Tag: ricette regionali italiane

Staffetta per gli altri, la maratona food benefica

Staffetta per gli altri, la maratona food benefica

Un evento speciale presso La Scuola de La Cucina Italiana celebra i 10 anni del progetto Cuki Save the Food, in collaborazione con Banco Alimentare

Cuki Save The Food e Banco Alimentare celebrano 10 anni di collaborazione con questa speciale giornata maratona dedicata alla lotta contro lo spreco alimentare presso la nostra Scuola di Cucina, una staffetta per gli altri che va oltre al simbolico. Infatti nel corso della Staffetta per gli Altri, si è riunita in una tavola rotonda, in collegamento con il Ministro delle Pari Opportunità e della Famiglia Elena Bonetti, la “famiglia” che vede impegnati insieme diversi protagonisti, chiamati a garantire un percorso virtuoso di recupero del cibo: oltre all’on. Maria Chiara Gadda, firmataria della legge del 2016 contro lo spreco alimentare,  Marco Lucchini, segretario generale di Banco Alimentare, Corrado Ariaudo e Carlo Bertolino, rispettivamente Ceo e Responsabile Marketing di Cuki, Maria Luisa Parmigiani, Responsabile sostenibilità Unipol Group e Paolo dell’Oca, portavoce della Fondazione Arché, presente anche Guido Villa, professore dell’Istituto Alberghiero Paolo Frisi di Milano.

La tavola rotonda, infatti, ha voluto raccontare il suo impegno con lo scopo di sensibilizzare aziende che ancora non “donano” i propri avanzi di cibo a entrare nella rete: per farlo, ha posto l’accento sull’azione, ingaggiando 15 allievi del quarto anno dell’istituto che oggi, insieme con personaggi dello spettacolo e della cultura, cucineranno per tutto il giorno pasti da donare nelle vaschette.  

Alcuni concetti fondamentali sono emersi dal confronto tra gli intervenuti: la necessità di non sprecare, l’importanza dell’organizzazione, per evitare che un recupero non vada a buon fine, e la donazione come opportunità sociale, che non punti solo all’assistenza di chi ha più bisogno, ma cerchi di creare una nuova economia circolare della solidarietà.

 

Ricetta Coppa di maiale al forno con mele, albicocche secche e anacardi

Ricetta Coppa di maiale al forno con mele, albicocche secche e anacardi
  • 1 Kg coppa di maiale fresca
  • 60 g albicocche disidratate
  • 2 pz mele Golden
  • 1 pz cipolla
  • rosmarino
  • limone
  • anacardi
  • paprica
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine di oliva

Per la ricetta della coppa di maiale al forno con mele, albicocche secche e anacardi, condite la carne con abbondante paprica, una presa di sale, una macinata di pepe e un paio di cucchiai di olio; massaggiatela per fare penetrare gli aromi.
Tagliate una cipolla a fette spesse 1 cm e con esse coprite il fondo di una pirofila; aggiungete qualche rametto di rosmarino e adagiatevi la coppa. Avvolgete la pirofila con un foglio di alluminio e infornatela a 170 °C per 1 ora e 50 minuti; alzate quindi a 220 °C, eliminate l’alluminio e cuocete a carne ancora per 5 minuti.
Tagliate le mele in 12 spicchi tenendo la buccia; conditele con il succo di 1/2 limone e un pizzico di sale, rosolatele in padella con una noce di burro per 5 minuti; spegnete e unite le albicocche, spezzettate, e 25 g di anacardi. Sfornate la coppa, mescolate le cipolle con mele, albicocche e anacardi e insaporite tutto insieme in padella per un paio di minuti. Servite la coppa accompagnandola con il contorno di mele.

Gnocchi alla Sorrentina: la ricetta dello chef

Gnocchi alla Sorrentina: la ricetta dello chef

Celebriamo la prima edizione del SorrentoGnocchiDay, in programma dal 7 al 10 ottobre, con la ricetta dello chef Barrale, davvero d’impatto!

Ci sono le Giornate dedicate ad ogni tipo di cibo, dalla pasta alla pizza fino al tiramisù, e perché non per gli Gnocchi alla Sorrentina? Una delle ricette più famose e ricche della gastronomia campana è protagonista della prima edizione del SorrentoGnocchiDay, in programma dal 7 al 10 ottobre. Per l’occasione, Paolo Barrale, chef di Aria Restaurant di Napoli, presenta “Torna a Surriento…”, la sua versione “concreta e irreverente” dello storico piatto.

La ricetta storica pare risalire addirittura al XVI secolo, vale a dire all’arrivo dell’ingrediente principe, la patata, dalle Americhe, assieme al pomodoro, altra materia prima fondamentale degli Gnocchi alla Sorrentina. Fino al 10 ottobre, si possono gustare gli Gnocchi alla Sorrentina in oltre sessanta ristoranti, trattorie e bistrot, da Sorrento al resto d’Italia e del mondo.

A questo piatto iconico, Paolo Barrale ha dedicato il suo “Torna a Surriento…” che ha presentato giovedì 7 ottobre, alla giornata di inaugurazione del SorrentoGnocchiDay,insieme ad altri 10 chef campani che hanno proposto la loro idea di Gnocchi alla Sorrentina. Chef Barrale di Aria Restaurant di Napoli parte dagli ingredienti classici, come pomodoro, basilico e fiordilatte, per arrivare a una versione contemporanea degli Gnocchi, in cui giocano la morbidezza della ricotta e degli gnocchetti che sono di pomodoro, e la calibrata acidità, data dai limoni di Sorrento canditi e dall’acqua di pomodoro, per un piatto tecnico, divertente e soffice come una spuma, ma non per questo meno goloso dell’originale. Qui sotto trovate la sua ricetta per cimentarvi come un vero chef!

Assieme a Paolo Barrale, hanno acceso i fornelli sulla Terrazza Belvedere del Circolo dei Forestieri di Sorrento anche Mario Affinita, del Don Geppi di Sant’Agnello, Giuseppe Aversa, de Il Buco di Sorrento, Pasquale De Simone di ‘O Break del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo di Napoli, Domenico Iavarone del Josè Restaurant della Tenuta Villa Guerra di Torre del Greco, Andrea Napolitano del Ristorante NDRE’ di Sorrento, Marco Parlato, della Terrazza delle Sirene di Sorrento, Lino Scarallo di Palazzo Petrucci a Napoli e Giuseppe Stanzione del ristorante il Glicine dell’Hotel Santa Caterina di Amalfi, tutti coordinati da Vincenzo Guarino.

Non resta che dire… buon appetito!

Gnocchi alla Sorrentina dello chef Barrale

per gli gnocchi:
1000 gr di pelati San Marzano
180 gr fiocchi di patate
1 uovo
300 gr farina 00
30 gr olio evo
2 spicchi aglio
10 foglie basilico
sale q.b.

per il condimento:
1 kg di pomodori Piccadilly

per la spuma:
1 kg di fiordilatte
250 gr ricotta di vaccino
250 gr albume
sale q.b.
5gr succo di limone

per il crumble di parmigiano:
100 gr parmigiano grattugiato
100 gr burro
130 gr farina 00
sale 2 gr

per il limone candito:
5 limoni grandi di Sorrento
100 gr zucchero.

altri ingredienti:
basilico
polvere di pomodoro
parmigiano grattugiato
olio evo
burro

Per la realizzazione degli gnocchi al pomodoro:
preparate un sugo espresso di pomodoro con gli ingredienti, passate al passapomodoro e unite i fiocchi di patate, l’uovo e regolate con il sale, infine la farina.
Realizzate gli gnocchetti e sbollentate velocemente.

Per l’acqua di pomodoro (condimento):
Passate al cutter i pomodori, mettete sul fuoco in pentola e portate a bollore.
Filtrate e ricavatene un brodo pulito e trasparente con i residui asciugate su carta da forno a 50°C e passate al cutter quando secchi e fatene polvere.

Per la spuma:
Tagliate la mozzarella, mettetela in un contenitore adatto al microonde e fate andare per 5/6 minuti a media intensità.
Strizzate bene la mozzarella, prendete 250 gr del succo ricavato e unite alla ricotta asciutta. regolate di sale e se serve poco succo di limone e successivamente colate anche l’albume.
Miscelate e caricate in sifone circa 20 minuti a 65°C.

Per il crumble:
Miscelate tutto e freddate, tagliate a cubetti piccoli e infornate a 170°C fino a completa cottura.

Per il candito:
Pelate a vivo i limoni, tagliate a cubetti piccoli la scorza e sbollentate più volte in acqua, infine sciroppate con il succo, metà dello zucchero e aggiungete acqua fino a completa sciroppatura.

Spadellate gli gnocchetti con il brodo di pomodoro, unite olio evo, burro, basilico a julienne e il limone candito, una spolverata di parmigiano e servite in fondina, sormontato con la spuma di mozzarella, il crumble, la polvere di pomodoro.

Ricerche frequenti:

Proudly powered by WordPress