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Mese Internazionale della Dieta Mediterranea: 5 suggerimenti pratici

Mese Internazionale della Dieta Mediterranea: 5 suggerimenti pratici

Maggio è il Mese Internazionale della Dieta Mediterranea, un motivo in più per ricordarci quanto sia buona – in tutti i sensi!

La Dieta Mediterranea è parte della nostra cultura italiana, riconosciuta a livello internazionale. Per la quarta volta consecutivamente, US News and Reports ha messo la Dieta Mediterranea al primo posto della sua classifica dedicata ai regimi alimentari. In più, una recente ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista Nutrients, suggerisce che la Dieta Mediterranea tradizionale, già nota per le sue proprietà benefiche per la salute, può ridurre il rischio di una serie di malattie tra cui il diabete di tipo 2, patologie cardiache e persino alcuni tumori.

La nota dietista britannica Juliette Kellow spiega: “La Dieta Mediterranea tradizionale è più uno stile alimentare e di vita che una dieta. Si basa su solidi concetti nutrizionali e la sua semplicità, l’ottimo sapore dei cibi che include, è la chiave del suo successo. La forte attenzione a cibi integrali come i cereali integrali, frutta e verdura, olio extravergine d’oliva, frutta a guscio e pesce, specie il pesce azzurro, apporta benefici alla salute del cuore”.

Guida pratica alla Dieta Mediterranea sana e bilanciata attraverso i 5 suggerimenti della dottoressa Kellow:

Non demonizzare i grassi

I grassi sono i componenti strutturali delle nostre membrane cellulari e sono anche una fonte di energia. Abbiamo bisogno di grassi nella nostra dieta, ma ci sono alcuni tipi di grassi che dovremmo limitare, mentre altri dovremmo apprezzarli. Una dieta ricca di grassi insaturi, presenti in alimenti come mandorle, avocado, pesce azzurro e semi di sesamo, è associata a un ridotto rischio di malattie cardiache, mentre le diete ricche di grassi saturi, presenti in prodotti animali e prodotti da forno, e i grassi trans, presenti in alcuni cibi fritti e lavorati, sono stati associati a cattive condizioni di salute. 

Le mandorle, e la frutta secca più in generale, sono una parte fondamentale della dieta mediterranea e diverse ricerche suggeriscono che cambiare semplicemente il proprio snack può avere benefici per il cuore e per il tuo girovita. In particolare, uno studio ha evidenziato che uno spuntino quotidiano a base di mandorle invece di uno spuntino ad alto contenuto di carboidrati e con uguali calorie, come parte di una dieta per abbassare il colesterolo, ha contribuito a ridurre il grasso addominale e ha migliorato significativamente i livelli di colesterolo 1. Inoltre, una revisione sistematica e una meta-analisi (indicatori di una ricerca di alta qualità) hanno mostrato che mangiare mandorle porta a riduzioni significative del colesterolo totale e del colesterolo LDL “cattivo”, senza avere alcun impatto significativo sul colesterolo HDL “buono”. Le mandorle sono un vero concentrato di sostanze nutritive, contenenti proteine ​​vegetali, grassi sani e fibre. Certo è che devono essere scelte con criterio, come le mandorle della California promosse dall’ Almond Board of California.

Suggerimento: aggiungete più grassi sani alla tua dieta scegliendo oli da cucina più sani come l’olio extravergine d’oliva, alternate o sostituite patatine e cioccolato con una manciata di mandorle non salate e cercate di mangiare pesce azzurro come lo sgombro o pesci oleosi come il salmone ogni settimana.

Prediligi i carboidrati integrali

I carboidrati sono spesso stati messi in cattiva luce, ma in realtà assicurano energia al nostro corpo per tutto il giorno. I carboidrati non si trovano solo in pasta, riso, patate, cereali e pane: li contengono anche legumi, cereali come l’orzo, frutta e verdura. Anche cereali integrali forniscono carboidrati e questa è un’ottima notizia, in quanto le diete ricche di questi alimenti – come la dieta mediterranea – sono state associate a un ridotto rischio di malattie cardiache, ictus e persino alcuni tipi di cancro. La chiave è scegliere i giusti tipi di carboidrati e attenersi a porzioni ragionevoli.

Suggerimento: la maggior parte delle persone non assume abbastanza fibre con la propria dieta: potete aumentare l’assunzione passando a varietà integrali di pasta, pane e riso, mangiando più fagioli, lenticchie e ceci e consumando le patate con la buccia. Un pasto equilibrato e ricco di fibre che contenga nutrienti da tutti e quattro i principali gruppi di alimenti potrebbe essere un piatto di pasta integrale con ceci, peperoni arrostiti, cipolle e zucchine, con una spolverata di parmigiano.

Frutta e verdura sono un must

La maggior parte di noi sa che dovremmo assumere cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura, ma i dati mostrano che non ne mangiamo ancora abbastanza. Frutta e verdura contengono fibre e un’ampia gamma di vitamine e minerali. È stato dimostrato che una maggiore assunzione di frutta e verdura riduce il rischio di una serie di malattie tra cui malattie cardiache, malattie polmonari e sindrome metabolica.

Suggerimento: cercate dei modi per aggiungere più verdura ai tuoi pasti abituali. Aggiungete le verdure grattugiate a stufati, hamburger, pasta e riso o cavoli o spinaci e pomodorini ai panini. Se non riuscite a consumare frutta e verdura fresca, vanno bene anche i surgelati.

Scegli bene le tue proteine

Le proteine ​​sono state a lungo la parola d’ordine popolare tra i frequentatori di palestra a causa del loro ruolo nel mantenimento della massa muscolare, ma non sono da prendere in considerazione solo per i bodybuilder. La Dieta Mediterranea si concentra sulle proteine ​​di origine vegetale, integrata con quantità più piccole di proteine ​​di origine animale. Contrariamente alla credenza popolare, assumere abbastanza proteine ​​dal cibo non deve significare sovraccaricarsi di carne rossa. In effetti, un’elevata assunzione di carne rossa e lavorata è stata associata a un aumento del rischio di cancro del colon-retto.

Suggerimento: assumete il ​​più possibile le proteine ​​vegetali, mangiando regolarmente alimenti mediterranei di base come lenticchie, fagioli, ceci, soia e frutta secca come le mandorle: vanno bene anche in scatola. Oltre a fornire proteine ​​e fibre, sono un modo semplice ed economico per ridurre la carne. Se scegliete di mangiare proteine ​​animali, optate per varietà più magre come il tacchino e il pollo e mangia due porzioni di pesce a settimana, una delle quali dovrebbe essere un pesce azzurro.

Dolci semplici in piccole dosi

Consumare regolarmente spuntini dolci non fa parte della Dieta Mediterranea tradizionale. La maggior parte dei dessert in questo stile alimentare ruota attorno alla dolcezza naturale della frutta piuttosto che agli zuccheri aggiunti o ai grassi saturi.

Suggerimento: dalle macedonie di frutta al rinfrescante yogurt greco magro condito con frutti di bosco, mangiare un dessert di ispirazione mediterranea è un ottimo modo per godere di un dolce sapore estivo! Se avete ancora voglia di qualcosa come una fetta di torta o di cioccolato, la moderazione è la chiave. Quando abbiamo una gran voglia di cibo, spesso finiamo per mangiarne troppo, non considerando che anche quantità più ragionevoli possono soddisfare il nostro palato.

Anna in Casa: ricette e non solo: Torta Vallì

Anna in Casa: ricette e non solo: Torta Vallì
 

Finalmente venerdì e lo dico tirando un sospiro di sollievo.

E’ stata una settimana intensa e pesante e non vedo l’ora che sia domani per, spero, rilassarmi un pochino. Spero anche che il tempo ci conceda un giretto in vespa, magari sul lago.

La torta Vallì prende il nome della suocera di mia sorella che gentilmente ha condiviso la ricetta.

E’ una torta semplicissima con una crosticina sottile che ricopre una morbida delizia cioccolatosa.

Che mi dite, vi ho convinti a provarla?

Ingredienti

250 g di cioccolato fondente

150 g di burro

4 uova

6 cucchiai di zucchero (150 g)

1/2 cucchiaio di maizena

Procedimento

Scaldare il forno a 180°C, imburrare leggermente una teglia da 24 cm, coprire il fondo con un disco di carta forno e cospargere con cacao amaro.

Sciogliere al microonde o a bagnomaria il cioccolato con il burro e lasciare intiepidire.

In una ciotola montare le uova con lo zucchero

 

 

  

fino a renderle gonfie e spumose.

 

A questo punto

 

aggiungere alle uova montate le farine setacciate 

e mescolare bene dal basso verso l’alto per

non smontare il composto.

 

  In ultimo unire un po’ per 

volta il cioccolato sciolto, 

sempre mescolando dal basso verso l’alto 

ad ottenere un composto omogeneo.

Versare l’impasto nella tortiera prima preparata

e infornare per 15-20 minuti, dipende dal forno,

ma sulla superficie si deve formare una sottile crosticina,

mentre l’interno rimane cremoso.

Ricetta Crostata di muesli senza forno

Ricetta Crostata di muesli senza forno

Per preparare il guscio di questa crostata «al sapor colazione» sono molto adatti, al posto del muesli, anche i fiocchi di mais con frutti rossi, grossolanamente frantumati

  • 650 g fragole
  • 200 g cioccolato bianco
  • 150 g muesli croccante ai frutti rossi
  • 150 g panna fresca
  • 60 g burro
  • 50 g biscotti secchi
  • 50 g zucchero
  • 40 g anacardi non salati

Per la ricetta della crostata di muesli senza forno, frullate i biscotti secchi con gli anacardi spezzettati e raccoglieteli in una ciotola con il muesli frantumato grossolanamente. Fondete il burro e versatelo nella ciotola.
Fondete a bagnomaria il cioccolato bianco. Versatene 150 g nella ciotola e mescolate finché gli ingredienti non saranno amalgamati in una sorta di impasto.
Foderate con la carta da forno una tortiera (ø 20 cm) con il bordo basso (2 cm circa).
Spalmate l’impasto sulla base e sui bordi, pressandolo in uno strato uniforme. Spennellatelo con il cioccolato bianco rimasto in modo da «fissarlo» e impermeabilizzarlo. Ponete a riposare in frigorifero per 3-4 ore.
Pulite le fragole, tagliatele a pezzetti e saltatele in padella con lo zucchero per 5 minuti. Spegnete e lasciatele raffreddare del tutto, quindi disponetele all’interno della crostata.
Completate con la panna montata e decorate a piacere con fragole fresche e frutti di bosco essiccati sbriciolati.

Ricetta: Joëlle Néderlants, Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada

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