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Bigoli in salsa: la ricetta di Gilberto Neirotti di MasterChef 8

La Cucina Italiana

I bigoli in salsa sono una ricetta tipica veneta, una tra le più amate e conosciute. La salsa in questione è composta da un condimento molto semplice a base di sarde fresche. I bigoli detti anche dialettamente “bigoi” sono un formato di pasta lunga, diffuso in tutto il Veneto, famosi anche per un’altra ricetta tipica: i bigoli con il ragù d’anatra.
Nonostante i bigoli in salsa siano un piatto semplice, per far risultare la pasta bella cremosa ci sono alcuni accorgimenti da seguire. 
Scopriamo quali sono grazie alla ricetta di uno chef d’eccezione: Gilberto Neirotti, che nella sua versione aggiunge un tocco moderno e sfizioso a questo piatto.

Gilberto Neirotti: da MasterChef a private chef

Sicuramente vi ricorderete di Gilberto Neirotti a MasterChef 8, quando arrivò in finale, a un passo dalla vittoria. Dopo diverse esperienze in giro per il mondo della ristorazione stellata, oggi è un private chef a domicilio.

Tra le sue esperienze più significative ricordiamo il Ristorante Amistà, 1 Stella Michelin, in seguito, dopo un lungo viaggio in Giappone alla ricerca di nuovi sapori, a Londra a fianco dello chef Giorgio Locatelli nella sua Locanda Locatelli di Londra, 1 Stella Michelin.
Di recente ha lavorato presso Contrada Bricconi dove si è approcciato ad una raffinata cucina sostenibile di montagna. 
Ma quello che preferisce è il lavoro di chef a domicilio per il contatto diretto con le persone e il responso immediato al proprio lavoro.

Veronese Doc e appassionato di pesca, ha di recente svelato la sua ricetta dei bigoli con le sarde durante la trasmissione È sempre mezzogiorno, condotta da Antonella Clerici, dove ormai è ospite fisso. 

Su questa ricetta tipica del veronese, Gilberto ci racconta un ricordo d’infanzia: «Mia zia Paola nel suo agriturismo preparava sempre questo piatto. Quando ero piccolo non amavo per niente le sarde, l’odore fortissimo di quando le pulivano mi disgustava… ora invece mi fanno letteralmente impazzire».

Bigoli in salsa di sarde: la ricetta

Ingredienti per 4 persone

350 g di bigoli
100 g di sardine sotto sale
100 g di scalogno
40 ml di olio extravergine d’oliva
20 g di burro
prezzemolo fresco qb
1 L di olio di semi per friggere
sale qb
pepe qb

Procedimento

Per prima cosa tagliare lo scalogno e farlo appassire in padella a fuoco medio con l’olio. Nel frattempo dissalare le sardine, deliscarle e tagliarle. Una volta che lo scalogno sarà ben caramellato, aggiungere le sardine e lasciarle cuocere aggiungendo un po’ di acqua calda e una noce di burro

Friggere le foglioline di prezzemolo in olio di semi a circa 150/160 gradi per qualche secondo, poi porle ad asciugare sulla carta assorbente e tenerle da parte. 

Cuocere i bigoli in abbondante acqua salata, scolarli un minuto prima della fine della cottura e
mantecare nella salsa aggiungendo un po’ di acqua di cottura. Infine aggiustare di sale e pepe. 

Servire sul piatto da portata e decorare con il prezzemolo fritto, il tocco in più dello chef.

Pasta con le sarde, la ricetta facile di Ciccio Sultano | La Cucina Italiana

Pasta con le sarde, la ricetta facile di Ciccio Sultano
| La Cucina Italiana

La pasta con le sarde, un primo piatto che porta tutta la Sicilia nei suoi ingredienti. Proprio per questo, non potevamo non chiedere allo chef Ciccio Sultano la sua ricetta.

Nato a Torino dalla famiglia originaria di Gela, Chef Sultano è noto per la sua peculiare visione giocosa della cucina siciliana, che gli ha permesso di ottenere due Stelle Michelin al suo ristorante Duomo di Ragusa Ibla. Sempre pronto a mettersi in gioco e a spingere più in là l’asticella, chef Sultano è approdato nel 2022 nella capitale grazie al W Rome, di cui cura le offerte gastronomiche, dal ristorante Giano all’aperitivo presso il W Lounge passando per il Bella brunch domenicale.

Grazie ad un’esemplare fusione tra la cucina siciliana e la cultura della capitale, il ristorante Giano rappresenta il linguaggio del gusto del W Rome. Forte della sua “Cucina Educata”, lo chef Ciccio Sultano guida chef Nicola Zamperetti in cucina per riscrivere le regole della scena gastronomica romana.

La pasta con le sarde, la ricetta di Ciccio Sultano

Ingredienti per 4 persone

480g pasta di semola trafilata
500g sarde
20g capuliato
50g scalogno
10g acciughe tritate
10g capperi tritati
10g olive denocciolate tritate
10g pinoli
10g uvetta ammollata
5g aglio
100g pomodoro ramato
1g zafferano
400g brodo di pesce
20g finocchietto selvatico precedentemente sbollentato
80g mollica di pane tostata
10g succo di limone
prezzemolo
origano secco
basilico
olio evo
peperoncino fresco

Procedimento

Per la salsa:
Pulire le sarde privandole di testa e lisca centrale. 
Eliminare le lische della ventresca e lavare in acqua e ghiaccio. 
Conservarne 12 filetti e battere grossolanamente le restanti. 
Fare un soffritto con scalogno, aglio, capuliato, acciughe, capperi, olive
Aggiungere il finocchietto tritato, pinoli, uvetta, sarde e pomodoro ramato precedentemente spellato e tagliato a julienne. 
Soffriggere e smorzare con la salsa pomodoro e il brodo di pesce infuso con lo zafferano. 
Portare a bollore e aggiustare di sale.

Per le sarde:
Condire le sarde con un salmoriglio composto da olio evo, succo di limone, origano, prezzemolo, basilico e peperoncino.

Finitura:
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, saltare con la salsa sarde e abbondante olio evo.
Porzionare nei piatti e finire con la mollica di pane e i filetti di sarde precedentemente infornati.

Ricerche frequenti:

Ricetta Torta di sardine | La Cucina Italiana

Ricetta Torta di sardine | La Cucina Italiana

Foderate una teglia rotonda (ø 20 cm) con carta da forno; fate un primo strato con il composto di taralli, aggiungete un filo di olio, sovrapponete uno strato di sardine, disponendole con la polpa rivolta verso il composto di taralli. Proseguite fino a esaurire gli ingredienti (ma tenete da parte qualche cucchiaio di composto di taralli), alternando gli strati: ne otterrete 4 di sardine e 5 di composto di taralli; compattateli bene. Infornate a 180 °C per 20 minuti.

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