Tag: ricette varie di cucina

Ricetta Polenta soffiata e baccalà

  • 400 g baccalà dissalato
  • 150 g farina gialla bramata
  • 2 arance
  • uno scalogno
  • un cespo di radicchio
  • olio di semi
  • aneto
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Per la ricetta della polenta soffiata e baccalà, portate a ebollizione 750 g di acqua con 8 g di sale; unite la farina gialla e cuocete per 50 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Distribuite la polenta su un foglio di carta da forno, copritela con un altro foglio e standetela con un matterello in uno strato uniforme spesso 2-3 mm. Cuocete la sfoglia nel microonde a 900 KW di potenza per un paio di minuti, quindi tagliatela a quadrotti e proseguite la cottura nel microonde per altri 4-5 minuti. Friggete i quadrotti di polenta in abbondante olio di semi per qualche secondo, finché non si saranno gonfiati, quindi scolateli su carta da cucina.
Per il baccalà: tagliate il baccalà in piccoli tranci e scottateli dalla parte della pelle in una padella unta con un filo di olio extravergine per 1 minuto; voltateli e cuoceteli ancora per 30-40 secondi. Lasciateli intiepidire e spellateli.
Per il contorno e la salsa: Mondate il radicchio e spezzettatelo. Spremete le arance. Tritate lo scalogno e soffriggetelo in una padella con un filo di olio extravergine, il succo di arancia e un rametto di aneto per 15 minuti. Unite 35 g di olio extravergine e frullate tutto con un frullatore a immersione. Disponete la polenta soffiata nei piatti, adagiatevi sopra i trancetti di baccalà e il radicchio, condite con la salsa di arancia, guarnite con aneto tritato e servite.

Anna in Casa: ricette e non solo: Palline di riso riciclose

Anna in Casa: ricette e non solo: Palline di riso riciclose

                                     

Vi piacciono le ricette del riciclo? 

A me tanto, lasciano spazio alla fantasia e spesso hanno più successo di piatti pensati e programmati. 

Oggi palline di riso riciclose: pochi ingredienti, poco tempo, poco lavoro e tanto tanto gusto.

Ingredienti

riso avanzato

1 uovo sbattuto

2 cucchiai di formaggio grattugiato

pangrattato

sale e pepe

prezzemolo tritato

Procedimento

Scaldare il forno a 190°C e foderare una teglia con carta forno.

In una ciotola mescolare il riso con l’uovo sbattuto, il sale, il pepe ed il prezzemolo. 

Aggiungere il formaggio grattugiato e un cucchiaio o due di pangrattato (la quantità dipende da quella del riso, il composto deve risultare un composto omogeneo e consistente).

Con le mani leggermente bagnate prendere una quantità di composto e formare delle palline grandi più o meno come quelle da golf.

Passare le palline nel pangrattato e adagiarle sulla teglia prima preparata e infornare per una ventina di minuti o fino a doratura.

Salsiccia e friarielli: ricetta e varianti

Salsiccia e friarielli: ricetta e varianti

È fra i piatti della cucina partenopea più amati in tutta Italia. Preparatelo seguendo la tradizione e gustatelo come secondo piatto, sulla pizza o in un panino goloso

Salsiccia e friarielli“… sembra quasi una parola unica.
Potete provare a giocare con le combinazioni quanto volete, ma il matrimonio perfetto che i friarielli hanno con la salsiccia è indissolubile. L’inizio della loro stagione, ovvero da novembre fino a marzo circa, segna uno dei momenti più attesi in Campania per darsi da fare ai fornelli… e a tavola!

Chiamati anche broccoli in alcune zone del salernitano (da tenere in mente per i futuri viaggi gastronomici), i friarielli sono fra gli ortaggi più utilizzati nella cucina napoletana, conquistando chiunque con il loro sapore leggermente amarognolo ma estremamente appetitoso. Come si dice in dialetto, i friarielli devono essere scuppettiati, ovvero devono scoppiettare durante la cottura: di fatti è esattamente quello che succede se li preparate come vuole la tradizione, ovvero saltandoli in padella con generoso olio bollente, qualche spicchio d’aglio e l’immancabile peperoncino. Ma passiamo alla ricetta perfetta per preparare sasicc’ e friariell’ come si deve.

Salsiccia e friarielli: ricetta napoletana

Per preparare salsicce e friarielli perfetti, è importante utilizzare la salsiccia napoletana tagliata a punta di coltello, caratterizzata da una trafila più spessa e la presenza di aromi e spezie, come il finocchietto.

Ingredienti

2 fasci di friarielli
2 salsicce
1 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
peperoncino
sale
vino bianco

Procedimento

Per prima cosa pulite i friarielli, eliminando i gambi e le foglie più dure. Lavateli accuratamente e asciugateli dall’acqua in eccesso. Fate scaldare bene l’olio insieme all’aglio e al peperoncino in una casseruola, aggiungete i friarielli e fate cuocere a fuoco vivo, coprendo con il coperchio per qualche minuto, finché non si saranno ammorbiditi, e poi senza coperchio per altri 10 minuti, mescolandoli di tanto in tanto e regolando di sale.

In un’altra padella, iniziate a cuocete le salsicce per una decina di minuti, aggiungendo un po’ di acqua. Punzecchiatele con la forchetta, eliminate l’acqua in eccesso e aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva. Dopo pochi minuti sfumate con del vino bianco e rosolate per altri 10-15 minuti. A fine cottura, unite le salsicce ai friarielli e cuocete per un paio di minuti in modo da amalgamare bene i sapori.

Consiglio: Se non amate il gusto amarognolo dei friarielli, potete sbollentarli in acqua bollente per due minuti e in seguito rosolarli in padella. In questo modo saranno più morbidi e perderanno parte dell’amaro.

salsiccia e friarielli pizza

Salsiccia e friarielli: pizza, pasta e panini

Per completare la poesia non vi resta che munirvi del cosiddetto cuzzetiello, ovvero l’estremo del filone di pane (rigorosamente cafone) e usarlo per accompagnare la pietanza. Ma il saporito abbinamento fra salsiccia e friarielli non è ideale soltanto come secondo piatto: può essere protagonista di tantissime ricette, dalla pizza ai panini, dalle torte rustiche alla pasta.

Seguendo lo stesso procedimento di preparazione dei friarielli illustrato più in alto, si può preparare un indimenticabile piatto di pasta: sbriciolate la salsiccia e rosolatela in padella, sfumate con il vino bianco e cuocete per circa 10 minuti; aggiungete i friarielli che avete già preparato, scolate la pasta al dente nella padella con un po’ di acqua di cottura, mescolando fino a cottura ultimata.

Infine, oltre ad essere il condimento di una delle pizze napoletane più amate, salsicce e friarielli possono essere utilizzati anche come ripieno per una torta salata, farcendo facilmente pasta sfoglia, brisée o l’impasto della pizza. Altro ingrediente inseparabile? La provola, ovviamente! Addentare un bel panino salsiccia, friarielli e provola filante vi farà teletrasportare direttamente nella migliore sagra di paese campana.

Proudly powered by WordPress