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un paio di trucchi in cucina | La Cucina Italiana

un paio di trucchi in cucina
| La Cucina Italiana

Mica la solita zuppa! Quelle preparate da Giulia Rota sono una versione contemporanea di un classico piatto comfort dell’inverno, con il gusto (molto speziato) e la leggerezza della provocazione. Nel numero di febbraio 2023 de La Cucina Italiana infatti, trovate le sue proposte.

Ha cucinato per noi il Brodo alle spezie con code di gambero e mandarino, la Cassola 4.0 e chips di polenta, la Minestra nel sacco, il Poke di orzo e farro con polpo e uovo morbido, e, infine, la Vellutata di barbabietola con pesto di noci e zola.

Tutte le ricette vi aspettano in edicola, mentre qui vi regaliamo un paio di due dritte per preparare trasformare un piatto brodoso in un’esplosione di gusto: le chips di polenta e i gamberi shabu-shabu.

Prima, conosciamo la chef Giulia Rota

In forze nella brigata del ristorante Il Sole di Ranco, dello chef Davide Brovelli, sul lago Maggiore, Giulia è la perfetta rappresentante della «generazione Z» (o Centennials, ovvero chi è nato tra il 1997 e il 2012) in cucina. Attenta a minimizzare gli sprechi e curiosa nel provare tecniche e ingredienti nuovi, ama rivoluzionare la tradizione. «Dopo l’Istituto Politecnico Grumello di Bergamo ho fatto vari stage fino ad approdare nel ristorante di Davide Brovelli, dove seguo la pasticceria». Adora «i formaggi, la pasta e le fave Tonka».

Un paio di trucchi per trasformare la “solita zuppa”

Iniziamo con gli stick di polenta da friggere come delle patatine: perfette da sole o, come propone la chef, per accompagnare una zuppa a base di tagliatelle di verza con  polpette di salsiccia. Una versione contemporanea della classica Cassola insomma, il tipico piatto lombardo a base di maiale (le parti meno nobili) e verza che Giulia ha alleggerito e reinterpretato proponendo delle tagliatelle di verza con polpettine di salsiccia e, appunto, dei bastoncini di polenta fritta.

Se poi volete stupire i vostri ospiti, perché non servire delle code di gamberi con la tecnica orientale dello shabu-shabu, che prevede la cottura di carne e pesce direttamente in tavola grazie al brodo bollente? Per un risultato perfetto, le code di gamberi vanno perfettamente pulite del filetto scuro dell’intestino.

Qui di seguito vi spieghiamo passaggio dopo passaggio queste due dritte davvero utili e sfiziose:

Sciroppo di lamponi al vino bianco di Giovanni de Biasio

Oggi per la prima volta dopo nove anni, si il blog è nato nell’agosto del 2008, in questo mio piccolo spazio ho l’onore di ospitare un gastronomo d’eccezione e scrittore Giovanni de Biasio, un italiano che vive in Portogallo.

Per il Calendario del Cibo italiano e la Gn di Liquori e Sciroppi ci regala un delizioso sciroppo di lamponi e un piccolo suggerimento per utilizzare i lamponi al massimo.

SCIROPPO DI LAMPONI AL VINO BIANCO

500 g di lamponi

una bottiglia di vino bianco secco

1,2 kg di zucchero

Mettere i lamponi a macerare nel vino bianco per un paio di giorni. Filtrare, senza premere i frutti, aggiungere lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco. Appena prende bollore spegnere la fiamma, lasciare intiepidire e imbottigliare. 

È uno sciroppo piuttosto concentrato, adatto a cocktail, anzi, ho provato ad aggiungerlo al Gin Tonic con ottimi risultati! 

Va bene anche per fare la granita o come base per un sorbetto. 

Siccome non mi andava di buttare i lamponi, allora li ho passati, ho messo la polpa in un pentolino con un paio di cucchiaiate di zucchero, uno spruzzo di aceto di mele e l’ho fatto ridurre, poi ho aggiunto 4 o 5 gocce di olio essenziale di senape, ho messo in un vasetto e nei prossimi giorni la proverò con del formaggio. 

Ringrazio Giovanni per aver accettato di partecipare rendendo ricca e gustosa questa giornata come potete vedere ed assaporare da questo collage

Tantissime idee per prepararsi il liquore o lo sciroppo in casa

Insalata Di Gamberi Al Cocco

Insaporite le zucchine, dopo averle tagliate a julienne, con 2 cucchiai di aceto, 2 cucchiai di olio, sale e pepe. Coprite le zucchine e lasciatele marinare in frigorifero almeno per un paio d’ore. Portate a ebollizione 20 cl di acqua. Aggiungete il cocco, spegnete il fuoco, mettete il coperchio e, dopo una mezz’ora, filtrate il liquido attraverso un telo o un colino molto fitto. Rosolate la cipolla affettata in un tegame con 4 cucchiai di olio. Unite, nell’ordine, i gamberi, il curry, il latte di cocco filtrato, sale e pepe. Cuocete i gamberi a fuoco vivace per 5 minuti in modo da ottenere un…

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