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Arrosto all’arancia – Ricetta di Misya

Arrosto all’arancia

Fate scaldare olio e rosmarino in una padella antiaderente e lasciate rosolare la carne da tutti i lati.

Nel frattempo lavate bene 1 arancia e tagliatela a fettine sottili.

Mettete la carne su di un foglio di carta forno, condite con sale e pepe e coprite con le fettine di arancia, poi chiudete la carta forno e legatela con lo spago per mantenerla chiusa.
Cuocete per 40 minuti in forno ventilato preriscaldato a 180°C.

Aprite il cartoccio e cuocete ancora per 15 minuti a 200°C, poi sfornate e lasciate riposare per 10 minuti prima di tagliare..

Trasferite il fondo di cottura in una casseruola e aggiungete il brodo e il succo di mezza arancia e lasciate sobbollire per un paio di minuti.
Lavorate il burro con la farina e unitelo nella casseruola, quindi cuocete fino a far addensare leggermente.

Lavate, mondate e affettate i finocchi.

L’arrosto all’arancia è pronto, non vi resta che servirlo, impiattandolo con il sughetto e accompagnandolo con fettine di arancia, finocchi e ribes freschi.

Panettone senza glutine: le novità delle feste 2023

Panettone senza glutine: le novità delle feste 2023

Il panettone senza glutine finalmente esiste, ed è buonissimo. Sta diventando una specialità di tante aziende dolciarie, ma anche di grandi pasticcerie: un vero e proprio banco di prova sia per colossi sia per piccoli e medi artigiani, con risultati sempre più appaganti, che rendono il dolce per eccellenza delle feste davvero democratico, per tutti.

Panettone senza glutine, e i numeri della celiachia in Italia

Del resto è una necessità. Le stime dell’Istituto Superiore di Sanità dicono che in Italia 600mila persone soffrono di celiachia, e altrettante ne soffrono, ma senza saperlo perché non gli è stata diagnosticata. Molto più alti, poi, i numeri di chi invece è “solo” – si fa per dire – intollerante al glutine. Oltre un milione di consumatori che, a conti fatti, per via di un problema di salute, se non non ci fossero proposte adatte, dovrebbero rinunciare anche al dolce per eccellenza delle feste.

Panettone senza glutine: le novità 2023

Il panettone senza glutine è per loro, ma è anche per chi ha voglia di variare e assaggiare gusti diversi: è fatto con farina di riso spesso mescolata a fecola di patate e, non di rado, con latte e burro senza lattosio. Le farciture? Sono le stesse. Ormai si può scegliere: il panettone senza glutine può essere farcito come il lievitato più tradizionale, con canditi e uvette, solo con gli uni o con le altre, ma anche senza. Tra le proposte di quest’anno anche tante golose varianti, incluso il panettone senza glutine al cioccolato, e quello con il gelato.

Ciambella alla zucca marmorizzata – Ricetta di Misya

Ciambella alla zucca marmorizzata

Innanzitutto mondate la zucca, tagliatela a cubetti e poi frullatela finemente con un mixer.


Sciogliete il burro in microonde (o a bagnomaria, se preferite) e lasciatelo intiepidire leggermente.
Nel frattempo montate le uova con lo zucchero, quindi unite alle uova anche burro, cannella e zucca e mescolate.
Setacciate la farina insieme con il lievito; incorporate al composto di uova prima metà della farina, poi il latte, infine la farina rimasta.


Trasferite metà del composto nello stampo imburrato e infarinato, quindi incorporate il cacao setacciato al composto rimasto e aggiungetelo nello stampo.
Mescolate con un cucchiaio per creare l’effetto marmorizzato, poi infornate in forno statico preriscaldato a 170°C e cuocete per circa 40 minuti (mi raccomando, fate sempre la prova stecchino prima di sfornare).

Una volta sfornato il dolce lasciatelo raffreddare, poi preparate la glassa: mettete il cioccolato a pezzi in un pentolino insieme con il latte e cuocete a bagnomaria fino a farlo sciogliere completamente.

Infine sformate il dolce, posizionatelo su di un piatto da portata e decorate la superficie con la ganache e le nocciole tritate grossolanamente, lasciando poi asciugare per un po’.

La ciambella alla zucca marmorizzata è pronta, non vi resta che tagliarla a fette e servirla.


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