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Ricetta Focaccia gialla | La Cucina Italiana

Ricetta Focaccia gialla | La Cucina Italiana

Step 1

Per la ricetta della focaccia gialla, impastate la farina con 400 g di acqua, il lievito e l’olio. Quando il composto comincia a prendere forza, unite anche il sale. Aggiungete lo zafferano e lavorate l’impasto finché non sarà liscio e omogeneo.

Step 2

Mettetelo in un recipiente coperto con la pellicola e lasciatelo lievitare in frigo per 12 ore.

Step 3

Toglietelo dal frigo, lasciatelo 1 ora a temperatura ambiente, quindi fate una piegatura ogni 30 minuti per 3 volte: stendete il panetto a triangoli, piegatelo a portafoglio in tre parti, poi ridategli una forma di palla, lasciando le «giunture» sotto, e fate riposare fino alla successiva piegatura. Dopo la terza, lasciate lievitare per 2 ore, fino al raddoppio.

Step 4

Riprendete poi l’impasto e stendetelo in una teglia. Ungetelo di olio in superficie e, con anche le mani unte di olio, fate dei buchi su tutta la superficie della focaccia.

Step 5

Infornate a 190 °C per 30-40 minuti. Guarnite poi la focaccia con sale grosso, pomodorini gialli e fiori di calendula.

Zona gialla, le regole per andare al ristorante e al bar

Zona gialla, le regole per andare al ristorante e al bar

Alcune regioni rischiano di tornare in zona gialla, la Sicilia dal 30 agosto sembra confermare il passaggio. Ecco le regole per andare al ristorante o al bar da rispettare in zona gialla

I numeri di contagio per Covid-19 sono abbastanza positivi in tutta Italia, ma ci sono regioni che rischiano di tornare in zona gialla come la Sardegna. Intanto, la Sicilia aspetta per oggi la conferma dalla cabina di regia per passare da zona bianca a zona gialla da lunedì 30 agosto. Dopo il via libera a fine luglio dei nuovi criteri per calcolare il rischio Covid basati sulle ospedalizzazioni, ovvero soglia del 10% per l’occupazione dei posti in rianimazione e 15% per i posti letto in area medica non critica, i numeri a oggi non reggono più. Già in bilico dalla scorsa settimana, i valori comunicati dall’Agenas per la Sicilia confermano di aver superato le soglie con l’11% di occupazione delle terapie intensive e il 20% il limite previsto per le aree mediche. Si aggiungono i dati rilevati indipendentemente dalla Fondazione Gimbe che indicano 13 Province con un’incidenza di oltre 150 casi per 100.000 abitanti, di cui 9 in Sicilia: Caltanissetta (318), Ragusa (281), Enna (268), Siracusa (234), Trapani (195), Messina (185), Catania (180), Palermo (163) e Agrigento (156). Si aggiunge la bassa percentuale di vaccinati: solo 1 su 3 è vaccinato e l’80% dei ricoverati per Covid-19 è non vaccinato.

Per chi è in Sicilia o sta per andare in vacanza nella splendida Isola, le regole in zona gialla cambiano la vita quotidiana, soprattutto per chi desidera andare al ristorante o al bar. Dopo i mesi passati con tutta l’Italia in zona bianca, sembrava solo un brutto ricordo dover attenersi alle regole, seppur assolutamente necessarie. Coprifuoco? Quante persone a tavola? Dentro o fuori? Eccoci quindi a ripassare quali sono i comportamenti a cui attenersi in zona gialla ora che vige il green pass dal 6 agosto:

Bar e ristoranti in zona gialla

Servizio di asporto e consegna a domicilio sempre permessi, accesso a ristoranti e bar anche la sera, sempre aperti anche al chiuso, con obbligo di green pass. Resta valida per la zona gialla la norma che impone il massimo di quattro persone sedute insieme allo stesso tavolo se non si tratta di conviventi tra loro con una distanza minima di un metro tra i commensali, introdotta dal Dpcm 2 marzo 2021 all’art. 27 comma 1.

Coprifuoco in zona gialla

Non torna il coprifuoco, abolito anche nelle zone gialle dal 21 giugno scorso.

Mascherina in zona gialla

Dal 28 giugno scorso in zona bianca, la mascherina si poteva non indossare all’aperto, tranne che in situazioni di assembramento. Torna l’obbligo di indossare la mascherina, fatta eccezione per i bambini sotto i 6 anni e chi ha un’invalidità o una patologia incompatibile con l’uso della mascherina. Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina mentre si effettua l’attività sportiva.

Alberghi in zona gialla

Praticamente nessuna modifica per hotel e ristorazione alberghiera. I ristoranti interni agli hotel continuano a servire i clienti interni anche a cena senza limiti di orari, sempre rispettando l’obbligo del green pass.

Spostamenti tra regioni in zona gialla

Non ci sono limiti agli spostamenti da e per regioni diverse, anche se in zona gialla. Ricordiamoci che dal 1 settembre occorre il green pass per l’accesso e l’utilizzo di aerei, navi e traghetti (tranne che per lo Stretto di Messina), treni intercity e ad alta velocità – indipendentemente dalla zona gialla.

Ricetta Risotto alla zucca gialla, la ricetta perfetta

Ricetta Risotto alla zucca gialla, la ricetta perfetta

Il risotto alla zucca gialla è tutto quello di cui abbiamo bisogno per portare in tavola il meglio degli ingredienti di stagione: scopri come prepararlo

  • 250 g riso (tipo carnaroli)
  • 250 g zucca gialla
  • 80 g cipolla
  • burro
  • olio d’oliva
  • grana padano
  • brodo vegetale
  • sale

Il risotto alla zucca gialla è tutto quello di cui abbiamo bisogno per portare in tavola il meglio degli ingredienti di stagione: scopri come prepararlo
Per la ricetta del risotto alla zucca gialla, tagliate a pezzi la zucca, privandola della scorza e dei semi. Passatela per 5′ al microonde (a potenza massima, coperta) per ammorbidirla. Mondate la cipolla, tritatela, quindi fatela appassire in una casseruola con 2 cucchiaiate d’olio e una noce di burro. Unite la zucca già ammorbidita e fatela insaporire per 2 minuti.

Aggiungete il riso e tostatelo per mezzo minuto. Unite, a mestolini, circa g 600 di brodo bollente, mescolando in senso orario. Portate a cottura il risotto come di consueto . Mantecatelo con una grossa noce di burro e con tre cucchiaiate di grana grattugiato e, se occorre, aggiustatelo di sale. Servite immediatamente il risotto alla zucca, ben caldo.

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