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Spaghetti veloci e sfiziosi: 30 ricette da provare subito

Spaghetti veloci e sfiziosi: 30 ricette da provare subito

Le ricette degli spaghetti veloci e sfiziosi, realizzabili in massimo 35 minuti, sono un punto di riferimento per chi cerca opzioni per un pasto rapido da preparare. Gli spaghetti sono parte integrante del patrimonio culturale gastronomico italiano, il loro consumo regala piccoli momenti di gioia quotidiana, e si sposano benissimo con i sughi ricchi, ma anche semplicemente con un filo di olio, aglio e peperoncino.

Cosa mangiare a pranzo come primo?

Gli spaghetti sono un’ottima soluzione per un pranzo veloce, magari infrasettimanale, per chi non ha molto tempo da passare davanti ai fornelli, ma vuole comunque gustarsi un piatto sfizioso e sostanzioso. L’importante è avere a disposizione ingredienti qualità, anche se non necessariamente freschi, come ad esempio una buona passata di pomodoro, olive di prima scelta, tonno in scatola e così via. Per una pausa pranzo, i piatti veloci e sfiziosi a base di spaghetti più adatti sono con i pomodorini sott’olio e la burrata; con il tonno, limone e bottarga oppure con mollica e acciughe, un grande classico della tradizione siciliana. Se vi avanzano spaghetti del giorno precedente, provate a fare una frittata di spaghetti, la ricetta campana è un’ottima soluzione antispreco, veloce ed estremamente sfiziosa.

Come sono arrivati gli spaghetti in Italia?

Come attestano le centinaia (se non migliaia) di ricette con gli spaghetti, la pasta che attorcigliamo attorno alla forchetta è amata, consumata e conosciuta in tutta Italia e oltre. L’origine degli spaghetti è fonte di molteplici dibattiti, l’unica certezza è che gli spaghetti – come li conosciamo noi oggi – sono un’invenzione relativamente recente, da quando si è diffusa la produzione industriale e meccanizzata della pasta. Prima che si diffondesse e commerciasse la pasta essiccata in tutti gli angoli d’Italia, la maggior parte della pasta che veniva consumata era fresca e prodotta a mano. Era fisicamente impossibile produrre un formato liscio e omogeneo come lo spaghetto industriale manualmente, quindi le forme potevano essere tirate a mano (come i pici) o tagliate con strumenti (come gli spaghetti alla chitarra).

30 ricette di spaghetti veloci e sfiziosi

Risotto funghi e salsiccia: l’autunno in tavola

Risotto funghi e salsiccia: l’autunno in tavola

L’autunno è la stagione in cui con la mia famiglia andiamo a caccia di funghi nei boschi. Ingrediente che adoro impiegare nei risotti, come il risotto funghi e salsiccia, che poi devo ammettere essere uno dei miei cavalli di battaglia in cucina.

A me piace tantissimo prepararlo, ma anche ai miei ometti mangiarlo, devo ammettere! Se avete in casa solo funghi congelati o secchi, andrà bene uguale: vi garantisco che uscirà una leccornia comunque!

Ecco la ricetta del risotto funghi e salsiccia, passaggio per passaggio, e se scorrete l’articolo fino in fondo, qualche altra dritta per rendere questo piatto già goloso, ancora più buono!

Risotto funghi e salsiccia: la ricetta

Ingredienti 

  • 320 g di riso Carnaroli
  • 1 cipolla
  • 300 g di salsiccia
  • 250 g di funghi freschi o 60 g di quelli secchi
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 600 ml di brodo vegetale
  • Parmigiano Reggiano grattugiato qb
  • olio extravergine d’oliva qb
  • sale qb
  • pepe nero qb
  • prezzemolo qb

Procedimento

1. Per prima cosa, se avete a disposizione i funghi freschi, ripuliteli, levando la terra con un coltello, poi eliminate la base e con un panno umido, strofinateli esternamente. Tagliateli a pezzettini grossolanamente.

2. Se invece avete a disposizione quelli secchi, metteteli in ammollo in acqua fredda per almeno un’ora.

3. Ora tritate finemente la cipolla, poi sbriciolate la salsiccia con le mani, dopo averla estratta dal suo budello.

4. Prendete una padella capiente ma dai bordi bassi, mettete a soffriggere la cipolla con un filo d’olio, poi unite la salsiccia e fatela rosolare.

5. A questo punto, aggiungete anche i funghi, aggiustando di sale.

6. Ora, aggiungete il riso, per i primi minuti fatelo tostare a fiamma alta, poi sfumate col vino bianco.

7. Versate due mestoli di brodo e proseguite la cottura del riso a fiamma dolce, e aggiungendo brodo fino a che non sarà cotto.

La Festa dello Speck 2023 delizia Plan de Corones

La Cucina Italiana

È in arrivo a a Plan de Corones il weekend autunnale più goloso dell’Alto Adige: il 30 settembre e il 1° ottobre è tempo di Festa dello Speck. Sulle vette, lo Speck Alto Adige Igp diventa protagonista con eventi di degustazione in mezzo a una panoramica straordinaria nelle Dolomiti, ma anche workshop per imparare a utilizzarlo in cucina in tanti modi creativi e per sfruttarne appieno le potenzialità e, soprattutto, per esaltarne il sapore. Non mancheranno anche gli stand gastronomici in cui assaggiare lo Speck Alto Adige IGP o acquistarlo, insieme al “fratello” Bauernspeck -ottenuto da carni selezionate di suini provenienti da piccoli allevamenti nei masi altoatesini – e altri prodotti tipici altoatesini.

Festa dello Speck 2023: il programma

Tanti gli eventi che animeranno Plan de Coron es tra sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre. Ecco il programma completo.

Sabato 30 settembre

h. 10:00 – inaugurazione con accompagnamento musicale della banda;
h. 12:30 – grande apertura con taglio della baffa di Speck Alto Adige IGP alla presenza dei rappresentanti politici, del turismo e dell’economia;
h. 13:30 – 16:00 – musica, bancarelle e degustazioni di Speck Alto Adige IGP.

Domenica 1° ottobre

h. 10:00 – apertura;
h. 13:00 – concerto di festa;
h. 13:30 – 16:00 – intrattenimento;
h. 16:00 – saluti finali.

Un’occasione per godere della bellezza dell’Alto Adige

La Festa dello Speck, oltre ad essere imperdibile di per sé, può essere anche la scusa per visitare questa zona dell’Alto Adige. La zona di Plan de Corones è ricca di sentieri in cui sarà possibile dedicarsi ad escursioni e passeggiate, qualora ci si volesse mantenere attivi e in forma.

Plan de Corones è il luogo perfetto per le attività outdoor ma è anche centro pulsante di cultura, relax e avventura in Alto Adige. A pochi chilometri da Brunico, l’area è famosa per il suo grande comprensorio sciistico molto amato dai visitatori invernali, ma anche per le esperienze che si possono fare in mezzo alla natura durante la bella stagione. Famiglie, sportivi e persone in cerca di una vacanza all’insegna del gusto si lasceranno stupire dalle numerose attività che la zona offre. E una volta arrivati in vetta, sarà possibile anche trovare altri luoghi d’interesse: il LUMEN, Museo della fotografia di montagna, e il MMM Corones, uno dei sei musei di Reinhold Messner.

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