Tag: ricette veloci pesce

Ricetta Gnocchi viola, baccalà e salsa di parmigiano

Ricetta Gnocchi viola, baccalà e salsa di parmigiano

Per un piatto di gnocchi all’altezza di una cena importante, facile da realizzare ma che saprà stupire gli ospiti, provate la ricetta degli Gnocchi viola, baccalà e salsa di parmigiano

Per realizzarlo dovrete utilizzare patate viola al posto di quelle bianche, lessarle, schiacciarle e impastarle con la farina, quindi ricavare dall’impasto gli gnocchi. Il baccalà andrà pulito, tagliato a pezzi e rosolato in padella con il burro. Infine, nel fondo di cottura del pesce aggiungerete panna, noce moscata e parmigiano per ottenere la salsa.

Scoprite anche queste ricette: Gnocchi di patate viola con crema di topinambur e prosciutto crudo, Gnocchi al salmone in salsa di gamberi, Gnocchi di zucca con gamberi e salsa al cocco.

Zuppa all’aglio – Ricetta di Misya

Zuppa all’aglio

Innanzitutto sciogliete zucchero e lievito nell’acqua, quindi unite anche l’olio.

Mettete le farine, il sale e la semola in una ciotola e mescolate, quindi incorporate anche il composto di acqua e lavorate fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.

Dividete in 2 panetti uguali, mettete in 2 ciotole leggermente unte d’olio, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare in un posto caldo per almeno 2 ore o fino al raddoppio.

Riprendete 1 panetto per volta, schiacciatelo con le mani, separate un piccolo pezzo di impasto e formatene un cordoncino.
Con il resto del panetto formate nuovamente una palla, strozzatene una piccola parte verso l’alta formando una specie di forma a caciocavallo, quindi arrotolate il cordoncino intorno alla strozzatura.
Procedete nello stesso modo anche con il secondo panetto, quindi incidete dei piccoli tagli non troppo profondi, perpendicolari al cordoncino.

Schiacciate o tagliate a pezzettini piccoli l’aglio e mettetelo in una ciotolina con un po’ di olio.
Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti; poi alzate la temperatura a 220°C e cuocete per altri 15 minuti; infine sfornate temporaneamente, abbassate la temperatura a 200°C, spennellate con l’olio all’aglio e cuocete ancora per 5 minuti, quindi spegnete, sfornate e lasciate raffreddare.

Iniziate a preparare la zuppa all’aglio: pelate le patate, lavatele e tagliatele a dadini.

Mettete a scaldare il brodo.
Mondate gli spicchi di aglio e schiacciateli con uno schiaccia-aglio o con il dorso di un coltello.

Fate sciogliere il burro in una casseruola, unite l’aglio e lasciatelo rosolare per un paio di minuti, quindi aggiungete la farina continuando a mescolare per non far formare grumi.

Incorporate il brodo caldo amalgamando bene con una frusta o un cucchiaio di legno, poi unite anche patate e prezzemolo, coprite con coperchio e lasciate stufare per 25-30 minuti o fin quando le patate non risulteranno molto morbide.
Se volete potete frullare con un minipimer (per bene o anche solo grossolanamente) per una consistenza ancora più liscia e cremosa.

Riprendete le pagnottine, tagliate via la calotta e svuotatele della mollica, creando come delle ciotole.

Mondate il formaggio e tagliatelo a cubettini.

Versate un mestolo di zuppa nelle ciotole di pane e completate con formaggio, prezzemolo e paprica.

La zuppa all’aglio è pronta, non vi resta che aggiungere il coperchio e servire.

Come cucinare i fagioli secchi: i migliori consigli

La Cucina Italiana

Cucinare i fagioli secchi: i consigli per trarne il massimo

Alla base di una sana cucina – vegetale e non – ci sono i legumi, e in particolare i fagioli, che una volta cotti, possono essere impiegati in minestre o zuppe, in contorni, ma anche come proteina principale in numerose ricette.
Non sapete come cuocerli? È molto semplice, ma richiede del tempo tra la parte dell’ammollo e poi quella della cottura. Qui sotto trovate i passaggi da seguire, mentre nella nostra gallery trovate altri suggerimenti per trarre il massimo dalla loro cottura.

Come cucinare i fagioli secchi

Ingredienti

250 g di fagioli secchi
1 spicchio d’aglio
2 foglie d’alloro (o altro aroma a piacere)
acqua qb

Procedimento

Prendete i fagioli secchi e lavateli sotto l’acqua corrente. Poi prendete una bacinella capiente e metteteli in ammollo nell’acqua fredda per una notte o più. Se potete, cambiate ogni 4-5 ore l’acqua d’ammollo, per evitare la fermentazione. L’acqua non va salata. L’indomani, scolateli e risciacquateli sotto l’acqua corrente.

Ora prendete una pentola fonda, riempitela d’acqua fredda, aggiungete i fagioli e l’alloro (o l’aroma che volete voi), ma non salate (il sale potrebbe rompere la buccia). Portate l’acqua a ebollizione, poi fate cuocere a fuoco lento, a pentola semicoperta. Se si forma tanta schiuma sulla superficie (dovuta alla fermentazione), aggiungete all’acqua di cottura un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva.

Una volta cotti – ci potrebbe volere un’ora o anche due, dipende da quanto sono vecchi i fagioli o da quanto sono rimasti in ammollo -, spegnete il fuoco e lasciateli raffreddare nella loro acqua di cottura.
Ora sono pronti per essere impiegati nelle vostre ricette o anche per essere mangiati così, facendoli saltare in padella, salandoli, e conditi con solo un filo d’olio extravergine d’oliva.

Sfogliate la gallery per scoprire tutti i consigli

Zuppa di fagioli di Lamon con orzo

Minestrone di tre fagioli

Pasta e fagioli con le cotiche

Proudly powered by WordPress