Unire la praticità del sugo pronto alla bontà del pesto sembrava già essere un ottimo risultato, ma si può fare di più. Come? Aggiungendo un twist al limone – boom! Se non ci avevate pensato, ecco Barilla l’ha fatto per voi. Ora sul mercato troviamo il Pesto Basilico e Limone, un gusto unico e fresco, che invita ad un viaggio non convenzionale tra profumi, colori e sapori del nostro Bel Paese.
La scelta di partire dal pesto di basilico non può che essere azzeccata. Ricordiamo che il pestogenovese senza aglio era al primo posto tra i sughi pronti secondo Everli in base agli acquisti online nel corso del 2021, seguito dal pestogenovese classico e il ragù alla bolognese.
Con la bella stagione in arrivo, questo sfizioso Pesto Basilico e Limone sarà la carta jolly da giocare in più di un’occasione. Preparato con basilico 100% italiano da agricoltura sostenibile, coltivato e selezionato con cura, e arricchito con scorze di limone, ha una cremosità unica che si sposa bene con ogni tipo di pasta vi piace. Abbinato alle linguine o agli spaghetti, il Pesto Basilico e Limone è ideale per dare un tocco fresco ai vostri piatti.
Come accade per il fratello maggiore, il Pesto alla Genovese, Pesto Basilico e Limone è preparato seguendo il Metodo Delicato Barilla: una preparazione delicata, con miscelazione a freddo, che preserva l’integrità degli ingredienti e le loro proprietà organolettiche; un trattamento termico veloce e non invasivo che garantisce una conservazione e una qualità sicure al 100% per tutta la vita del prodotto; tempi rapidi di preparazione (poco più di due ore), per ridurre al minimo la manipolazione degli ingredienti.
Conoscere la provenienza di ciò che mettiamo nel piatto è importantissimo. Se la legge aiuta all’informazione con le etichette obbligatorie, possiamo avere anche di meglio. Ad esempio, conoscere per davvero le mele e i melicoltori che le hanno coltivate. Basta ordinare una Box Biography di Mele Bio Val Venosta e scoprire un mondo bellissimo, oltre che gustare dei frutti eccellenti.
Cos’è la Box Biography?
Basta andare sul sito e ordinare la Box Biography per ricevere le vostre mele preferite con tanto di tracciabilità approfondita, oltre che alla garanzia di una produzione biologica al 100%. Non per niente la Val Venosta è il produttore di mele numero 1 in Europa: chi altri poteva immaginare un servizio premium riservato a chi desidera conoscere realmente cosa compra? Qui, le mele hanno nome e cognome, sono coltivate di generazione in generazione da oltre un secolo e hanno una storia bellissima da raccontare.
Disponibile su La Saporeria, la Box Biography è corredata da un’etichetta con il nome del produttore che le ha coltivate e da un codice QR. Basta inquadrarlo con il cellulare per leggere tutte le informazioni che non pensavate nemmeno di poter scoprire e sfogliare genuine gallery fotografiche che permettono di avere un’esperienza a 360 gradi sull’impegno, la passione e il lavoro del melicoltore che vi ha fatto avere la vostra selezione di mele.
Sì, parliamo anchedella selezione: sul sito, potrete scegliere addirittura tra 16 varietà di mele eccezionali, coltivate nel rispetto dell’ecosistema dallabontà naturale tipica delle mele maturate nella Valle, un luogo florido e incontaminato. Dall’Ambrosia BIO, dolce come il miele, alla Granny Smith Bio, rinfrescante e sempreverde, la scelta è davvero ampia e golosa. Sono box da 4kg con un prezzo che va dai 16 ai 18 euro.
Pronti a cliccare sul sito di Mele Bio Val Venosta e regalarvi una box di bontà sicura?
Maison Laurent-Perrier, storica azienda nello Champagne fondata nel 1812, rilascia un nuovo prodotto, fresco, da gli intensi aromi di frutti rossi, e con note incantevoli in tempo per la stagione più calda dell’anno.
Cuvée Rosé: Edizione Limitata Papillon
Spiccare il volo, camminare liberamente secondo i propri desideri, senza restrizioni o barriere… Per ritrovare la libertà che ci è stata negata per tanto tempo. La farfalla, simbolo di questa libertà è anche simbolo di una natura incontaminata. Quale libertà di pensiero e audacia avevano Bernard de Nonancourt e lo chef de cave nel 1968 per creare uno Champagne Rosé che sarebbe diventato una delle Cuvée iconiche della Maison, anche se lo champagne rosé non era ancora stato introdotto.
Laurent-Perrier persegue questa audace creatività offrendo uno champagne rosé 100% Pinot Noir, prodotto utilizzando la tecnica della macerazione, preservando la biodiversità del terroir della Champagne, andando oltre le regole della responsabilità ambientale e rispettando la Viticulture Durable in Champagne e Haute Valeur Environnementale.
Le ricette da abbinare al Cuvé Rosé
Il gusto inebriante del rosé è perfetto per essere accompagnato da cruditè di pesce, gamberi grigliati, prosciutto di Parma e dessert di ogni tipo. Vi sveliamo 1 ricetta di mare e 1 di terra che si sposano a meraviglia con il cuvée rosé grazie all’estrazione degli aromi di frutti rossi dovuta alla vinificazione per macerazione del Pinot Nero.
Maiale in agrodolce
Ingredienti per 4 persone
500 g di carne di maiale, 1 peperone verde, 1 peperone rosso, 1 peperoncino piccante, 2 cucchiai di Maizena, 3 cucchiai di salsa soia, 1 cucchiaio di caffè, 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaio di vino bianco, 1 cucchiaio di zucchero, sale, olio di semi
Si prepara il maiale in piccoli dadi di 2 cm. Puliamo i peperoni e li tagliamo a pezzettini. Uniamo in una ciotola i peperoni, la salsa di soia e la maizena (non serve aggiungere sale perché la soia è già salata). Scaldiamo in una padella l’olio di semi e rosoliamo il maiale a fuoco vivace per 2 minuti. Togliamo la carne e usiamo la stessa padella per soffriggere il composto di peperoni per mezzo minuto. Rimettiamo la carne in padella e giriamo il tutto per 1 minuto. Aggiungiamo lo zucchero e l’aceto e facciamo scuocere per gli ultimi 10 secondi.
Catalana di crostacei
Ingredienti per 4 persone
1 kg di crostacei misti (un’astice o un’aragosta da soli pesano circa 600 g), 1 peperone giallo, 4 pomodori rossi maturi, 1 cipolla di Tropea freschissima, 1 gambo di sedano, qualche foglia di lattuga verde per decorare, sale e pepe q.b.
Per la vinagrette
6 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 1 limone (il succo), 2 cucchiaio di aceto balsamico, qualche fogliolina di basilico sminuzzata
Per la catalana
Incidiamo il carapace dei crostacei al centro per il senso della lunghezza così durante la cottura si apriranno e saranno più semplici da sgusciare. Li bolliamo per pochi minuti in acqua salata (per l’astice e l’aragosta massimo 10 minuti di cottura, per gli altri bastano 3-4 minuti) e poi sgusciamo. Nel frattempo laviamo la verdura e tagliamo a julienne sottilmente. In un vassoio da portata sistemiamo un letto di foglie di lattuga, quindi la verdura alla julienne e infine i crostacei. Irrorare il tutto con la vinaigrette e serviamo portando in tavola sale, pepe e la vinaigrette. La catalana si può servire sia fredda che tiepida.