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Come utilizzare gli scarti dei carciofi: 7 consigli

La Cucina Italiana

Quante volte vi siete ritrovati a dire che del carciofo si butta troppo? Non succederà più perché ora vi diremo come utilizzare gli scarti dei carciofi.

Tutte quelle parti che finiscono nel cestino della spazzatura possono infatti trasformarsi in preziose componenti utili per fare brodi, decotti, gustosi snack ma anche rimedi di bellezza. Le foglie più esterne, il gambo, persino l’acqua di cottura: ecco tanti modi per utilizzare gli scarti e azzerare gli sprechi.

Come si puliscono i carciofi

Del carciofo, dicevamo, tendenzialmente si tiene solo il cuore, la parte più tenera. Ma come si puliscono i carciofi? Eccolo spiegato in 7 semplici passaggi:

  1. Recidete il gambo a una decina di centimetri dalla base ed eliminate le foglie rimaste attaccate.
  2. Eliminate le foglie esterne più dure.
  3. Decorticate il gambo, mettendone a nudo la polpa interna, tenera e dolce.
  4. Spuntate i carciofi, tagliando le brattee a metà altezza.
  5. Allargate i carciofi ruotandoli tra le mani, fino al cuore.
  6. Svuotateli della lanugine interna (pappo) con l’aiuto di uno scavino.
  7. Lavateli.

Che cosa fare, dunque, con le parti avanzate? Vediamolo insieme.

Come utilizzare gli scarti dei carciofi: 7 consigli

“Patatine” di scarti di carciofo

Pelate e tagliate a bastoncini il gambo del carciofo reciso. Prendete le foglie scartate e friggete tutto in olio bollente fino a doratura. Salate e servite.

Tisana di acqua di cottura dei carciofi

L’acqua di cottura dei carciofi si può bere! Ricca di sali minerali, ha funzione diuretica e detossinante. Inoltre, con un po’ di succo di limone, favorisce il buon funzionamento del fegato.

Brodo di acqua di carciofi

L’acqua di cottura può diventare un ottimo brodo per insaporire i vostri risotti. Per renderlo ancora più ricco e saporito, fate bollire anche gli scarti, poi filtratelo e utilizzatelo.

Crema di gambi e foglie di carciofo

Fate bollire i gambi le foglie esterne più dure dei carciofi fino a quando si saranno di molto ammorbidite, Poi passatele con il passa verdura per ottenere una sorta di crema. Potrete utilizzare i vostri scarti tal quali per fare una crema oppure potrete unirli a qualche patata lessata e frullata per insaporire una vellutata di patate.

Frittata di gambi di carciofi

Pelate, tagliate a tocchetti e fate saltare in padella i gambi del carciofo con uno spicchio di aglio. Salate e poi unite alle uova sbattute per fare una gustosa frittata.

Patè di foglie di carciofi per tartine

Fate bollire le foglie del carciofo. Scolatele e tritatele in un mixer insieme a un pezzetto di aglio, il sale e olio extravergine di oliva. Il vostro patè sarà buonissimo spalmato sulle tartine o, perché no, come condimento per la pasta!

Tonico astringente per il viso

Fate bollire le foglie dei carciofi per 5-10 minuti. Filtrate il liquido ottenuto, fatelo raffreddare. Bagnate un dischetto di cotone e tamponate la pelle del viso dopo la beauty routine serale. Grazie al suo potere astringente attenuerà i pori dilatati e renderà la grana della pelle più sottile.

Volete sapere come preparare un brodo con gli scarti davvero saporito? Sfogliate la gallery!

Brodo saporito di scarti di carciofo

Ricerche frequenti:

» Brodo con scarti di carciofi

Misya.info

Lavate bene gli scarti di carciofo (gambi e foglie esterne).

Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare insieme ad aglio e olio in una casseruola.
Eliminate l’aglio, aggiungete i carciofi e fateli insaporire, poi coprite con l’acqua bollente e lasciate cuocere per 1 ora.

Il brodo con scarti di carciofi è pronto, non vi resta che filtrarlo e servirlo, o usarlo per le vostre preparazioni.

Torta riciclosa di carote ( con scarti estrattore o carote grattugiate)

Torta riciclosa di carote ( con scarti estrattore o carote grattugiate)

Ho ereditato da mia mamma un estrattore, praticamente nuovo, e da qualche giorno mio marito la mattina beve volentieri il succo di carote preparato al momento. Vi lascio immaginare la quantità di carote che si consumano in questa casa, così tante che abbiamo le acquistiamo a chili (secondo me alla cassa hanno pensato che avessimo un allevamento di conigli 😂😂). Risata a parte, mi dispiace ogni volta buttare gli scarti delle carote, così ho pensato ad una torta semplice ma golosa per la colazione e la merenda.

Ingredienti

130 g di scarto di carote 

    o stesso peso di carote grattugiate

80 g di zucchero di canna

50 ml di olio di semi vari

60 g di yogurt al naturale

1 uovo

50 g di farina di mandorle

     o farina 00

50 g di fecola

75 g di farina 00

20 ml di latte al bi9sogno

8 g di lievito per dolci

per rifinire

granella di mandorle

Procedimento

Scaldare il forno a 180°C e ungere o foderare con carta forno uno tortiera da 20 cm.

In una ciotola mescolare con la frusta a mano, lo yogurt con l’uovo; unire lo zucchero, l’olio e lo scarto delle carote, sempre mescolando ad ogni aggiunta di ingrediente.

Infine unire le farine mescolate con il lievito. Se l’impasto dovesse risultare troppo denso unire un goccio di latte.

Versare l’impasto nella tortiera, a piacere cospargere con granella di mandorle e zuccherini.

Infornare per una mezz’ora circa, vale la prova stecchino.

Lasciare raffreddare e servire.

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