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Sac à poche, la tasca da pasticciere: come usarla

La Cucina Italiana

Se non avete la dimestichezza di un professionista, prendete il bicchiere del frullatore a immersione e inseritevi la tasca, rivestendo i bordi del vaso con il sacchetto, in modo che rimanga ben aperto. Sarà facile così riempirlo, senza sporcarvi.

La bocchetta

Se avete deciso di utilizzare una bocchetta, inseritela nella tasca prima di riempirla, poi tagliate la punta della tasca quanto basta per fare uscire la bocchetta. 
Se non utilizzate immediatamente il ripieno, potete rincalzare la tasca all’interno della bocchetta, come mostrato nella foto.

Come “chiudere” la bocchetta della sac à poche

In questo modo il ripieno non fuoriesce, e voi potrete chiudere la sac à poche anche in alto e riporla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo: basterà tirare la bocchetta e schiacciare il ripieno dall’alto, per farlo fuoriuscire. 

A che cosa serve

La sac à poche si può utilizzare per creare decorazioni di panna montata sulle torte. Alcune, come la Saint-Honoré hanno una bocchetta specifica, che prende proprio il nome del dolce, che con il suo taglio obliquo consente di creare le classiche quenelles.  Indispensabili per preparare le meringhe, di varie forme, si utilizzano anche per farcire i bignè, le brioche e i bomboloni, ma anche per distribuire gli impasti sulle placche, per fare crocchette di vario genere (di patate, di verdure) o per distribuire il ripieno dei ravioli. Insomma, gli utilizzi sono innumerevoli.  

menu di Natale per poche persone

menu di Natale per poche persone

Potremo festeggiare solo in maniera raccolta, ma è pur sempre Natale e la tavola dovrà essere comunque speciale. Ecco i nostri consigli

Quest’ano festeggeremo tutti il Natale nell’intimità della famiglia, una famiglia certamente meno numerosa del solito.
Qualcuno sarà solo, qualcuno in due, qualcuno in compagnia solo degli affetti più cari.
Non perdiamoci d’animo però e prepariamo qualcosa di speciale da gustare magari davanti ad uno schermo in collegamento con parenti e amici lontani.

Natale intimo: monoporzioni a più non posso

Quello che vi suggeriamo è di cucinare piccole porzioni, magari di più cose che vi piacciono, e poi surgelare per i giorni a venire. Questa organizzazione vale sia se siete soli che se siete in due o tre in casa.
Non vi troverete a dover cucinare all’ultimo momento e avrete tempo da dedicare a voi stessi per godervi un po’ di relax.
Procuratevi quindi dei contenitori con chiusura ermetica e poi tutti gli ingredienti di cui avete bisogno.
Cucinate in anticipo se potete così poi dovrete solo riscaldare e soprattutto non esagerate.
Pensate anche a contorni che possono durare per più giorni e che possono trasformarsi in aperitivi, come le verdure grigliate e le verdure in padella da mettere su una bruschetta di pane con un po’ di mozzarella e da accompagnare ad un bicchiere di vino.
Se anche per un anno il menu sarà un po’ ridotto non importa, basta preparare piatti speciali che riscaldano il cuore.

Primi per Natale: lasagne per tutti, anche se pochi

Comprate i fogli di pasta per lasagne che cuociono direttamente in forno e preparate diversi condimenti: uno per la Vigilia, uno per il pranzo di Natale e eventualmente uno per Santo Stefano.
Ecco i nostri consigli.
Per la Vigilia vi proponiamo un classico dei classici: il salmone affumicato.
Tagliatelo a striscioni e cuocetelo in padella con del radicchio tagliato sottilmente e una noce di burro.
Aggiungete poi la besciamella e il ripieno della lasagna della Vigilia è pronto.
Per Natale optate per un classico ragù, bianco o rosso, e non sbagliate di certo.
Magari fate una teglia un po’ più grande da mangiare a Santo Stefano e se avanza congelate per Capodanno.
Se invece volete un menù speciale anche per il 26 riempite la lasagna con funghi e zucchine oppure fate i cannelloni, sempre pronti da cuocere direttamente in forno. Se volete altre ispirazioni leggete 5 ricette di lasagne da provare.
Altro primo interessante è la pasta al forno che potete fare in tanti modi e preparare in anticipo.
Anche in questo caso vi suggeriamo di cercare ispirazione in questo pezzo: 10 modi per fare la pasta al forno.

Secondi facili per la Vigilia

Un secondo semplice e gustoso potrebbe essere un pesce al forno come rombo o una spigola con le patate, oppure semplicemente al sale con un contorno a parte.
Altrimenti preparate un tortino di baccalà e patate che poi potete eventualmente congelare.
Lessate le patate e tagliatele a fette e alternatele a strati in una teglia con il baccalà cotto in acqua bollente con sedano, carota e cipolla.
Aggiungete anche un trito di pangrattato, olio, aglio e prezzemolo tra uno strato e l’altro e dei pomodori a fette.
Condite con olio e poco sale e completate l’ultimo strato con il pangrattato profumato.
Questo tortino cuoce in forno statico a 200° per 25-30 minuti se preparate una piccola porzione.
Se non potete rinunciare a qualcosa di godurioso come l’insalata russa, e amate i secondi freddi, provate il pesce finto.
Basta schiacciare patate bollite e tonno sott’olio con una manciata di capperi e aggiungere qualche cucchiaio di maionese.
Date poi a questo composto la forma di un pesce e servite. Potete provare anche la versione del pesce finto in forno.

Secondi per Natale

Potete davvero sbizzarrirvi con i secondi per il pranzo di Natale.
Se festeggiate con i bambini preparate delle cotolette con patatine e verdure pastellate e farete tutti felici, oppure polpette in bianco al limone. Un menù un po’ casalingo e semplice, ma speciale per i più piccoli.
Se volete qualcosa di più natalizio cucinate uno spezzatino molto classico da servire con un purè di patate oppure uno spezzatino in bianco alla francese.
Anche il vitello tonnato è un’ottima soluzione e potete conservarlo in frigo per un paio di giorni, da servire con verdure grigliate o insalata di patate.

Dessert

I dolci durante le feste non mancano mai quindi non preoccupatevi di preparare nulla di straordinario.
Procuratevi un buon panettone artigianale e servitelo con una crema al mascarpone molto classica oppure date uno sguardo alla nostra ricetta del panettone farcito ricoperto di cioccolato.
Se non amate il panettone optate per un buon pandoro e preparate una crema inglese leggera o una crema pasticciera.
Infine, stupite i bambini con un simpatico pandoriccio.

Apparecchiate la tavola a festa

Anche se non avrete ospiti rendete la tavola delle feste un po’ speciale, fatelo solo per voi stessi.
Scegliete una bella tovaglia e utilizzate il servizio di piatti delle grandi occasioni che una volta l’anno va rispolverato.
Accendete una candela al centro della tavola se non volete preparare una composizione scenografica e scegliete un sottofondo musicale speciale.
Godetevi il vostro pranzo o la vostra cena e prendetevi tutto il tempo che volete tra una portata e l’altra.
Il tempo scorre lento e non c’è fretta nei giorni di festa.
Sarà un Natale meno chiassoso, meno affollato, forse meno divertente, ma pur sempre Natale!

 

come pulirli in poche mosse

come pulirli in poche mosse

I carciofi sono uno degli ortaggi invernali tra i più gustosi e versatili: si possono cucinare fritti, in umido o ripieni. Ogni regione possiede un lungo elenco di ricette di cui sono i protagonisti. Possono essere serviti come contorno o, insieme alla pasta o ad altre verdure, come un piatto unico.

Carciofi da pulire
Carciofi da pulire

Ricchi di sali minerali quali sodio, potassio e calcio, contengono anche una buona dose di vitamina C, B e K, utile nella prevenzione dell’ osteoporosi. Hanno proprietà diuretiche e i derivati dell’acido caffeico che contengono, garantiscono effetti antiossidanti ed epatoprotettivi.

Nel tutorial tutte le informazioni per pulirli. Poi, scottati in acqua acidulata bollente, raffreddati e asciugati, possono essere congelati. Per gustarli in ogni periodo dell’anno.

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