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Ricetta Bagna cauda di Papa Francesco, la ricetta

Ricetta Bagna cauda di Papa Francesco, la ricetta

Cosa c’entra la bagna cauda con Papa Francesco? Dovete sapere che grande è stata l’emigrazione dal Piemonte in Argentina e che tanti sono i piatti piemontesi diffusi nel Paese sudamericano tra gli immigrati di terza e quarta generazione e nella cucina argentina in genere.

Nel libro-intervista di Carlo Petrini, Terrafutura. Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale del 2020, Papa Bergoglio ricorda i pranzi della sua gioventù in una comunità di immigrati piemontesi. 

Mentre nei giorni lavorativi si mangiava quasi solo la polenta, nei giorni di festa regnava la bagna cauda che in Argentina è finita per diventare il piatto del pranzo domenicale «italiano», conosciuto con il nome di baña cauda. In un’ulteriore elaborazione argentina, la baña cauda viene anche versata sugli agnolotti (ravioles) o sulla bistecca milanesa. Scoprite la ricetta.

Perché una pizza può superare i 20 euro? Rispondono 3 pizzaioli

La Cucina Italiana

Perché una pizza può superare i 20 euro? Questa è la domanda.

Base acqua e farina, pomodoro, mozzarella, olio, basilico: questi gli ingredienti di una pizza Margherita. Non particolarmente costosi, certo, ma siamo sicuri che sia tutto qui e che il prezzo corretto per una pizza sia sotto i 10€ e, anzi, che non debba superare i 20€? Lo abbiamo chiesto a chi ha “osato” mettere in carta pizze che superano questa cifra, arrivando a costare anche 20€ e più. Pizze troppo care? No, nei casi che stiamo per illustrare il termine più corretto è “costoso”, nel senso che si paga un po’ di più, ma ci sono una serie di motivi che lo giustificano.

Non solo il costo degli ingredienti

Ivano Veccia, il pizzaiolo di via Veneto che ha “sfidato” Briatore con la pizza con il caviale Beluga.

Ricordate la famosa pizza con il Pata Negra di Briatore? La notizia fece scalpore, la pizza è tuttora venduta nel suo Crazy Pizza in via Veneto a 65€. Dirimpettaio del Crazy Pizza di Briatore, Ivano Veccia nel suo Allegrìo propone una pizza che raramente scende sotto i 20€, apprezzata anche dai foodie. «Altro che la pizza di Briatore, io ho messo in carta perfino una pizza a 300€ con caviale Beluga, oppure una a oltre 100€ con tartufo bianco. Certamente, se utilizzi certi tipi di ingredienti per condire, il prezzo deve essere adeguato alla materia prima» spiega il pizzaiolo. Che andando oltre gli ingredienti extralusso, fa l’esempio della sua Capricciosa, pizza pluripremiata, su cui la scelta degli ingredienti fa la differenza. «A cominciare dal prosciutto cotto da allevamento non intensivo, che è una scelta etica e di sostenibilità, passando per il carciofino, che è vero che prepariamo noi i vasetti in stagione, ma se calcolassi il costo umano sono sicuro che risulterebbe più economico acquistarli» dice il pizzaiolo originario di Ischia.

Servizio da stellato in pizzeria

Enzo Coccia nella sua pizzeria a Roma, dove diverse pizze sono over 20€.

alessandrafarinelli.com

Funghi secchi: 5 modi per ammorbidirli e 5 ricette facili

Funghi secchi: 5 modi per ammorbidirli e 5 ricette facili

I funghi secchi sono un ingrediente da tenere sempre in dispensa. Sono versatili e soprattutto si conservano per lunghissimo tempo. Danno un gran sapore ai piatti e possono essere utilizzati in tante ricette, dal primo al contorno. L’importante è sapere come utilizzarli al meglio.

Come ammorbidire i funghi secchi: 5 modi

Voi come ammorbidite i funghi secchi? Certamente il primo modo che viene in mente è utilizzando l’acqua, ma sapete che potete farlo con acqua sia fredda sia calda? Nel secondo caso, utilizzando acqua bollente, potete riciclarla per insaporire una zuppa, per cuocere la pasta, per sfumare gli arrosti. Oltre all’acqua potete provare anche il latte che renderà i funghi molto più morbidi. Altre soluzioni sono la vaporiera oppure un classico brodo tiepido. Riassumendo, potrete ammorbidire i funghi secchi in questi modi:

  1. in acqua fredda
  2. in acqua calda
  3. nel latte
  4. in vaporiera
  5. in un brodo.

The Washington Post/Getty Images

Funghi secchi: 5 ricette facili

Li avete ammorbiditi? Bene, ora ecco 4 ricette facili in cui utilizzare i funghi secchi, per dare una sferzata di sapore alle vostre preparazioni.

Pasta alla boscaiola

Una ricetta classica che piace sempre a tutti è la pasta alla boscaiola. Vi suggeriamo di farla con le tagliatelle fatte in casa o comunque pasta fresca all’uovo perché i funghi vanno a nozze con questo abbinamento. Ottima anche la versione con gli gnocchi per un primo davvero ricco e saporito. La boscaiola ha diverse varianti. Oltre ai funghi vi suggeriamo di aggiungere pancetta e piselli.

Risotto ai funghi

Voglia di risotto ai funghi? Potete benissimo prepararlo anche con i funghi secchi. il segreto per rendere il risotto ancor più saporito, in questo caso, è quello di far ammorbidire i funghi nel brodo del risotto. Il brodo ai funghi darà una gran contributo alla riuscita della vostra preparazione, poiché i chicchi di riso si impregneranno di sapore durante la cottura. Una volta ammorbiditi nel brodo, potete aggiungere i funghi fin da subito al riso e procedere con la normale cottura.

Scaloppine ai funghi

Altro classico intramontabile sono le scaloppine ai funghi. Si preparano con un buon taglio di carne di vitello e si panano le fettine semplicemente con la farina. Una volta cotte nel burro e sfumate con il vino bianco, aggiungete i funghi ammorbiditi, meglio se nel latte, e cotti in padella con aglio, olio e prezzemolo. Regolate di sale e pepe e servite. Il segreto è la cremosità del sughetto, quindi se volete potete frullare una parte dei funghi e aggiungerli dopo aver sfumato la carne con il vino.

Crema di funghi per crostini

Per preparare delle deliziose bruschette o crostini autunnali cuocete i funghi, ammorbiditi al vapore o nel brodo, con olio extravergine di oliva, aglio, rosmarino e salvia. Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare. Una volta pronti, regolate di sale e pepe e frullate tutto. Ottimo l’abbinamento con un formaggio saporito come il gorgonzola, oppure con una crema di zucca o con affettati affumicati come lo speck. Spalmate poi la crema ottenuta sui crostini di pane tostati.

Patate e funghi al forno

Questo è un contorno che dovete provare assolutamente. Se amate le patate al forno, impazzirete per questa versione con i funghi. La prima cosa da fare è tagliare a spicchi le patate e sbollentarle per un paio di minuti. A parte poi cuocete i funghi in padella con aglio e olio e alla fine salate e profumate con il prezzemolo. Scolate le patate e conditele con olio extravergine di oliva, sale e pepe e con i funghi precedentemente ammorbiditi. Versate tutto in una pirofila e cospargete abbondante parmigiano grattugiato sulla superficie. Fate cuocere in forno ventilato a 200° per 30 minuti. Sfornate e servite.

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