Tag: ricette dolci natalizi

Tofu glassato – Ricetta di Misya

Tofu glassato

Innanzitutto sciacquate bene il riso basmati finché l’acqua non risulterà limpida, in modo da fargli perdere almeno un po’ di amido.
Mettete in una pentola l’acqua (in quantità doppia rispetto al riso) e portate a ebollizione, quindi salate e calate il riso, fate riprendere il bollore, chiudete con coperchio, abbassate al minimo e lasciate cuocere per circa 10 minuti cercando di non aprire il coperchio, quindi spegnete e lasciate riposare così per qualche minuto: l’acqua dovrebbe risultare completamente assorbita.

Nel frattempo pressate leggermente i panetti di tofu per far perdere acqua e tamponatelo bene con un canovaccio pulito, quindi tagliatelo a fettine sottili (circa 0,5 cm), poi passatelo nella farina.

Fate dorare l’aglio in camicia in padella antiaderente con un po’ di olio, poi unite le fttine di tofu e lasciatele dorare dai due lati, quindi aggiungete zenzero, salsa di soia e metà dei semi di sesamo.

A parte, unite in una ciotolina aceto, dado, acqua e miele e mescolate per far sciogliere e amalgamare.

Sfumate il tofu con questa salsina, lasciando poi glassare per bene il tofu.

Impiattate mettendo sotto il riso e sopra il tofu glassato.

Il tofu glassato è pronto, non vi resta che decorare con i semi di sesamo tenuti da parte e servirlo.

Ricetta Spaghetti integrali di farro con ceci e carciofi, la ricetta

Ricetta Spaghetti integrali di farro con ceci e carciofi, la ricetta

Gli spaghetti integrali di farro con ceci e carciofi non sono solo una ricetta gustosa: sono un piatto unico ricco di verdure che danno sazietà volumetrica nello stomaco, consentono una certa pulizia dell’intestino e un ripristino, attraverso la loro funzione prebiotica, della flora batterica intestinale buona, alleggerendo fegato e pancreas delle loro funzioni e liberando il primo dal grasso accumulato. 

Le verdure, in questo caso i carciofi, sono abbinate sinergicamente a carboidrati complessi grezzi dal lento assorbimento (il farro integrale) per evitare picchi glicemici; ci sono poi proteine vegetali, come quelle dei ceci, più facilmente digeribili della maggior parte di quelle animali.

Il piatto è stato realizzato con la consulenza di Marco De Angelis, specialista in Medicina dello Sport e professore associato dell’Università dell’Aquila (Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologie). Scoprite la ricetta!

Wine Enthusiast premia per la prima volta un’azienda vinicola italiana

La Cucina Italiana

Per la prima volta un’azienda vinicola italiana viene incoronata come “Innovator of the Year”: è accaduto l’altra sera a Pasqua Vini per i ventiquattresimi Wine Enthusiast’s Annual Wine Star Awards: congratulazioni! Riccardo e Alessandro Pasqua hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento durante la cerimonia tenutasi all’Eden Roc Hotel di Miami, insieme ad altri leader dell’industria vinicola mondiale.

Pasqua Vini per “Innovator of the Year”

Pasqua Vini, la cantina veronese alfiere dell’Amarone della Valpolicella e dei vini veneti nel mondo, vince come “Innovator of the year” con la seguente motivazione: «Pur essendo stata fondata nel 1925, Pasqua Vini continua a guardare al futuro come ‘House of the Unconventional’. Sotto la guida della terza generazione della famiglia, rappresentata dall’amministratore delegato Riccardo Pasqua e del presidente di Pasqua USA Alessandro Pasqua, la cantina ha lanciato una serie di nuovi vini, tra cui la linea Mai Dire Mai, che comprende un Cabernet Sauvignon e un blend di Oseleta».

Per l’azienda, questa è la seconda candidatura tra i premi della rivista, dopo che l’anno scorso era stata inserita nella cinquina finalista nella categoria “European Winery of the Year”. In quella occasione Wine Enthusiast l’ha definita “un laboratorio di ricerca internazionale”.

Nella motivazione a sostegno della nomina, Wine Enthusiast aveva proseguito così: «l’azienda può contare su un team di persone di nove nazionalità diverse, provenienti dai cinque continenti, che si confrontano e dialogano per produrre il miglior vino possibile. L’azienda continua a spingersi oltre nella ricerca sullo stile e nelle tecniche di vinificazione e questo l’ha aiutata a presidiare mercati strategici come Stati Uniti e Asia».

L’innovazione e la ricerca sono un tratto distintivo e ricorrente della cultura, della visione e dello stile Pasqua che permea l’agire quotidiano dal vigneto alla cantina.

La premiazione a Miami

Lo scorso 5 febbraio si sono svolti i 24° Annual Wine Star Awards all’Eden Roc Hotel di
Miami, dove a ritirare il prestigioso premio “Innovator of the Year” c’erano Riccardo e Alessandro Pasqua, rispettivamente Amministratore Delegato di Pasqua Vini e Presidente di Pasqua USA, accompagnati da un gruppo di ospiti provenienti dall’Italia e dagli Stati Uniti.

Riccardo e Alessandro Pasqua alla premiazione del 5 febbraio.

Proudly powered by WordPress