Per le ricette delle melanzane e mozzarella al cioccolato di modica, tagliate le melanzane in 16 rondelle di grandezza simile, spesse 1 cm.
Step 2
Cuocetele in una padella con un filo di olio per circa 2 minuti per lato. Condite con sale e pepe.
Step 3
Tagliate le mozzarelle in 8 spicchi ciascuna e componete 4 «millefoglie» alternando melanzane e mozzarella.
Step 4
Abbinamento vino: il gioco di sapori delicati e forti è retto da un rosato del Sud, solare e di carattere, come il siciliano Bellifolli 2020 di Valle dell’Acate, un frappato succoso e divertente. Anche al super. 8 euro. valledellacate.com
Ricetta: Giovanni Rota,Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada
Non diremo mai di no a una fetta dicrostata, probabilmente all’idea di prepararla però sì. A meno che non si conosca la ricetta dellacrostatadi biscotti. È una variante furba, molto facile e velocissima, per placare la voglia di dolce quando arriva all’improvviso (capita spesso), ma non si ha molta voglia di mettere in tavola gli ingredienti, impastare, aspettare, infornare.
Come si prepara la crostata di biscotti
La crostata di biscotti non richiede niente di tutto questo: oltre ai biscotti, serve un po’ di burro fuso. Si frullano, si compattano, e dopo aver creato la base si farcisce a piacere. Sì, è proprio come una cheesecake, ma poi l’impasto si modella con la forma di una normale crostata, e apparentemente non cambia nulla.
Cambia il sapore ovviamente: la base della crostata di biscotti non ha quello avvolgente e burroso della frolla classica. È un sapore un più delicato, anche perché se si fa con i biscotti integrali l’impasto è più leggero. Poi, sì, ovviamente a fare la differenza è sempre il modo in cui la si farcisce.
Come farcire la crostata di biscotti
Potete metterci quello che più vi piace: confettura, marmellata, crema di nocciole, pistacchi o mandorle. Se però la preparate per un’occasione speciale, per esempio il pranzo della domenica, provate a farcirla con crema chantilly e frutta di stagione. Farete un figurone in poche, pochissime mosse. Ecco la ricetta.
I pregi del petto dipollo sono numerosissimi. Magro, tenero e poco costoso è ideale per preparare ricette leggere e poco impegnative da inserire nella dieta settimanale senza troppi pensieri. Con meno colesterolo rispetto ad altre carni e povero di grassi è uno degli alimenti più suggeriti nei regimi alimentari ipocalorici ed è consigliato per i bambini e gli anziani grazie all’ottima digeribilità. Ma come tutte le carni bianche, deve essere preparato utilizzando cotture delicate e qualche accorgimento importante per evitare di bruciare o rendere stopposo il nostro piatto. Rispetto al pollo intero con la pelle o le cosce, infatti, non rilascia grassi in cottura, ma solamente l’acqua tipica che viene emessa con il calore dalle carni più magre che tende ad asciugare a contatto con teglie, padelle e pentole. E per far sì che i nostri piatti a base di petto di pollo siano indimenticabili, seguiamo qualche semplice regola.
Compriamo il petto intero
Per essere sicuri di acquistare un buon prodotto, scegliamo un petto di pollo intero che sfiletteremo o ridurremo in bocconcini a seconda delle ricette che vogliamo preparare. Nel caso in cui abbiamo bisogno dellacarne macinata, facciamolo fare al macellaio a partire da un pezzo intero.
Un po’ di attenzione in cucina
Il pollo crudo ha una carica batterica altissima, al pari delle uova. Per questo motivo non deve essere assolutamente conservato senza coperture vicino ad altri cibi che potrebbe contaminare. Per proteggerci da questi batteri evitiamo di lavorarlo su superfici assorbenti come quelle dei taglieri in legno o, addirittura, di riutilizzare i coltelli e gli utensili impiegati sul pollo crudo senza averli opportunamente lavati. Ma le attenzioni non si concludono con le fasi di preparazione. Dobbiamo infatti assicurarci anche durante la cottura di non lasciare nulla al caso ed evitare che le parti più interne del pollo siano ancora crude al momento in cui vengono servite.