Ma che buoni i passatelli, che evocano subito l’Emilia Romagna e lo strumento bucato attraverso il quale «passano», prendendo forma e nome. La ricetta che vi suggeriamo oggi per prepararli è quella che Delia Pavoni Notari, fondatrice de La Cucina Italiana nel 1929, propone tra le minestre classiche del primo numero della rivista.
Sono fatti con tutto l’amore che ci mettevano le azdore, le energiche donne di casa romagnole, e garantiti dal goloso (e verboso) dottor Balanzone, la maschera più dotta della commedia dell’arte, diventata simbolo di Bologna.
Scoprite anche queste ricette: Passatelli di nonna Ancelladello chef Massimo Bottura, Passatelli ai frutti di mare, Minestra di passatelli in brodo di pesce,Passatelli di ceci in brodo di vongole e dragoncello, Passatelli in zuppetta di primavera.
Il mango una storia ultra millenaria, arriva dall’India e nel tempo si è imposto come frutto esotico per eccellenza, con coltivazioni anche in Sicilia e Calabria – proprio come l’avocado, consigliamo fortemente di prediligere la provenienza italiana. Potente prodotto della natura con numerose proprietà nutritive e benefici assicurati per l’uomo, il mango è anche un ingrediente versatile in cucina.
Sostanze nutritive del mango
Forma ovale e lunga, con colorazioni che vanno dal rosso al verde e al giallo anche in base alla maturazione, il mango è ricchissimo di acqua e minerali come il calcio, il potassio, il fosforo, il sodio e il magnesio. Il contenuto più importante, però, è rappresentato da un potente antiossidante di nome lupeol, il quale riuscirebbe a contrastare le cellule cancerogene che possono colpire polmoni, seno, colon e prostata, incidendo in particolare alle condizioni mentali con le quali si affrontano le relative terapie. Il lupeol, inoltre, fa bene anche al muscolo cardiaco, favorendo la circolazione sanguigna, e rallenta l’invecchiamento della pelle.
Benefici per tutto il corpo
Ma a favore del mango giocano anche le importanti riserve di vitamine A, B, C, D, E, J e K. L’elevate presenza della prima garantisce benefici a denti, occhi e mucose interne, mentre la vitamina C rafforza il sistema immunitario e aiuta il corpo ad assorbire ferro. Grazie alla vitamina B, invece, il mango è usato anche in campo estetico per trattare acne e pelle secca, oltre ad impacchi per i capelli contro doppie punte e secchezza.
Contro lo stress
Con la sua polpa che concilia bene il riposo notturno, il mango è anche ricco di fibre: pertanto è un buon rimedio contro la stitichezza e un miglior transito intestinale. Questo frutto, ancora, contrasta la ritenzione idrica e rappresenta una fonte importante di energia, considerando che il mango ha 55 kcal per 100 grammi di polpa. Grazie al betacarotene, invece, il mango è ideale durante l’estate per stimolare la melanina, oltre che essere consigliato da molti esperti per chi soffre di depressione o nervosismo, o ancora per chi conduce una vita particolarmente stressante.
Controindicazioni
Insomma, il mango fa bene al corpo e alla mente, anche se le controindicazioni non mancano. A causa dell’elevata presenza di zuccheri ad esempio, il mango non è particolarmente indicato per i diabetici, mentre, essendo ricco di fibre, è bene che non esageri nessuno col suo sapore certamente buono e fresco. Se consumato in quantità eccessive, infatti, le azioni positive a livello lassativo del mango possono provocare diarrea e colite.
Carpaccio di ricciola, lime e mango
Un secondo raffinato e originale per le vostre cene a base di pesce: scoprite come preparare il Carpaccio di ricciola, lime e mango con la nostra ricetta
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Torta soffice di mango con yogurt greco
Per questa torta non abbiamo acceso il forno. Usando la pentola a pressione con la valvola sollevata e unendo una piccola dose di bicarbonato nell’impasto, si possono preparare dolci, pane e pizze molto soffici: l’effetto ottenuto è quello di un forno a vapore
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Crema fredda al mango con ceci croccanti
Un piatto freddo da gustare come apertura di pranzi e cene nelle calde giornate d’estate
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Tzatziki di cetriolo con mandorle e mango
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Mafalde con conchiglie, mango e vaniglia
Cozze, vongole, fasolari, cannolicchi e tartufi di mare. Eccoli tutti riuniti in un piatto meraviglioso che ci riporta con la mente in vacanza
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Crostata con nastri di mango e kiwi
Una crostata fresca e colorata che abbiamo abbellito con sottili nastri di frutta, per dare movimento e raffinatezza al dolce
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Insalata di anellini, molluschi, cetriolo e mango
Una pasta fredda orto-mare che piacerà a grandi e piccini, merito anche del formato di pasta che fa tornare tutti bambini
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Tartara di salmone, avocado e mango
Un piatto dal tocco esotico, leggero e gustoso, per viziarci e viziare i nostri ospiti: scoprite la ricetta della tartara di salmone con avocado e mango
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Rombo al forno, rape acidule, mango arrostito
La nota acidula e i profumi di mango fanno sognare mete esotiche e viaggi di immenso sapore
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Lingue di gatto e gelato al mango
Fresco gelato al mango servito su vele sottili di burrose e croccanti lingue di gatto. Un dessert perfetto per chiudere un pranzo o una cena con eleganza
Da teatro de I Promessi Sposi a sede dell’Autodromo Nazionale, eccellenza italiana dei motorsport, Monza è anche una delle aree più produttive d’Europa. È qui che 4 Ristoranti ha fatto tappa per la penultima volta. Ieri sera, il van dello chef Alessandro Borghese si è fermato nel cuore della Brianza, nella città delle mille anime, ricca di spazi verdi e di monumenti storici notevoli come il Duomo e la Reggia.
Alessandro Borghese è andato alla ricerca del miglior ristorante chic di Monza. Un’impresa non semplice, perché fra locali tradizionali che offrono risotti alla luganega, cassoeule e torte paesane, e ristoranti all’avanguardia che guardano all’innovazione, la proposta è ampia e di alto livello.
La sfida al risotto alla monzese
Quattro ristoratori hanno invitato a pranzo, ciascuno, i tre competitor e Alessandro Borghese: se lo chef si occupa anche dell’ispezione delle cucine, ognuno dei commensali (compreso lui) assegna un punteggio da 0 a 10 per la location, il menu, il servizio e il conto, e anche a un piatto particolare – che differisce in ogni puntata – tipico del territorio e proposto da tutti i locali in gara. Questa volta la sfida si giocava sul risotto alla monzese, preparato con la luganega, tipica salsiccia lombarda che viene aggiunta a pezzettini. Ci sono, però, diverse versioni della ricetta tradizionale, che ogni ristoratore custodisce gelosamente.
I locali in gara
A Monza, i quattro locali in gara erano Ristorante Mamíe di Maria Rosaria, Seta Monza di Giorgia, La cantina della monaca di Giordano e OrsoBRUNO di Matteo, che si è aggiudicato il primo posto. Nella gallery andiamo a conoscere meglio i ristoratori e le loro proposte.
Intanto, il viaggio gastronomico di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, che ha già esplorato le proposte gastronomiche della Costa Azzurra, dell’Oltrepò Pavese, di Lisbona, del centro storico di Ravenna, dell’Ogliastra in Sardegna, di Gorizia e di Lucca, si prepara all’ultima tappa, che sarà quella di Mantova.