Tag: uovo

Torta proteica golosa e facile: plumcake agli albumi e yogurt

Torta proteica golosa e facile: plumcake agli albumi e yogurt

La ricerca per la torta proteica ideale è terminata: questo plumcake agli albumi e yogurt soddisferà le vostre tentazioni golose. Una torta semplice nella preparazione a base di albumi, farina, zucchero (che potrete sostituire con l’eritritolo, apportando in tal caso un aumento di 20 g durante la preparazione, poiché questo dolcificante naturale conferisce il 70% della dolcezza rispetto al normale zucchero), farina, lievito e yogurt greco. Quest’ultimo ha valori nutrizionali ottimali per chi si allena e segue un regime dietetico controllato: ha un ottimo apporto di proteine, una discreta quantità di carboidrati e pochissimi grassi. Inoltre, è un’ottima fonte di calcio e fosforo e vitamine del complesso B.

Insomma, fare colazione o merenda con questo plumcake sarà un piacere per la gola, ma anche per la linea. Perché le cose semplici sono sempre le più apprezzate, soprattutto quando si è a dieta e quando si cerca di colmare quella voglia di dolce con qualcosa che abbia poche calorie ma sia proteico.

Plumcake agli albumi e yogurt: la ricetta della torta proteica

Difficoltà: facile
Tempo: 60 minuti

Cos’è il Cyber Egg di Davide Scabin e altre uova celebri

La Cucina Italiana

Il temibile «giudice ombra», Davide Scabin, ieri sera è tornato a MasterChef per affiancare i giudici nella sfida della Red Mystery Box, sotto cui si celava il suo cyber egg, l’uovo cibernetico che ha decretato la fama dello chef piemontese. I concorrenti avevano a disposizione 45 minuti per inventare un piatto con l’uovo come protagonista assoluto, lasciandosi ispirare dalla mitica creazione che Scabin realizzò per la prima volta nel 1997, quasi per caso. E che oggi non viene più proposto.

«Era una notte piovosa di novembre, mi stavo stufando durante il servizio», ha raccontato lo chef ai concorrenti. «Ho iniziato a giocherellare con un pezzo di pluriball. C’era un plateau di uova, le guardavo e mi dicevo: “Che cosa ci posso fare? La natura gli ha dato tutto, anche il packaging. E se provassi a cambiargli il guscio?”. Di fianco c’era il rotolo della pellicola».

Ed è da un’intuizione estemporanea che è nato il cyber egg. L’uovo cibernetico si presenta come un fagottino trasparente chiuso da un filo di nylon sottilissimo (0,3 millimetri). Al suo interno ci sono caviale Asietra (o Oscietra), scalogno, tuorlo d’uovo, pepe bianco e qualche goccia di vodka. Non si usano posate: la pellicola va incisa con un bisturi in alto, al centro. Poi si succhia, assaporando lentamente i preziosi ingredienti, per godere appieno dell’esplosione di gusto.

Cyber egg

A spiegare i dettagli della ricetta futuristica è stato proprio lo chef Scabin, una decina di anni fa, sui social. «Su un piano di lavoro stendere la pellicola a foglio doppio incamerando un po’ di aria tra i due fogli. Disporre al centro 15 grammi di caviale, un pizzico di scalogno tritato finemente, un tuorlo d’uovo (crudo, ndr), una macinata di pepe e due gocce di vodka». Poi è il momento di dare forma al cyber egg: «Sollevare i quattro angoli della pellicola, chiudere a fagotto e far fuoriuscire l’eventuale aria in eccesso, quindi mandare in pressione il cyber egg arrotolandolo su se stesso, creando così due camere ben distinte. Chiudere ermeticamente legando l’estremità del cyber egg con il filo di nylon. Tagliare l’eccesso di filo e pellicola formando un picciuolo». Per completare l’innovativa esperienza gastronomica, il piatto va accompagnato a vodka secca ghiacciata.

Altre uova celebri

Oltre al visionario cyber egg di Scabin, la storia della cucina italiana è stata segnata anche da altre celeberrime uova.

Uovo alla Cracco

Anche lo chef Carlo Cracco ha saputo nobilitare e valorizzare l’uovo che, da ingrediente quasi «di ripiego», è diventato il super protagonista di una pregiatissima ricetta, quella che Scabin ha citato dopo avere visto Eleonora preparane uno piuttosto simile durante la prova. Si tratta di un tuorlo d’uovo avvolto in una croccante panatura e fritto. Per prepararlo bisogna appoggiare il tuorlo, delicatamente separato dall’albume, in uno stampino di alluminio, sopra uno strato di pangrattato, e ricoprirlo con altro pangrattato. Dopo avere fatto riposare l’uovo in frigo per tre o quattro ore, prelevarlo e friggerlo, usando una schiumarola, in abbondante olio caldo di semi di girasole. Posare il tuorlo fritto su un foglio di carta assorbente e salare.

Uovo di seppia di Cuttaia

L’uovo di seppia è un grande classico dello chef siciliano Pino Cuttaia. È un uovo fatto di seppia che avvolge un tuorlo, servito su una crema al nero di seppia e ricotta o su tartufo. Dopo avere pulito accuratamente la seppia, si taglia la polpa a cubetti e si frulla poco alla volta con un minipimer, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Da un piccolo foro sul guscio delle uova, che si può allargare con una piccola forbice, far colare l’albume in un bicchiere. Estrarre il tuorlo dell’uovo allo stesso modo e tenerlo da parte. Pulire l’interno del guscio con acqua, inserire 30 grammi di seppia frullata per ogni uovo all’interno del guscio con la punta delle dita e modellarla pressandola e creando una membrana uniforme. Lasciare spazio per inserire il tuorlo e posizionarlo all’interno. Chiudere il guscio con la rimanente seppia frullata, fino a «saldarlo». Cuocere l’uovo nel forno a 52°C in modalità vapore per 15 minuti. Assemblare il piatto creando un nido di tartufo nero e posizionando l’uovo cotto privato della buccia.

Uovo all’uovo di Marchesi

Piatto iconico della cucina italiana, è stato creato dal celeberrimo chef Gualtiero Marchesi nel 1985. È un uovo cotto a vapore, svuotato e riempito con il tuorlo cotto a bassa temperatura. Il morbidissimo uovo cremoso che si ottiene viene servito insieme a una salsa delicata.

Ricetta Uova nel sugo | La Cucina Italiana

Ricetta Uova nel sugo | La Cucina Italiana

Quanti modi esistono di cuocere e portare in tavola le uova? Tantissimi e forse non li abbiamo ancora scoperti tutti.

Fritte, sode, strapazzate, alla coque, in camicia, le uova sono sempre buonissime e si abbinano a molti ingredienti diversi. Soprattutto, le uova sono l’idea salva cena per eccellenza perché si preparano in pochissimo tempo e ci permettono di tirare fuori sempre un piatto con quello che abbiamo in frigo e in dispensa.

È il caso delle ricette delle uova nel sugo: in pratica due soli ingredienti, uova e pomodoro, per una preparazione che appaga il palato e sazia, specie se accompagnata da fette di pane tostato con cui raccogliere tutto quello che non si riesce a prendere con la forchetta, in altre parole, per fare la scarpetta!

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