Tag: menu di pasqua: le ricette pasquali tradizionali

Uova di Pasqua al supermercato sotto i 20 euro: la selezione

Uova di Pasqua al supermercato sotto i 20 euro: la selezione

Scoprire le nuove uova di Pasqua al supermercato resta uno dei momenti più divertenti a ridosso della festa: sbirciare tra gli scaffali per conoscere le novità, prima di scegliere quale portare in tavola, per molti (come noi) è una specie di rito. E piace ad adulti e bambini, perché per ognuno c’è un uovo. O più di uno.

Uova di Pasqua al supermercato: le novità 2024

Oltre alle proposte classiche che non mancano mai – e ogni famiglia ha la propria – tra le uova di Pasqua al supermercato ogni anno ci sono delle novità: nuove sorprese, per la gioia dei più piccoli, ma anche nuovi gusti per gli appassionati. Il trend di quest’anno? Le grandi aziende puntano anzitutto sulla tradizione, con cioccolato al latte e fondente con cacao sempre più pregiato. Inoltre, rispetto agli anni passati, si sono moltiplicate anche le proposte di uova al cioccolato bianco e vegano.

Quanto costa un uovo di Pasqua al supermercato

Tutto questo a prezzi tutto sommato contenuti, che vanno dai 5 euro ai 20 euro per le uova più grandi ed elaborate. Provato sul campo: anche noi abbiamo sbirciato tra gli scaffali, e abbiamo fatto una selezione delle novità di quest’anno che vale la pena assaggiare.

Uova di Pasqua 2024 al supermercato: la nostra selezione golosa per grandi e piccini

I dolci di Pasqua pugliesi: 4 ricette, un trionfo di bontà

La Cucina Italiana

I dolci di Pasqua pugliesi sono un trionfo di sapori. In questa regione si tramandano antiche tradizioni dolciarie e le donne in Puglia hanno sempre le mani in pasta quando si avvicina il periodo delle Feste. La farina è sempre sul piano di lavoro e lo zucchero la accompagna. Volete sapere cosa esce dalle cucine pugliesi nel periodo pasquale? Ecco 4 dolci tipici della regione e le ricette per farli in casa in questi giorni di festa.

Quali sono i dolci di Pasqua pugliesi?

Taralli di Pasqua

I taralli in Puglia non mancano mai, tantomeno a Pasqua. Per la preparazione di quelli dolci, prendete 500 grammi di farina e disponetela a fontana aggiungendo un po’ di bicarbonato e dieci grammi di lievito. Aggiungete poi sei uova sbattute, un pizzico di sale, scorza di limone e 30 ml di grappa, prima di impastare a lungo con le mani e fare riposare per 30 minuti. Lavorate l’impasto per ottenere dei bastoncini da cui realizzerete degli anelli, la forma tipica dei taralli. In una pentola capiente, fate bollire dell’acqua salata e cuocete, poco alla volta, per due minuti i taralli scolandoli con uno scolapasta. Disponete i taralli bolliti su una teglia e lasciate riposare dodici ore; poi cuoceteli in forno a 190 gradi per 20 minuti. Per la glassa utilizzate 500 grammi di zucchero, un albume, scorza di limone e acqua.

Le pastatelle

Tra i dolci pasquali pugliesi ci sono le pastatelle, simili per forma ai panzerotti, contengono all’interno marmellata di vari gusti. Si preparano con 500 grammi di farina, 150 grammi di zucchero, tre uova e dieci grammi di lievito. Impastate con le mani gli ingredienti aggiungendo un po’ di latte e un filo di olio; fate riposare l’impasto in frigo per tre ore circa, quindi lavoratelo con un matterello. Formate dei cerchi e inserite all’interno la marmellata che preferite, richiudendo poi a forma di mezza luna. Spennellate con un po’ di latte e rosso d’uovo, prima di infornare per  25 minuti a 170° C. Decorate con zucchero a velo.

Scarcelle o panareddre

Scarcella (ruota) o panareddra (cestino) sono due nomi dialettali che indicano dolci con lo stesso impasto, ma forme diverse. Si tratta di biscotti friabili e colorati con l’uovo. Le uova crude, che in passato venivano anche dipinte a mano, vengono inserite nella frolla con il guscio per farle cuocere in forno. Per preparare questo dolce occorrono 500 grammi di farina, 12 grammi di lievito, 100 grammi di zucchero e tre uova. Impastate con le mani e aggiungete un po’ di latte e un filo d’olio extravergine d’oliva per ammorbidire. Fate riposare l’impasto per tre ore in frigo, poi create le forme che desiderate per i vostri biscotti e decorate con l’uovo. Preparate una glassa con 500 grammi di zucchero, un albume, acqua e scorza di limone, spennellatela sui biscotti e infornate per 25 minuti a 170 °C.

L’agnello di pasta di mandorle

Come in tutta l’Italia meridionale, anche in Puglia si preparano e si regalano ai bambini gli agnellini pasquali. Per prepararli occorre sbollentare un chilo di mandorle, quindi sbucciarle e tritarle con 750 grammi di zucchero a velo e scorza di limone. Si deve rendere omogeneo il composto, poi realizzare il busto degli agnellini lasciando uno spazio per farcire la pancia con plumcake, pan di spagna sbriciolato, cioccolato fondente a pezzi e liquore (o marmellata biologica se preferite). Rifinite i vostri dolci con altra pasta di mandorle: se dovesse risultare poco modellabile, ammorbiditela con acqua tiepida. Sempre con la pasta di mandorle, create le decorazioni sugli agnelli simili ai ricci della lana. Lasciate riposare almeno due giorni prima di servire.

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