentativo.

La mia passione per la cucina forse ne risentirà un po’, ma sono sicura che mi saprò organizzare creando dei piatti un po’ più veloci ma non meno stuzzichevoli come appunto questo splendido piatto solare.


Ho usato delle buonissime mele renette e delicius appena raccolte, un kiwi un po’ pallido ma è il primo raccolto, gli ultimi lamponi e dell’uva fraga, delle banane, qualche chicco di mirtillo rosso e delle scagliette di mandorla.
Tutta la frutta è irrorata con del limone e dello zucchero semolato.


Ringrazio Fabiana e le ragazze di Menu Turistico per queste bellissime occasioni

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Torta al papavero di …… Oleksandra

Questa è una splendida torta che ho avuto occasione di mangiare alla “Fraglia” di Riva del Garda la settimana scorsa in occasione del 70esimo compleanno del carissimo Fabrizio
Il pranzo è stato veramente eccezionale, io ho scelto un menù di pesce, tutto cucinato meravigliosamente dalla signora Oleksandra e come conclusione questa particolarissima torta deliziosa e delicata allo stesso tempo. 
Confesso che non ho saputo resistere e prima di andarmene ho chiesto se potevo avere la ricetta di questa meraviglia.
La mia versione non è venuta perfetta come quella della signora Oleksandra, ma vi posso assicurare che è veramente deliziosa. 
Le dosi rispetto alla ricetta originale sono state ridotte.

Base torta
75gr burro a temperatura ambiente
50gr zucchero
1 uovo
175gr farina
1/2 mezza bustina lievito *
Farcia al papavero
200gr semi papavero
50gr zucchero
25gr burro fuso
3 uova
25gr uvetta
1/4  bustina lievito *
Farcia Ricotta
750gr ricotta
100gr zucchero
3 uova
25gr burro a temperatura ambiente
1/4 bustina lievito *
Base Torta
Amalgamare molto bene tutti gli ingredienti, aggiungendoli uno alla volta e per ultimo il lievito in polvere

Farcia al papavero
Mescolare i semi di papavero con lo zucchero e frullarli con il robot di cucina fino a quando i semi diventano più chiari (li ho frullati per un paio di minuti), poi aggiungere le uova, il burro fuso, l’uvetta e il lievito

Farcia ricotta
Setacciare la ricotta per renderla ben omogenea e poi aggiungere tutti gli ingredienti amalgamandoli bene. Prima di aggiungere le uova montatele leggermente, si amalgameranno meglio.

Quando tutte le nostre farce saranno preparate foderare una tortiera con della carta forno poi mettere un strato della base, sopra uno strato omogeneo ai semi di papavero 

e concludere con una strato della farcia di ricotta, 

livellare bene e mettere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti.** 
A me sarebbero bastati 40 minuti infatti la torta dovrebbe rimanere un po’ più umida della mia. 
Quando la torta sarà fredda coprirla con una glassa al cioccolato o penso sarebbe meravigliosa anche con dei frutti di bosco

Il gusto non ne ha risentito della cottura prolungata.

Grazie Oleksandra per questa autentica delizia e per lo splendido pranzo che ho potuto assaporare.


Nota.
* Lievito la dose totale è una bustina in tutta la torta
** La cottura in forno è indicativa, per il mio forno 45 minuti erano un po’ troppi infatti la base si è asciugata un po’ troppo, la prossima volta calcolerò qualche minuto meno

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