Tag: ricette per celiaci

Contest fotografico “Bellissima” – La Cucina Italiana

Contest fotografico “Bellissima” - La Cucina Italiana

Prorogato il contest fotografico “Bellissima!” 2020 del “Valtellina Veteran Car” Club. Nei prossimi mesi, compatibilmente con con la situazione pandemica, verrà comunicata la data della premiazione e modalità

La Valtellina è diventato un set fotografico: la vespa del papà, il trattore del nonno riscoperto nel fienile, la fuori serie come quella dei film anni ‘60, l’utilitaria su cui viaggiava tutta famiglia la domenica. Ricordi, motori, design…. Auto, moto e veicoli agricoli, sulla cornice della provincia di Sondrio.

La voglia di raccontare le passioni dei nostri genitori e dei nostri nonni e allo stesso tempo vivere il presente divertendoci ad aiutare il futuro: sono queste le ragioni del primo contest fotografico organizzato dal Valtellina Veteran Car Club, Federato ASI, per raccontare il territorio, il paesaggio, i vecchi borghi rurali, gli spaccati di vita di montagna con una fotografia scattata insieme alla propria auto e moto del cuore o veicolo agricolo. Valtellina, Valchiavenna, Valmalenco, Bormio, Aprica, Livigno, Santa Caterina, Teglio, che da’ il nome alla Valtellina: dalle località turistiche più note alle bellezze del paesaggio, i luoghi sconosciuti o dei sogni legati all’infanzia. Ogni angolo può essere quello giusto! Cercate, sperimentate, provate e scattate!

“Siamo in zona gialla finalmente, tanti amici e tanti soci hanno già inviato le loro fotografie. Tanti altri invece ci avevano chiesto di considerare i problemi legati agli spostamenti durante la pandemia. Per questo abbiamo deciso di posticipare la scadenza del concorso entro fine estate”. Così il presidente del Valtellina Veteran Car Luigi Frigerio.

La giuria, guidata dal presidente Frigerio e dall’architetto Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano, e composta da Maddalena Fossati, direttore dei periodici Condé Nast “Traveller” e “La Cucina Italiana”, Ugo Gambardella, consigliere federale ASI, il fotorepoter del Corriere della Sera e Ansa, Stefano Cavicchi, l’inviata Rai, Daniela Cuzzolin, la comunicatrice di mostre d’arte, Maria Grazia Vernuccio, selezionerà i primi 3 vincitori del contest. Un premio speciale sarà intitolato alla memoria di uno dei più grandi fotografi al mondo, ritrattista e artista internazionale Bob Krieger, scomparso lo scorso 7 maggio. Krieger è ritratto nel manifesto del concorso con la sua Cadillac: era anche amante e appassionato collezionista di auto storiche. Nella locandina la celebre opera “fusione” (ovvero l’occhio al posto del viso intero) e la fotografia diventa un quadro. Ai vincitori premi in denaro: 200 euro al terzo classificato, 300 al secondo e 500 euro al primo. Premio speciale della giuria “Bob Krieger” l’opera per “Bellissima!” Di alice ronchi, già espositrice in triennale.

Nel comitato d’onore il presidente di Triennale Milano, Stefano Boeri, il nuovo caporedattore centrale della Rai di Milano, TGR Lombardia, Federico Zurzolo, il capo redattore presso Direzione Editoriale Offerta Formativa Rai, Loris Gai. Il prof. Antonino di Pietro, direttore dell’Istituto Vita Cutis, il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, il presidente della Provincia di Sondrio, Elio Moretti, l’avvocato Annamaria Bernardini de Pace, il direttore generale relazioni internazionali e commercio del gruppo consolare America Latina e Caraibi, Sergio Efrain Morales, il presidente del BIM, Bacino Imbrifero Montano dell’Adda, Alan Vaninetti, l’imprenditore Fabio Giacomelli, l’ex parlamentare Paolo Oberti e Alessandra Pelura.

Secondo il regolamento, che si può scaricare dal sito www.valtellinaveterancar.it, la consegna degli elaborati, massimo tre foto a colori per ogni concorrente, è valida fino a data da destinarsi.

“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al contest come segno di speranza a proseguire nelle attività del club non appena l’emergenza covid lo permetterà’” il messaggio di incoraggiamento del responsabile della comunicazione, Flavio Oberosler.

 

La moneta Nutella coniata dalla Zecca italiana

La moneta Nutella coniata dalla Zecca italiana

In argento, ha un valore nominale di 5 euro e rappresenta un vasetto di Nutella: è un omaggio a una delle eccellenze imprenditoriali italiane

Oggi, 5 febbraio, è la Giornata mondiale della Nutella. In occasione di questo evento, nell’anno del 75° anniversario dalla fondazione dell’azienda Ferrero, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha emesso una moneta d’argento coniata dalla Zecca e dedicata alla celebre crema al cacao e nocciole, con un valore nominale di 5 euro.

Monete che celebrano le eccellenze italiane

La storia e la tradizione del tessuto imprenditoriale italiano hanno ispirato alcune delle più belle monete delle recenti Collezioni Numismatiche coniate dalla Zecca italiana. Attraverso l’arte dell’incisione, si è voluto rendere omaggio alle icone dell’industria italiana, divenute nel tempo vero e proprio patrimonio culturale, spesso celebrate anche nella fotografia, nel cinema e nella musica. Ed è proprio all’interno della Serie “Eccellenze italiane” che si inserisce la moneta dedicata alla Nutella, frutto della intuizione dell’imprenditore Michele Ferrero, che il 20 aprile 1964 fece uscire il primo vasetto della mitica crema dalla fabbrica di Alba, nelle Langhe piemontesi.

Com’è fatta la moneta Nutella

Sul dritto della moneta, depositata in una teca al Museo della Zecca, è rappresentato al centro un tradizionale vasetto di Nutella, nel giro la scritta “Repubblica Italiana”. Sul rovescio al centro, è incisa la riproduzione dello stabilimento Ferrero di Alba, in provincia di Cuneo, dove l’azienda fu fondata negli anni Quaranta. A sinistra, il nome dell’autore, “A. MASINI”, ovvero Annalisa Masini; a destra, l’anno di emissione “2021”; in esergo, il valore “5 euro” e “R”, identificativo della Zecca di Roma. La moneta in argento, in finitura fior di conio, è stata realizzata in tre versioni, bianca, rossa e verde, inserti colorati che esaltano la raffinatezza e l’originalità del disegno.

ecco lo shop Vasiliki Kouzina

ecco lo shop Vasiliki Kouzina

Dai piccoli produttori greci alle tavole degli italiani: il nuovo shop online Vasiliki Kouzina racconta una nuova Grecia #DaAssaggiare

Il periodo che stiamo vivendo ha messo alla prova e sta continuando a mettere alla prova i ristoratori, presi dall’esperienza del delivery (per alcuni nuova), ma anche impegnati a reinventare quando possibile la propria attività con nuove iniziative. L’ha fatto Vasiliki Pierrakea, proprietaria e chef patron del ristorante di cucina greca a Milano chiamato Vasiliki Kouzina.

«I momenti difficili sono stati tanti, ma ho sempre cercato di andare oltre, di pensare positivo. Tutto questo mi ha dato la forza di realizzare un’idea in cantiere ormai da tempo, ma in cui ho sempre creduto fortemente: creare il negozio virtuale di Vasiliki Kouzina. Ho sfruttato i giorni di chiusura per definire ogni singolo dettaglio».

La passione di Vasiliki per la sua terra si respira già attraverso il menu del ristorante, che racconta una Grecia a volte diversa da quella a cui siamo abituati. La selezione dei migliori prodotti del territorio, provenienti da piccoli produttori locali, caratterizza la cucina di Vasiliki come il suo nuovo e-commerce, con l’intento di far viaggiare la ricchezza della cultura gastronomica ellenica fuori dai soliti binari.

Vasiliki Kouzina: prodotti greci online

Non mancano gli ingredienti iconici, in primis la feta, quella di Nikos Memmos di Messinia. L’olio extra vergine di oliva Kavourmas di Kalamata, origano ed erbe aromatiche dalla montagna di Taygetos, le uvette di Corinto da usare nelle insalate o nei dolci, il miele Melira aromatizzato alle erbe da gustare sui formaggi e infine una selezione di vini da tutta la Grecia.

Un occasione per valorizzare e scoprire prodotti meno noti, come l’apaki, un salume tipico della tradizione cretese: maialino affumicato, salato e marinato in un mix di erbe di montagna e olio extravergine di oliva. Da gustare a fette per un perfetto aperitivo greco oppure da utilizzare in panini e omelette.

Le spedizioni sono disponibili in tutta Italia, mentre per il comune di Milano è attivo anche il servizio di ritiro direttamente al ristorante, in Via Clusone 6.

Proudly powered by WordPress