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cosa mangiare, cosa bere | La Cucina Italiana

cosa mangiare, cosa bere
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Come un menù degustazione, ecco tanti piccoli assaggi delle novità di luglio 2023. Con l’arrivo del nuovo mese, infatti, abbiamo pensato di inaugurare anche una nuova rubrica mensile dedicata a tutto quello che c’è di nuovo da portare in tavola. Possono essere nuovi prodotti da cucinare oppure da consumare già pronti, cibi formulati in maniera originale e appena messi sul mercato, fino a bibite rinfrescanti o liquori, magari analcolici, persino cocktail già pronti.

La redazione de La Cucina Italiana riceve numerose segnalazioni di novità, da qui l’esigenza di condividerle con voi, cari Lettori, per tenervi sempre aggiornati sul mondo food & beverage – la grande passione che insieme condividiamo. Quindi, ecco la nostra selezione mensile, che andrà a crescere giorno dopo giorno, senza nessuna pretesa di classifica sia ben chiaro.

Per chi ha voglia di scoprire qualcosa di sfizioso mai assaggiato, di cucinare un piatto innovativo, di bere qualcosa di originale: ecco questa gallery è per voi. Per non parlare poi dell’utilità implicita: se dovete fare un regalo, qui trovate tante idee.

Pronti a fare scroll fino in fondo?

le ricette perfette dopo un allenamento (strong) | La Cucina Italiana

le ricette perfette dopo un allenamento (strong)
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I frullati sono un asso nella manica: una colazione o uno spuntino perfetto, ma anche un ottimo alleato per tenersi in forma. Non solo perché possono essere una miniera di sostanze benefiche ma perché, se fatti con i giusti ingredienti, sono anche una risorsa per chi fa sport e ha bisogno di ricaricarsi dopo un allenamento.

Come si preparano i frullati post-workout

Continuando a leggere trovate due ricette, che alla classiche frutta e verdura, imprescindibili per un frullato sano e bilanciato, abbinano i pistacchi americani. Il motivo? Sono un altro altro asso nella manica: uno snack perfetto se mangiati da soli o – appunto – in un frullato, per chi cerca una «coccola» dissetante oltre che nutriente. «Per ogni sportivo l’alimentazione è una parte davvero importante e per coniugare gli sforzi dell’allenamento con la necessità di energia e gli attacchi di fame, i pistacchi americani rappresentano a mio avviso un ottimo snack, da gustare dopo l’allenamento», conferma Sara Cordara, Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizionista.

Quali sono le proprietà dei pistacchi

I motivi sono diversi: i pistacchi sono anzitutto un concentrato di sali minerali come il magnesio che rilassa e aiuta a smaltire l’eccesso di acido lattico accumulato, e di potassio che è fondamentale per la contrazione dei muscoli, e viene perso con il sudore durante l’esercizio intenso. Inoltre i pistacchi contengono vitamine del gruppo B, che combattono la stanchezza tipica del post allenamento, e sono una preziosa fonte di antiossidanti che contrastano eventuali danni e dolori muscolari dovuti a infiammazione e stress ossidativo. Non solo: gli antiossidanti contenuti nei pistacchi preservano la bellezza della pelle e la proteggono anche dal sole. Del resto, si vede: «Il merito – prosegue infatti la dottoressa Cordara – è racchiuso nel loro colore, risultato della combinazione del giallo (catechine, luteina e zeaxantina), del rosso (antocianine e caroteni) e del verde (clorofilla): tutti potentissimi antiossidanti e composti bioattivi come quelli fenolici. Infine, e non da ultimo i pistacchi contengono fibre e proteine. Per la precisione, rispettivamente 3 grammi e 7 grammi per una porzione (49 pistacchi), che prolungano il senso di sazietà evitando attacchi di fame e aiutano il recupero muscolare.

Le ricette dei frullati

Specie dopo un allenamento molto strong di quelli che in tanti abbiamo imparato ad apprezzare perché durano poco e sono molto efficaci. Su tutti l’HIIT, High-Intensity Interval Training, focalizzato sul fattore intensità, considerata di primaria importanza nel miglioramento della prestazione atletica e soprattutto nella ricerca della forza. Prova chi scrive: abbiamo infatti messo alla prova i pistacchi in «versione frullato» accentando l’invito a una sessione di HIIT di American Pistachio Growers, associazione no profit che riunisce i coltivatori di pistacchi americani e che ne promuove i benefici per gli sportivi e non solo.

Ci siamo allenati al Barry’s Bootcamp di Milano: nella sua red room, con musica energizzante ad altissimo volume, abbiamo alternato jogging e corsa sul tapis roulant e esercizi muscolare. 40 minuti di movimento divertente e liberatorio. Alla fine, al Fuel Bar del Barry’s ci aspettava il nostro smoothie, ed è stato molto rigenerante. Per provare continuate a leggere: potete scegliere tra il frullato «Pistachio Flex» fresco e leggero che al sapore piacevole del pistacchio abbina acqua di cocco e ananas, e «Skinny P» nutriente e cremoso, con latte di mandorla, spinacino selvatico, banane e avocado. Ecco le ricette dei frullati:

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