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Generation Female Global Summit 2020: ecco chi sono le protagoniste

Generation Female Global Summit 2020: ecco chi sono le protagoniste

Il 16 settembre le top leaders e pioniere si incontrano virtualmente per connettere, stimolare e dare la forza ad una nuova generazione di donne leader

Il 16 settembre si svolgerà l’evento inaugurale di Generation Female Global Summit, con l’obiettivo di riconoscere il ruolo della leadership femminile e rafforzare la prossima generazione di donne leader, riunendo le donne leader internazionali attuali e future di vari settori, nella prima conferenza virtuale del genere.

Nel corso di una giornata di conferenze e panel con una rete diversificata di donne leader, change-makers, visionarie e
innovatrici provenienti da una vasta gamma di settori, il Generation Female Global Summit darà vita ad una comunità
e una conversazione aperte e inclusive, in cui le donne di ogni estrazione possono condividere, esplorare e imparare
insieme.
Tra i relatori principali troviamo donne leader come Francesca Airoldi, Chief Revenue Officer di Condé Nast Italia,
Lynne Hanna, CEO di Clarins South Africa ed Elizaveta Kostyleva Díaz, GM Europe di LifeVantage, che condivideranno le loro esperienze e intuizioni come donne che guidano aziende globali, brand relevance e strategie di trasformazione. La fondatrice del Generation Female Global Summit Anna Shpak, una executive coach certificata, condurrà anche un seminario di formazione per fornire ai partecipanti competenze e strategie chiave per diventare “eleader” di successo nella nuova normalità incentrata sul digitale.
I panels e le discussioni presenteranno leader donne di vari settori che stanno facendosi strada in settori dominati dagli
uomini come la tecnologia, la finanza e le imprese, o guidando un cambiamento positivo in aree come la sostenibilità e
l’empowerment delle minoranze. Tra i partecipanti, Benedetta Arese Lucini, co-fondatrice di Oval Money ed ex GM di
Uber Italia; La Chef stellata Viviana Varese; Hannah Chung, attivista zero waste di Hong Kong; Nurul Jihadah,
fondatrice di The Codette Project, un’organizzazione no-profit di Singapore che aiuta le donne musulmane / minoritarie
a entrare nel campo della tecnologia; Fausta Pavesio, una investitrice esperta nominata una delle 50 donne europee più
influenti in startup e VC. Le chat Fireside offriranno approfondimenti su settori come la finanza e le professioni legali,
nonché la difesa delle minoranze e dei diritti umani, con leader del settore come Legance Avvocati Associati e relatori
come Riccardo Farisi, Head of Family Business di Azimut, e Fiammetta Capecchi, Fondatrice Lexpertise Legal Network.
In linea con l’obiettivo del Summit di sostenere le donne, tutto il ricavato della registrazione sarà devoluto alla
Fondazione IEO-CCM (Fondazione Istituto Europeo di Oncologia – Centro Cardiologico Monzino) per sostenere
lo IEO Women’s Cancer Center.

La Fondazione IEO-CCM è un’organizzazione senza scopo di lucro che raccoglie fondi per la ricerca sperimentale e clinica con l’obiettivo di trovare le migliori cure per i pazienti. Il Women’s Cancer Center IEO (Istituto Europeo di Oncologia) è dedicato ai tumori delle donne, nel campo della prevenzione, diagnosi precoce, trattamento e terapia che si prende cura delle donne prima, durante e dopo il trattamento, con un approccio a 360 ° per la salute delle donne.
Generation Female Global Summit è l’evento di punta di Generation Female, un’associazione senza scopo di lucro
creata per responsabilizzare e supportare le donne leader nelle loro capacità personali e professionali, ed è organizzato
da ARDM Consulting, una boutique di leadership coaching e società di consulenza in materia di risorse umane che
fornisce consulenza e formazione per ottimizzare le prestazioni e la leadership. Spiegando l’impulso per l’organizzazione
del Generation Female Global Summit, Anna Shpak ha spiegato: “Essere una donna leader, imprenditrice e madre me
stessa, aiutare le donne a prosperare e trovare realizzazione è sempre stato qualcosa che mi appassiona. Nel mio lavoro
di coaching delle donne leader e di consulenza alle aziende sulla formazione e lo sviluppo dei talenti, è diventato subito
evidente che c’era un impellente bisogno di una piattaforma ampia e internazionale per supportare e responsabilizzare
le donne sviluppando le loro capacità, fiducia e connessioni. Il movimento Generation Female è stato così creato per
colmare questa lacuna e soddisfare le esigenze delle donne leader “.

Il Generation Female Global Summit è una conferenza virtuale da non perdere per le donne leader attuali e
potenziali e i loro sostenitori, fornirà una piattaforma e una rete che educa, da forza e abilita una nuova
generazione di leadership e voci femminili. Generation Female è più di un vertice, è un movimento: unisciti a noi
per entrare in contatto con leader che la pensano allo stesso modo, creare nuove opportunità e vincere le tue sfide.

 

 

In foto, in alto da sinistra: Anna Shpak, President Generation Female; Francesca Airoldi, Chief Revenue Officer Condé Nast Italia; Lynne Hanna, CEO Clarins South Africa; Elizaveta Kostyleva Díaz, GM Europe LifeVantage; Rossella Paliotto, CEO AET Holding spa; Middle row, left to right: Nurul Jihadah, Founder The Codette Project; Benedetta Arese Lucini, Co-founder Oval Money; Hannah Chung, Head of Business Development Muuse.io; Fausta Pavesio, Advisor, Board Member, Investor; Viviana Varese, Michelin Starred Chef; Bottom row, left to right: Alice and Francesca Villa, Owners Villa Milano; Fiammetta Capecchi, Founder Lexpertise Legal Network; Riccardo Farisi, Head of Family Business Azimut; Monica Colombera, Senior Partner Legance; Vanessa Lim, Co-founder Rebelle Activewear) Premere sul link per le biografie complete: https://www.generationfemale.net/speakers

Menu di pesce per nostalgici del mare tornati in città

Menu di pesce per nostalgici del mare tornati in città

Per chi proprio non vuole rinunciare ai profumi e ai sapori del Mediterraneo una volta tornato in città, un menu tutto pesce e una tavola al profumo inconfondibile di macchia mediterranea

Avete appena lasciato l’ombrellone per rientrare in città e già avete nostalgia del mare? Un menu di pesce e la giusta atmosfera possono lenire la malinconia e portare sollievo. Almeno per qualche ora.

Che sia un’occasione romantica o un incontro tra amici, la cena è un rito fatto non soltanto di piatti cucinati ma di atmosfere, sensazioni dimenticate e da riscoprire. Ogni particolare concorre nel ricreare questa magia.

La tavola

La cura che si pone nel prepararla è fondamentale tanto quanto l’impegno profuso per l’elaborazione dei piatti: è sempre e comunque il segno di un’attenzione particolare per gli ospiti, che si sentiranno da subito coccolati.

Organizzare la cena in uno spazio all’ aperto darebbe un tocco in più alla serata: se non fosse possibile, disponete in ogni angolo della casa vasi con fiori freschi e profumati, faranno subito atmosfera. Il lume tremulo di una candela rimanderà al moto scomposto del mare, il profumo intenso e inebriante di rosmarino e mirto legati insieme con un filo di spago a riempire un vecchio innaffiatoio in metallo, trasformato in vaso e posto al centro di un romantico tavolo da giardino vestito di lino bianco, daranno la sensazione di essere ancora su un’isola lontana. Sulla tavola, piatti del servizio di famiglia dimenticato, e sui tovaglioli, posate d’argento vintage, più chic se di epoche diverse.

Un benvenuto

Nell’attesa di riassaporare il profumo del mare, servite un calice di Falanghina dei Campi Flegrei, un vino campano autoctono, delicatamente fruttato, fresco, morbido e lievemente sapido, vista la natura vulcanica del luogo in cui si sviluppa. In sottofondo le note indimenticabili di Pino Daniele: non resta che rilassarsi e gustare il menu.

Il menu

L’inizio sarà una sorpresa per la delicatezza dell’accostamento: un antipasto fatto con insalata di avocado e gamberi rossi, arance e julienne di finocchi. Il tutto condito con una emulsione di olio extravergine di oliva e succo di arancia.

Il primo piatto, come una sonata di Beethoven, travolgerà con tutti i sapori del Mediterraneo, in una miscellanea dai colori intensi: spaghetti trafilati al bronzo conditi con una marinata di pesce spada tagliato a cubetti, immersi in un sugo di pomodorini pachino e melanzane, arricchito da capperi dissalati, pinoli e foglie di mentuccia. Un avvolgente anelito di Sicilia, per i più nostalgici.

Per il secondo, prevedete involtini di rombo in crosta di pane sbriciolato e saltato in olio extravergine di oliva con l’aggiunta di zeste di limone non trattato. Il tutto servito su un letto di spinacini novelli conditi con un filo di olio e con una manciata di lamelle di mandorla pelata.

Per finire, come dolce, una tarte tatin alle pesche bianche, guarnita con rametti di timo fresco. Può essere servita in cocotte individuali per una presentazione più sfiziosa.

I vini

Con l’antipasto e il secondo piatto, entrambi dal sapore delicato, potrete proporre un Vermentino ligure come il Fliscano, dal colore giallo paglierino, con un profumo intenso di fiori e frutta bianchi. Al gusto risulta abbastanza caldo, fresco e sapido.

Per gli spaghetti invece, più intensi e decisi, scegliete un vino più strutturato e sapido, come un Grillo in purezza, originario della provincia di Trapani. Ha note fragranti al naso, in bocca presenta una certa mineralità e sapidità, derivanti dalla tipologia di suolo tipica di quella zona. E’ un vino persistente, adatto a piatti più strutturati.
Per il dolce potete scegliere un Trentino Superiore Moscato Giallo Vendemmia Tardiva, vino dalle note aromatiche e dalla moderata dolcezza, fresco e molto piacevole.

A fine cena, per chi lo desidera, non può mancare un bicchierino di limoncello, o un rosolio, più delicato per le signore. E poi un ultimo brindisi, ricordando la brezza marina in una di calda serata estiva.

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» Spiedini di avocado – Ricetta Spiedini di avocado di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate la salsa all’avocado: pulite l’avocado, eliminate il seme, ricavate la polpa, schiacciatela con la forchetta e conditela con sale, pepe, succo di limone e menta tritata (oppure: mettete tutto in un mixer e frullate, se preferite un risultato più omogeneo).

Preparate tutti gli ingredienti, in modo da avere tutto a portata di mano: tagliate il secondo avocado e la mozzarella a dadini non troppo piccoli, quindi dividete i pomodori più grandi a metà e tagliate la focaccia a quadrotti.

Assemblate quindi i vostri spiedini: spalmate un po’ di salsa sulla focaccia, aggiungete un pezzetto di pomodoro, poi di mozzarella e infine di avocado, e bloccate tutto con uno stuzzicadenti.

Gli spiedini di avocado sono pronti per essere serviti.

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