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Caponata con le friselle, irresistibile pranzo d’estate

La Cucina Italiana

La Migliore Ricetta Italiana di oggi è la caponata con le friselle, irresistibile pranzo d’estate, che può essere preparato in anticipo ed è perfetto anche come aperitivo, in compagnia di un fresco calice di vino rosato. Ce l’ha mandata Giovanna Furnari che ci ha scritto: «Mi diletto a preparare merende e leccornie per la mia famiglia, attualizzando le ricette. La caponata è una ricetta che mi riporta indietro nel tempo, quando mia mamma nel periodo di abbondanza di melenzane e peperoni la preparava spesso. Ho pensato di servirla in abbinamento alle friselle ricoperte con semi di sesamo, fatte in casa».

La ricetta: caponata con le friselle

Impegno: medio
Tempo: 1 ora e 45 minuti più 3 ore e 10 minuti di lievitazione
Styling e cucina: Joëlle Néderlants

Ingredienti per 4/6 persone 

Per le friselle

450 g semola di grano duro
50 g farina integrale
10 ml olio extravergine di oliva
6 g lievito disidratato
semi di sesamo
sale

Per la caponata

350 g pomodori ciliegini
2 melanzane
2 peperoni
2 patate medie
1 cipolla
concentrato di pomodoro
peperoncino
basilico
zucchero semolato
aceto bianco
olio extravergine di oliva
sale

Procedimento

Amalgamate in una ciotola capiente la farina di semola di grano duro con 300 ml di acqua, finché non otterrete un composto grossolano; lasciatelo riposare per 1 ora, coperto con una pellicola alimentare. Impastate poi unendo la farina integrale, il lievito, 20 ml di acqua, un pizzico di sale e 10 ml di olio; lavorate bene l’impasto e lasciatelo lievitare, coperto, in un ambiente asciutto per 1 ora e 30 minuti.
Dividete l’impasto in 6 parti e date a ciascuna la forma di ciambella; bagnate la superficie con un poco di acqua, distribuite su ciascuna ciambella i semi di sesamo e lasciate lievitare ancora per 40 minuti.
Infornate in forno statico a 250 °C per circa 25 minuti; sfornate, lasciate raffreddare le friselle, quindi tagliatele a metà e asciugatele ancora in forno a 120 °C per 50 minuti.
Mondate le patate, tagliatele a listerelle e immergetele in acqua fredda.
Tagliate le melanzane a listerelle sottili e scaldate in una padella antiaderente abbondante olio; tuffatevi le melanzane, regolate di sale, coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 4 minuti, quindi togliete il coperchio e lasciatele dorare.
Mettete le melanzane in uno scolapasta e appoggiate quest’ultimo su un piatto fondo, in modo da raccogliere l’olio che rilasceranno.
Tagliate anche i peperoni a listerelle e cuoceteli nella stessa padella con lo stesso olio; regolate di sale e proseguite la cottura fino a doratura, poi uniteli alle melanzane.
Asciugate bene le patate, salatele e cuocetele in padella, quindi unitele alle melanzane e ai peperoni.
Affettate la cipolla molto sottilmente e fatela appassire in una padella con un filo d’olio; unite i pomodorini tagliati a metà, regolate di sale, aggiungete anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro, il peperoncino, tanto basilico e tutte le verdure; mescolate e lasciate amalgamare bene i sapori.
Sciogliete in un pentolino, a fiamma bassa, un cucchiaino di zucchero in 2 cucchiai di aceto, quindi versate il composto nella padella con le verdure. Fate cuocere ancora per 15 minuti.
Bagnate velocemente le friselle in un’emulsione di olio, acqua e sale, quindi adagiatevi sopra la caponata e servite.

Mandaci anche tu la descrizione del tuo piatto per partecipare alla selezione di La Migliore Ricetta Italiana, un’avvincente sfida aperta a tutti – cuoche e cuochi di casa, chef professionisti, semplici appassionati – per scrivere insieme il futuro della bontà italiana. Scopri come fare qui.    

Come fare le friselle e sentirsi in Puglia

La Cucina Italiana

Come preparare le friselle

Esistono in commercio friselle di ottima qualità provenienti dalla Puglia, ma se avete voglia di cimentarvi nella preparazione di questi straordinari prodotti allora seguite queste indicazioni.

Per prima cosa sciogliete 5 gr di lievito di birra in poca acqua tiepida e poi unite un pizzico di zucchero e mescolate. Impastate poi 260 gr di farina di grano duro con 150 ml di acqua e il lievito. Potete utilizzare un’impastatrice o anche semplicemente le mani. 

Lasciate riposare il composto per 20 minuti e poi aggiungete un cucchiaio di olio evo e un pizzico di sale. A questo punto lasciate lievitare tutto all’interno di un grande recipiente di vetro per quasi due ore. Una volta raddoppiato, ricavate dall’impasto un filoncino e tagliatelo in otto parti. Da ogni pezzo ricavate un filoncino più sottile e chiudetelo su sé stesso per dargli la forma di una ciambella. Lasciate lievitare per ancora 40 minuti e poi infornate a 200° per 10 minuti. Tagliate poi le friselle a metà e ricuocetele in forno per farle biscottare, questa volta a 170° per circa 40 minuti.

Come condirle

Dopo aver preparato la base non vi resta che condirla in tanti modi diversi. Vogliamo proporvi la ricetta classica e tre idee con pomodoro e basilico.

Il condimento classico

Ammorbidite le friselle con acqua fredda e poi conditele con il pomodoro tagliato a pezzetti, un buon olio evo, un pizzico di sale e del basilico fresco. Se volete potete prima strofinarle con uno spicchio di aglio per insaporirle ancora di più.

Con la panzanella

Con le friselle che si sono rotte potete preparare una straordinaria panzanella. Questa ricetta in realtà prevede l’utilizzo di pane raffermo, ma provate l’alternativa con le friselle e ve ne innamorerete. Come sempre ammorbidite la frisella (o meglio i pezzi di frisella in questo caso) con acqua fredda e poi mescolate con un condimento di pomodori toscani e cipolla di Tropea a pezzetti, olio, aceto, sale, pepe e e abbondante basilico.

Con la pappa al pomodoro

Ebbene sì, con la frisella potete preparare anche un buon piatto caldo per l’autunno. Utilizzatela al posto del pane per preparare la famosissima pappa al pomodoro toscana. Basta ammorbidirla con il brodo vegetale per poi cuocerla in un sugo di pomodoro fresco finché non sarà diventata morbidissima, quasi una crema. Condite tutto con un filo di olio, abbondante basilico, sale e un po’ di peperoncino.

Con la pasta con la mollica

Una rivisitazione della famosa pasta siciliana con la “muddica”. Per prepararla cuocete in forno dei pomodorini tagliati a metà e conditi con olio, sale, origano e un trito di aglio. A parte soffriggete in una padella con l’olio e uno spicchio di aglio una frisella tritata. Condite con i pomodorini appena sfornati una pasta corta a scelta tra pennette, rigatoni o mezze maniche e spolverate tutto con la frisella fritta dorata. Aggiungete se vi va anche qualche acciuga nel soffritto e delle olive nere nel condimento. Completate con del basilico fresco.

Ricerche frequenti:

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