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Budini magici che si preparano in pochi minuti

Budini magici che si preparano in pochi minuti

Pochi ingredienti e tante idee per un dolce al cucchiaio che piace a tutti ed è perfetto dalla merenda al dessert

Quanto sono belli i budini da portare a tavola? Lucidi, dalla forma perfetta, cremosi e leggeri.
Prepararli però non è sempre facile e veloce ecco perchè abbiamo raccolto le ricette più facili per realizzare budini con pochi ingredienti e in alcuni casi anche senza cottura.

Il budino di cachi

Approfittiamo di questa stagione per preparare questo budino davvero facilissimo e dal successo garantito.
A prima vista sembra un budino al cioccolato, invece è fatto solo con cachi e cacao.
Una vera delizia che piacerà anche ai bambini e a chi non ama i cachi. Incredibile a dirsi, ma possiamo garantirlo perché abbiamo provato!
Come si prepara? Basta frullare la polpa di due cachi morbidi con 4 cucchiai abbondanti di cacao amaro in polvere.
Potete aromatizzare con la vaniglia o la cannella o aggiungere le gocce di cioccolato se volete, ma già così è buonissimo.
Versatelo in stampini da budini, meglio se in silicone, e lasciate riposare in frigorifero per almeno due ore.
Si sformeranno molto facilmente, anche se utilizzate semplici tazze. Sono davvero magici!

Il budino al cioccolato facilissimo

Un budino al cioccolato leggermente più elaborato, ma sempre molto facile e veloce da preparare è quello che si fa mescolando 500 ml di latte con 30 g di amido di mais.
Una volta mescolato bene tutto si scalda sul fuoco fino a raggiungere il punto di ebollizione.
Poi a fornelli spenti si aggiungono 250 g di cioccolato al latte.
Si versa tutto in stampini e si lascia in frigorifero per qualche ora. Ottimo da accompagnare con la panna montata.
I bambini lo adoreranno.

Il budino alla vaniglia facilissimo

La variante bianca del budino facile al cioccolato di prepara sempre mescolando 500 ml di latte con 40 g di amido di mais e anche 130 g di zucchero perché qui manca il cioccolato e quindi la parte dolce.
Aggiungete anche una bacca di vaniglia aperta o anche solo i semini o l’estratto naturale per dare un po’ di profumo.
Lasciate sobbollire a fuoco basso fino a raggiungere una consistenza cremosa e poi versate negli stampini.
Questo budino è ottimo da servire con la frutta fresca come per esempio i lamponi in questo periodo.

Il chia pudding

È un budino a tutti gli effetti perché ha una consistenza gelatinosa, ma non prende la forma dello stampino.
È una merenda sana e leggera e anche una colazione completa se aggiungete frutta secca e fresca.
Potete prepararlo con un latte vegetale gustoso come quello di mandorla o cocco per renderlo un dessert perfetto per ogni occasione e guarnitelo con quello che più vi piace perché sia anche bello da servire.
Ecco tutti I segreti per un chia pudding davvero buono.

Il budino di riso

Questa preparazione si chiama budino di riso, anche se budino vero e proprio non è.
Solo che in inglese budino si dice pudding e pudding è tutto ciò che è morbido e cremoso, quindi anche questo composto di riso e latte.
Per preparare il rice pudding versate in una pentola 1 litro di latte, 50 g di zucchero e una stecca di vaniglia.
Una volta arrivato a bollore aggiungete 200 g di riso e lasciatelo cuocere fino a completo assorbimento.
Potete a questo punto aggiungere la cannella o il cocco grattugiato oppure anche il cacao o delle gocce di cioccolato.
Lasciate raffreddare il budino e servitelo in coppette. È delizioso anche tiepido.

La ricetta della torta di mais

La ricetta della torta di mais

Chi lo ha detto che non si possono preparare dolci golosi anche senza frumento? Basta un po’ di pratica e la voglia di sperimentare con farine naturalmente gluten free. Come quella di mais, con cui abbiamo fatto una torta davvero deliziosa. Provate anche voi!

Siete celiaci? O avete un’intolleranza al glutine? Se non potete mangiare nulla che contenga frumento, farro, kamut o qualunque altro cereale con questa proteina, non perdete la speranza perché un dolce buono e goloso si può fare ugualmente, basta sperimentare e trovare la giusta alchimia tra le varie farine naturalmente gluten free!

Che cos’è il glutine

Il glutine è una proteina presente nel frumento e in altri cereali come la segale, il farro, l’orzo e l’avena. Ne sono ricche le farine fatte da questi cereali, e quindi il pane, la pasta per la pizza, i biscotti e moltissimi altri prodotti da forno. Il glutine può trovarsi anche in altri alimenti (come il prosciutto) perché viene aggiunto durante le fasi di lavorazione. La caratteristica principale di questa proteina, infatti, è quella di dare elasticità e compattezza agli impasti. Negli ultimi anni sono aumentati moltissimo i casi di intolleranza e allergia al glutine e le cause di questi numeri sono diverse: un generale aumento del consumo di grano, una modificazione della qualità del frumento e del glutine presenti nei prodotti, e il sempre più frequente uso del glutine nelle industrie alimentari, come additivo o come riempitivo. Per chi è intollerante, può bastare anche semplicemente tornare a scegliere farine fatte con grani antichi, meno ricche di glutine rispetto a quelle più comuni.

Le farine senza glutine

Fortunatamente, negli ultimi anni, farina di riso, di mais, fecola di patate, maizena, farina di quinoa si trovano facilmente nei supermercati e nei negozi specializzati. Si tratta di farine naturalmente senza glutine e quindi adatte per preparare dolci ma anche pane per chi non può assumere quella proteina. In commercio esistono anche miscele già pronte o farine deglutinate. Noi vi consigliamo però di provare a sperimentare con quelle che il glutine non lo hanno in partenza per un risultato altrettanto buono e senza dubbio più economico. Per iniziare siete pronti a cimentarvi, ad esempio, nella ricetta della torta di mais? Rimarrete stupefatti dal risultato!

Torta di mais: la nostra ricetta

Ingredienti

180 g farina di mais

120 g fecola di patate

120 g zucchero di canna

200 g ricotta di pecora

1 vasetto yogurt bianco

la scorza grattugiata di 1 limone biologico

50 g di cioccolato fondente

2 uova

160 g burro

1 bustina di lievito

Procedimento

Per prima cosa fate sciogliere a bagnomaria il burro e lasciatelo intiepidire. In una ciotola montate le uova con lo zucchero. Unite poi la ricotta, lo yogurt, le farine mescolate al lievito e la scorza del limone. Aggiungete il burro tiepido e mescolate per evitare che si formino grumi. A parte riducete a scaglie il cioccolato e poi unitelo all’impasto. Intanto imburrate una tortiera di 24 cm di diametro, infarinatela e versateci dentro l’impasto. Livellate con una spatola e poi infornate a 180° a forno già caldo. Lasciate cuocere per 35 minuti e poi verificate la cottura della torta, utilizzando uno stuzzicadenti. Se punzecchiando al centro della torta, lo stuzzicadenti ne uscirà asciutto, vorrà dire che il dolce è pronto. Lasciatelo raffreddare prima di affettarlo.

Come superare il cambio dell’ora

Come superare il cambio dell’ora

Il cambio dell’ora spesso provoca effetti anche molto spiacevoli ed impattanti sulla vita quotidiana. Scoprite come tenere sotto controllo questi sintomi con i nostri consigli, che vanno dagli alimenti più adatti da mangiare a piccoli trucchetti di vita quotidiana

Ad annunciare che autunno e inverno ormai sono la realtà, non è l’arrivo dei panettoni nei supermercati, né il cambio degli armadi e neanche le temperature che pian piano si abbassano, ma l’ora solare: quella tragica procedura per cui a un certo punto (quest’anno è la notte tra il 24 e il 25 ottobre) si sposta l’orologio indietro di un’ora.
È vero che si guadagnano ben 60 minuti di sonno in più, ma allo stesso tempo è assicurato anche quello che viene definito l’effetto jet lag, fatto di insonnia, inappetenza, spossatezza, pessimismo, sensi di colpa, sbalzi di umore, mal di testa, fatica nel concentrarsi, alterazione del ritmo sonno-veglia. Fortunatamente i rimedi ci sono: ecco come superare il cambio dell’ora.

Noi qui non possiamo entrare

Niente cellulari, pc, tablet, tv, videogiochi e affini in camera da letto: la luce blu che emettono, la tentazione di star svegli per finire di guardare una serie, l’ennesima notifica hanno importanti effetti sul sonno. Il cambio dell’ora incide sul ritmo sonno-veglia, regalando spesso notti insonni: meglio evitare tutto ciò che può influenzare ulteriormente il riposo.

Alla ricerca del sole

L’esposizione alla luce solare, invece, è fondamentale per migliorare l’umore. Il sole, infatti, induce il rilascio del così detto ormone del buonumore, la serotonina, e riduce la produzione di melatonina, l’ormone “colpevole” di renderci stanchi ed assonnati nella stagione fredda.
Approfittate, quindi, delle ore più calde per fare magari una passeggiata in pausa pranzo o raccogliere le castagne la domenica o fare attività all’aperto nelle belle giornate autunnali. L’attività fisica, tra l’altro, stimola le endorfine, che migliorano l’umore e il sonno. Attenzione però a non fare sport troppo tardi, perché potrebbe avere effetti contrari, eccitandovi e non facendovi prendere sonno.

Come superare il cambio dell’ora con la giusta alimentazione

Il cambio dell’ora spesso lascia un diffuso senso di stanchezza, che induce a bere più caffè. In realtà, esagerare con l’espresso peggiora la situazione: non ci dona nuove energie, ma influisce sulla capacità di prendere sonno e una notte insonne, stanca ancora di più.
L’antica regola di fare un pasto serale leggero è ancora più attuale in questi giorni a cavallo del cambio dell’ora, così come sarebbe opportuno non eccedere con gli alcolici, i cibi in scatola e cibi grassi, conditi, piccanti o pesanti: sono tutti fattori che affaticano la digestione e/o influenzano il sonno. Meglio preferire frutta e verdura, frutta secca ricca di acidi grassi essenziali, carboidrati complessi (come pasta, riso o altri cereali e pane), yogurt e formaggi freschi, uova cotte in maniera semplice.
Gli alimenti, invece, che aiutano sono le tisane rilassanti prima di andare a dormire o il classico bicchiere di latte caldo col miele. Via libera anche a tutti gli alimenti ricchi di triptofano, il precursore della serotonina, come lattuga, radicchio, aglio, rape, zucca, cavoli.

W la routine

Per superare il cambio dell’ora, l’ideale è allenarsi sin da subito ai nuovi ritmi, mantenendo gli orari di sempre. Andate a dormire all’orario a cui andate a letto abitualmente e non cambiate l’ora della sveglia. Anche per i pasti, continuate a mettervi a tavola al solito orario.

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