L’Italia Mangia e Beve Sempre Meglio: prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei segreti delle nostre bontà. Oggi scopriamo il miele
Miele: una qualità spettacolare

Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Preparate la marinata: grattugiate 50 g di zenzero fresco in una ciotola abbastanza capiente. Unite 2 cucchiai di miele, 10 g di sesamo, lo scalogno tagliato a fettine sottili, 1 peperoncino sminuzzato e privato dei semi, un pizzico di sale, il succo di 1/2 lime e 30 g di vino bianco secco.
Mescolate bene le code di gambero con la marinata per insaporirle in modo uniforme; coprite la ciotola con la pellicola e lasciate riposare per 40 minuti a temperatura ambiente.
Frullate o sbriciolate il pan di spezie (se prediligete sapori meno dolci potete usare un altro pane; un’ottima alternativa è quello di segale, che contrasterà il sapore speziato dolce-acido della marinata).
Abbrustolite le briciole in una padella calda a secco, a fuoco medio basso, oppure in forno in una teglia coperta di carta forno a 150 °C per 15 minuti. Una volta freddo risulterà croccante.
Saltate, in ultimo, i gamberi nella stessa padella, ben calda, con tutta la marinata, per 2-3 minuti.
Serviteli caldi o tiepidi cosparsi con le briciole croccanti di pan di spezie e completati con la misticanza condita con un filo di olio e sale. Sono buoni anche il giorno dopo, da servire come stuzzichino a temperatura ambiente.
Abbinamento vino: va bene un bianco d’annata, dal sapore minerale e fruttato. Il Lugana Molin 2020 di Ca’ Maiol ha la giusta struttura, freschezza e leggiadria adatte ai gamberi marinati (14 euro, camaiol.it).
Come resistere di fronte a cotanta scioglievolezza? Impossibile! Affondate grissini, pane e crostini in questo filante e gustoso tomino