Tag: ricette per dolci veloci

Colombe pasquali al supermercato: le migliori sotto i 25 euro

Colombe pasquali al supermercato: le migliori sotto i 25 euro

Le colombe pasquali al supermercato anche quest’anno sono una piacevole sorpresa: le grandi aziende, e spesso le stesse catene della GDO che hanno laboratori interni, propongono lievitati sempre più sofisticati con materie prime pregiate, lunghe lievitazioni con lievito madre, e farciture molto particolari.

Colombe pasquali al supermercato del 2024

Per i patiti del dolce nella versione classica la scelta resta molto vasta, ma quest’anno tra le colombe pasquali al supermercato si sono moltiplicate le proposte per chi ama sperimentare con abbinamenti inediti. Tra le novità, ad esempio, ci sono cocco e cioccolato, oppure pesca e amaretto, ma anche albicocca e gianduia e una combo di cioccolato bianco, fondente e latte che è un vero peccato di gola.

Quanto costa una colomba al supermercato

I prezzi variano molto, come sempre, in base al peso e alla materie prime. Si va dai 6 euro ai 25, al massimo, per una semi-artigianale. Ecco le nuove proposte da provare:

Colombe pasquali al supermercato: le novità del 2024

Pasta madre avanzata: ricette per piadine, grissini, crackers

La Cucina Italiana

Chi panifica col lievito madre lo sa: a ogni rinfresco ci si ritrova l’esubero, che spesso si butta. Evitare gli sprechi, con queste ricette con la pasta madre avanzata, però, si può. Sono 3 ricette, perfette per rendere onore a ogni grammo di farina e di lievito madre.

Cos’è l’esubero di pasta madre

La pasta madre va rinfrescata spesso: meglio tutti i giorni se la si tiene fuori dal frigorifero, almeno una volta a settimana se si decide di tenerla in frigorifero. Che sia solida (pasta madre o lievito madre) o liquida (chiamato licoli – ovvero lievito madre in coltura liquida) il procedimento è sempre lo stesso: si prende una parte di lievito vecchio, si aggiunge una parte di acqua e un’altra parte di farina (in diverse quantità a seconda della gestione che si è deciso di portare avanti) e il resto si butta. Così tutti i giorni. Come ovviare al problema di quella quantità di lievito che solitamente finisce nella spazzatura? Con queste 3 ricette che trovate più sotto.

2 raccomandazioni

  1. L’esubero di pasta madre utilizzato dev’essere vecchio massimo di un giorno. Questo perché più passa il tempo più non solo ovviamente diventa sempre meno funzionale alla lievitazione, ma acquista acidità, e sarebbe poco gradevole al palato il prodotto finale.
  2. In queste ricette più sotto parliamo di pasta madre solida (con rinfresco 1:1:0,5); in caso di licoli, bisogna aggiungere una dose maggiore di farina.

3 ricette con la pasta madre avanzata

1. Piadine all’olio con esubero

Ingredienti per 4 piadine

  • 150 g di farina 0
  • 100 g di esubero di pasta madre
  • 80 g di acqua
  • 2 cucchiai colmi di olio extravregine d’oliva
  • 6 g di sale

Procedimento

  1. Sciogliere l’esubero di pasta madre nell’acqua.
  2. Aggiungere la farina e iniziare a impastare.
  3. Aggiungere il sale continuando a impastare e per ultimo l’olio poco alla volta.
  4. Quando l’impasto sarà liscio ed elastico, formare una palla, coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare mezz’ora.
  5. Riprendere l’impasto, dividere in 4 parti di pari peso e formare le palline. Lasciare riposare un’ora coperte da pellicola trasparente.
  6. Stendere con un matterello ciascuna delle palline.
  7. Cuocere su padella antiaderente rovente ciascuna piadina da ambo i lati per un paio di minuti rigirando spesso.

2. Grissini con esubero di lievito madre

Svetlana Monyakova

Ingredienti (per circa 25 grissini)

  • 100 g di pasta madre solida
  • 25 g di semola rimacinata
  • 35 g di farina (io tipo 2, ma va bene anche 0 oppure 1)
  • 1 cucchiaio e mezzo di olio extravregine d’oliva
  • 50/60 ml di acqua (dipende da quanto assorbe la vostra farina)
  • 2 g di sale

Procedimento

  1. Impastare la pasta madre con le farine e l’acqua.
  2. Aggiungere l’olio e, soltanto alla fine, il sale. Impastare fino a ottenere un composto omogeneo, sodo, ma non duro.
  3. Fare una palla e lasciare l’impasto riposare per mezz’ora, coperto con un canovaccio.
  4. Stendere l’impasto a forma di lungo rettangolo utilizzando come base la farina di semola rimacinata.
  5. Cospargere la superficie di olio e di sale, se vi piacciono i grissini con il sale in superficie. Poi spolverizzare con la semola.
  6. Tagliare i grissini per il lato corto, prendere le due estremità e portare i grissini su una placca da forno coperta di carta forno: si allungheranno e otterrete così dei grissini stirati. Se volete ottenere l’effetto che vedete in foto, arrotolateli su loro stessi
  7. Cuocere in forno ventilato a 200° per 15 minuti circa.

3. Crackers con esubero

Butter cookiesShaldrian Gomez

Ingredienti per 35 crackers circa

  • 150 g di esubero di pasta madre
  • 50 g di farina 0
  • 5 g di sale
  • 25 ml di olio di oliva extravregine d’oliva
  • 25 ml di acqua

Procedimento

  1. Sciogliete l’esubero di pasta madre nell’acqua.
  2. Aggiungete la farina e iniziate a impastare. Unite il sale e alla fine l’olio, continuando a impastare. Formate un panetto liscio e fate riposare coperto da pellicola per circa 30 minuti.
  3. Riprendete il panetto e aiutandovi con il matterello tirate una sfoglia spessa 2/3mm.
  4. Ritagliate la sfoglia in rettangoli, bucherellate la superficie e metteteli su una teglia ricoperta di carta forno.
  5. Cuocete i crackers a 200° ventilato fino a doratura (circa 12 minuti).

Scroccafusi – Ricetta di Misya

Scroccafusi

Innanzitutto preparate l’impasto: unite in una ciotola farina, lievito, uova, olio, sale, zucchero, cannella e liquore e lavorate velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo, quindi coprite con un canovaccio pulito e lasciate riposare per 1 ora.

Tagliate il panetto a listarelle spesse 2-3 cm e ricavatene dei tocchetti lunghi 4-5 cm.

Portate a ebollizione dell’acqua in una pentola ampia, calate i pezzetti di impasto e scolateli appena tornano a galla (circa 5-7 minuti), lasciandoli asciugare su di un telo pulito per 30 minuti.

Con la lama di un coltello effettuate un taglio al centro degli scroccafusi, quindi friggeteli in olio già caldo, girandoli per farli dorare uniformemente.

Scolateli su carta da cucina, poi impiattateli e lasciateci colare su un po’ di alchermes.

Gli scroccafusi sono pronti, non vi resta che decorarli con zucchero a velo prima di gustarveli.

Proudly powered by WordPress