Tag: consiglio

5 ricette (e qualche consiglio)

5 ricette (e qualche consiglio)

L’arista è una carne molto saporita e versatile, ma anche un po’ difficile da cuocere perché può restare un po’ secca. Ecco i trucchetti per prepararla al meglio

L’arista, il taglio di carne che corrisponde alla schiena del maiale, può essere cotta in padella o al forno, intera o a fette: l’importante è che sia ben condita con vino, brodo, latte o altri accompagnamenti perché il rischio è soprattutto quello che rimanga dura e secca. Non va cotta né troppo, né troppo poco.
Se la tagliate a fette state attenti allo spessore che deve essere di circa 2 cm.
Se invece la cuocete intera ricordate di legarla con lo spago o con una rete, a meno che non sia avvolta da salumi o farcita, e lasciatela riposare una volta cotta avvolgendola con la carta argentata.
Dopo questi piccoli consigli, ecco qualche idea per cucinarla e servirla

Ricette in padella

Arista al latte

Per un ottimo risultato e un successo assicurato, questa è la ricetta ideale perché la carne cotta nel latte resta morbidissima e saporita.
Per preparare l’arista al latte salate il pezzo di carne massaggiandolo e poi cuocetelo con olio extravergine di oliva in una casseruola alta con un rametto di rosmarino.
Una volta rosolata, aggiungete il latte intero fino a metà della sua altezza e continuate la cottura con un coperchio fino a quando il liquido non si sarà addensato.
Non vi suggeriamo di aggiungere fecola o farina perché il condimento è già abbastanza cremoso.
Una volta pronta la carne lasciatela riposare e tagliatela a fette. Filtrate il sughetto e versatelo sopra.
Questa ricetta piace molto ai bambini ed è ottima servita con un purè di patate.

Arista con prugne e Porto

Questa è una ricetta che fa fare sempre una gran figura perchè molto bella e ricca da servire.
Utilizzate fette di arista per una cottura più rapida e per mantenere la carne morbida.
Rosolatele con olio e rosmarino in una padella larga e abbastanza alta e poi sfumate con il vino Porto.
Aggiungete poi delle cipolline borratane e delle prugne secche denocciolate e abbassate la fiamma per cuocere altri 15 minuti circa.
Aggiungete se necessario acqua o brodo. Il contorno perfetto sono delle verdure arrostite glassate con il miele.

Ricette al forno

Se volete cuocere l’arista al forno prima di tutto utilizzate il pezzo intero e ricordate di condirlo con olio e brodo in abbondanza perché la carne deve cuocersi nel liquido. Potete il alternativa utilizzare anche il vino bianco insieme a olio e acqua oppure il latte.
La cottura in forno deve essere abbastanza lunga e a temperatura non molto alta. Per un pezzo di arista da 500 g cuocete per circa due ore a 160°.
L’accompagnamento ideale per un’arista cotta in forno? Certamente le patate, da aggiungere a metà cottura affinché si insaporiscano con tutti i succhi della carne.

Arista avvolta nella pancetta

Sempre in forno potete cuocere l’arista dopo averla avvolta con fette di pancetta.
Prima passatela in padella per rosolarla, sfumatela con del vino bianco e cuocetela per 40 minuti circa. Poi passatela in forno per far colorire la pancetta.
Per dare più sapore alla carne e renderla più morbida potete utilizzare il lardo che praticamente si scioglierà in cottura.
Il contorno ideale sono delle semplici verdure grigliate o delle patate rosolate in padella con erbe aromatiche.

Arista in crosta

Bellissima da portare a tavola per un’occasione speciale è l’arista in crosta di pane o pasta sfoglia.
Il primo passaggio è la cottura in padella nella maniera più classica, poi una volta raffreddata avvolgetela con la pasta di pane o con un rotolo di pasta sfoglia e cuocetela in forno finché la crosta non sarà dorata.
Con questo tipo di cottura la carne diventa saporita e gustosa, ma con una crosta croccante all’esterno.
Il contorno ideale sono le patate duchessa, eleganti e belle da servire proprio come l’arista in crosta.

Arista farcita con le mele

Una ricetta deliziosa e facile da preparare anche se non lo direste mai perché si presenta in maniera molto originale.
Per prima cosa incidete l’arista realizzando delle fette spesse, ma senza arrivare alla base. Devono essere come delle tasche.
Mettete all’interno di ogni fessura una fettina di mela annurca e una di lardo.
Cuocete l’arista con olio evo e una noce di burro in una casseruola alta e lunga insieme alla cipolla e alle carote tagliate grossolanamente.
Sfumate con il brandy e poi continuate la cottura aggiungendo di tanto in tanto del brodo vegetale.
Il fuoco deve essere medio-basso e va sempre tenuto il coperchio sulla casseruola. Come contorno potete utilizzare proprio le cupole e le carote cotte con la carne, per questo vi consigliamo di utilizzare cipolle borretane e pezzi di carota abbastanza grandi.

I cani possono mangiare la pasta? Qualche consiglio

I cani possono mangiare la pasta? Qualche consiglio

È usanza quando si avanza la pasta, darne un po’ al cane. Ma gli fa bene? La può mangiare? Ecco come comportarsi con Fido

Sulla tavola degli italiani non manca mai un buon piatto di pasta, condita magari con un pesto o un sugo al pomodoro fatto in casa. Ci capita di farne anche di più… E quella che avanza? La diamo domani a Fido. Ma farà bene al nostro cane? È giusto dargli la pasta, soprattutto quella condita?
Son domande legittime che spesso ci poniamo, perché tutti sappiamo che ciò che magari può far bene a noi umani, potrebbe nuocere alla salute del nostro amico a quattro zampe.
Per sgomberare la mente da qualsiasi dubbio in merito, abbiamo preparato un’utile guida con i consigli per una corretta alimentazione del nostro cane: la trovate in parte qui sotto, in parte nella gallery.

Perché dare la pasta al cane?

Il cane è un animale carnivoro, quindi si deve cibare prettamente di proteine e non di carboidrati. Ma ogni tanto completare la sua dieta con l’aggiunta di qualche etto di pasta non gli fa male per due motivi principalmente: se il cane fa molto attività fisica, i carboidrati sono un’ottima fonte di energia e se il cane segue una dieta casalinga, consumare carboidrati la rende equilibrata e completa.

Pasta al cane: quando è pericolosa

Se è la prima volta che dai da mangiare al cane la pasta, osserva come reagisce. Rispettando le dosi consigliate dal veterinario, se dopo aver mangiato presenta episodi di: diarrea, flatulenza, vomito o disturbi digestivi generici, può essere che sia allergico o intollerante.

Pasta al cane: quali sono le razze che dovrebbero evitarla?

Se Fido appartiene a una delle seguenti razze (o a un incrocio di queste), sarebbe meglio evitare di somministrargli la pasta: labrador, carlino, bassotto, beagle, rough collie, bulldog inglese, boxer. Inoltre, meglio evitare la pasta con cani anziani, sterilizzati o comunque molto pigri: i carboidrati potrebbero portare a problemi di sovrappeso o obesità, esattamente come per noi umani.

Leggete nel tutorial altri consigli per dare la pasta ai cani

Ricerche frequenti:

Tapas navigando col vento della vita per MTC60

Questo mese per Mtc60 la bravissima Mai del blog "Il colore della Curcuma" ci ha fatto fare un viaggio in Spagna a conoscere le tapas.

Io non sono mai stata in Spagna e di conseguenza le tapas sono quasi sconosciute, ma come mi innamorai immediatamente della sua fideua sono sicura che anche le tapas mi conquisteranno.

Le tapas come ci spiega Mai, nel suo meraviglioso post che vi consiglio di

> Leggi tutto

Proudly powered by WordPress