Tag: ricette primi piatti particolari

» Crostata al melograno – Ricetta Crostata al melograno di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate la frolla unendo prima le farine e il burro e poi anche zucchero, vaniglia, tuorli e sale.

Lavorate velocemente, coprite con pellicola e fate riposare per 1 ora in frigo.

Nel frattempo iniziate a preparare la crema al melograno: aprite i melograno a metà e passateli su uno spremiagrumi come se fossero arance, ricavandone il succo.
Una volta ottenuti 300 gr di succo (ci vorranno almeno 2 melograni), filtratelo.

Passate quindi alla preparazione vera e propria della crema: mettete in un pentolino zucchero e amido, incorporate piano acqua e succo e cuocete a fuoco lento finché non si sarà addensato per bene, quindi lasciate raffreddare completamente.

Una volta finito il riposo, riprendete la frolla, stendetela su un piano di lavoro leggermente infarinato e rivestiteci fondo e bordi di uno stampo per crostate imburrato.
Bucherellate il fondo, quindi cuocete per circa 15-20 minuti a 180°C in forno ventilato già caldo.
Trasferite in una ciotola ampia, coprite con pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare completamente.

Quando sia la base della crostata che la crema saranno completamente fredde iniziate ad assemblare: innanzitutto montate la panna, ben fredda di frigo, e unitela alla crema di melograno, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto.

A questo punto versate la crema sulla frolla e livellate bene la superficie.

Decorate la crostata al melograno con i chicchi messi da parte, quindi fate riposare per almeno 1 ora in frigo prima di servire.

Anna in Casa: ricette e non solo: Marron glacé

Anna in Casa: ricette e non solo: Marron glacé

Per 30 anni mia suocera per l’onomastico mi regalava le gelatine e per Natale i Marron glacé, lei sapeva che erano i miei dolcetti preferiti. Quest’anno non ci saranno i suoi Marron glacé ma a ricordarla con affetto ci saranno i miei.
Era tanto tempo che volevo rifarli, la prima volta ho provato appena sposata ma non erano venuti benissimo e quindi ci avevo rinunciato. Qualche giorno fa ho trovato dei marroni bellissimi e cicciotti al supermercato e mi sono cimentata con la stessa ricetta tenuta da parte per tanti anni.
Il procedimento sembra lungo ma in realtà il lavoro vero e proprio è di circa un’ora mentre sono lunghi i tempi di riposo.

Ingredienti

1 kg di marroni
500 g di zucchero semolato
500 ml di acqua
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
2 cucchiai di zucchero a velo

La mia ricetta di tanti anni fa.

Preparazione

Per sbucciare le castagne cercando di mantenerle tutte intere ci sono vari modi, io ne ho utilizzato uno tutto mio, che mi ha consentito di salvare molti marroni interi. La parte più complicata, si fa per dire, della mia scelta è stata quella di pelare i marroni da crudi.
Il procedimento è questo

Incidere la buccia dei marroni, togliendone un pezzetto e

metterli a bagno per qualche ora, anche tutta la notte va bene.
Il bagno solleverà leggermente la buccia e anche la pellicina sarà più morbida.

Dopo il bagno, pazientemente sbucciare cercando di lasciarli tutti interi ( con questo procedimento, ho notato che si rompono meno facilmente).

Delicatamente sciacquare sotto l’acqua,

metterli in un setaccio di acciaio (ma va bene anche l’apposito cestello, che a me si è rotto) e  lessarli per 15 minuti circa senza mai raggiungere un bollore vivace, che potrebbe rompere i frutti.
Io per controllare la cottura senza romperli, ho utilizzato uno spillo.

Nel frattempo in una padella sciogliere lo zucchero nell’acqua e aggiungere l’estratto di vaniglia. Portare bollore e lasciare sobbollire per 5 minuti.

Scolare i marroni cotti e,

sempre delicatamente versarli nello sciroppo preparato.
Riportare a delicato bollore e da quel momento aspettare 1 minuto e trascorso il tempo, toglierli dalla fiamma.

Mettere da parte la padella semicoperta per 24 ore.
Ripetere la bollitura di un minuto per altri 3 giorni.
Il quinto giorno scaldare il forno a 220°C.
Riportare la padella con i marroni sulla fiamma e far sobbollire per 1 minuto.

Delicatamente scolare uno ad uno  i marroni e porli su una teglia foderata con carta forno.
Non buttare lo sciroppo.
In una scodella sciogliere lo zucchero a velo in 1/2 bicchiere di sciroppo di bollitura.

Spennellare i marroni e infornarli per 2 minuti.
Sfornare, a piacere cospargere con un po’ di zucchero a velo e lasciare raffreddare prima di sistemarli nei pirottini.
Si possono conservare i marron glace in frigorifero per due settimane circa.

Ricetta Arrosto di scamone alle erbe e arachidi

Ricetta Arrosto di scamone alle erbe e arachidi
  • 2 Kg scamone di manzo
  • 80 g burro
  • 70 g prezzemolo
  • 40 g arachidi salate
  • 20 g finocchietto
  • mezza testa di aglio
  • miele di acacia
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
  • Cognac

Per la ricetta dell’arrosto di scamone alle erbe e arachidi, rosolate lo scamone in una padella con un filo di olio ben caldo per 2 minuti; salate, pepate, voltatelo e rosolatelo su tutti i lati per altri 2 minuti. Trasferitelo in una pirofila unta con la mezza testa di aglio con la buccia; cuocetelo nel forno statico a 190°C per 45 minuti; bagnatelo poi con una tazzina di Cognac e dopo 5 minuti sfornatelo e lasciatelo raffreddare.
Eliminate l’aglio e frullate il fondo di cottura con il burro, ottenendo una salsa. Mondate il prezzemolo e il finocchietto e tritateli con le arachidi, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Spennellate l’arrosto con il miele, cospargetelo con il trito, premendolo con le mani per farlo aderire. Tagliate l’arrosto a fettine sottili e servitelo con la salsa.
Portatevi avanti Cuocete l’arrosto il giorno prima e, una volta raffreddato, mettetelo in frigo. Per servirlo a temperatura ambiente tiratelo fuori 1 ora prima. Potete anche intiepidirlo in forno a 150°C per 10 minuti. Ricopritelo al momento con il miele e le erbe. Scaldate anche la salsa.

Proudly powered by WordPress