Tag: leggermente

Bloomer ai semi di sesamo …….. filone delizioso

E’ moltissimo tempo che non vi regalo una ricetta di un lievitato, ma ultimamente il tempo è molto tiranno e quindi sperimentare un nuovo lievitato non è sempre facile. 
Quindi si preferisce andare su pani sicuri come il pane polka, il pane ventaglio per non parlare del katmer o dei buonissimi fantans ……….. 


Pero oggi vorrei presentarvi questo splendido filone di pane bianco in versione inglese (dal libro “il pane fatto in casa”), con un lento processo di lievitazione dovuto ad una minore dose di lievito, diventa cosi più corposo e di più lunga durata. L’impasto cresce in circa 8 ore quindi è un pane che si presta bene ad essere iniziato la sera precedente o il mattino, pratico anche per chi deve farlo coincidere con gli orari di lavoro ……… mentre lui riposa noi lavoriamo!!!! 

Impasto 
675gr farina bianca (si può usare anche una parte di farina integrale per massimo metà dose) 
430gr circa d’acqua (dipende dalla farina) 
15gr lievito fresco 
2 cucchiaini di sale 

Guarnizione 
½ cucchiaino sale 
2 cucchiai acqua 
Semi sesamo o papavero 

Sciogliere nell’acqua un po’ tiepida il lievito con mezzo cucchiaino di zucchero, poi aggiungere gradatamente tutta la farina e il sale e lavorare bene l’impasto per almeno una decina di minuti o se preferite usate l’impastatrice (o altro) 

Mettere l’impasto ben lavorato in una terrina leggermente unta, coprirlo con della pellicola e farlo lievitare a temperatura ambiente (16-18°) per 6-7 ore o fino a quando non raddoppia di volume. 

A raddoppio avvenuto rovesciare l’impasto su un piano infarinato e lavorarlo bene con un po’ di forza per circa 5 minuti, rimetterlo nelle terrina copritelo e lasciatelo lievitare ancora per 2 ore abbondanti 

Trascorse le 2 ore, ripetere l’operazione lavorando ancora bene l’impasto, ma questa volta lasciandolo riposare solo 5 minuti. 
Trascorsi i 5 minuti stenderlo, su una superficie leggermente infarinata, formando un rettangolo spesso circa 2,5 cm. 

Arrotolare l’impasto partendo dal lato lungo e modellarlo come un grosso filone con estremità quadrate di circa 33x13cm. 
Metterlo su una teglia leggermente infarinata con il lembo trasversale verso l’alto, coprirlo e lasciarlo riposare per 15 minuti circa. 

Trascorsi i 15 minuti giratelo o trasferirlo su una teglia da forno unta (io lo giro sulla stessa teglia infarinata)
Gonfiatelo rimboccando con le mani i lati e le estremità del filone. Con un coltello affilato fate sul filone 6 tagli in diagonale. 
Coprirlo e lasciarlo riposare al caldo per 10 minuti circa. 
Nel frattempo riscaldare il forno a 230°. 
Mescolare il sale della guarnizione con l’acqua e spennellare con questo composto il filone quindi cospargerlo di semi di sesamo o di papavero. 

Spruzzare dell’acqua nel forno ed infornare velocemente il pane, facendolo cuocere per 20 minuti, quindi abbassare a 200° e proseguire la cottura ancora per 25 minuti o fino a doratura. 

Se a fine cottura la base del filone non fosse abbastanza croccante, capovolgere il filone sulla teglia, spegnere il forno e lasciarlo dentro ancora per 5-10 minuti.
Quindi fate raffreddare il pane su una griglia. 

I tempi sono un po’ lunghi ma il gusto ci guadagna molto.
Buona lunedì e buona settimana a tutti

> Leggi tutto

Carciofi Ripieni Alla Salsiccia

Pulite i carciofi tenendo da parte i gambi. Tuffate le corolle con le foglie leggermente allargate in acqua acidulata con il succo di limone. Sfilettate dai gambi le parti filamentose più dure. In un tegame scaldate alcuni cucchiai d’olio e soffriggetevi pancetta, aglio, prezzemolo, cipolla e gambi di carciofo tutto tritato. Aggiungete la salsiccia spellata e sbriciolata, pepate e salate con parsimonia, cuocete a fuoco bassissimo. Sgocciolate i carciofi, sistemateli in piedi uno accanto all’altro in una teglia, riempiteli con il composto. Irrorate con l’olio e poi versate il vino bianco. Copri…

> Leggi tutto

Costolette Alla Valdostana

Incidete nello spessore 6 costolette di vitello alte circa 2 cm tenendole unite solo da una parte; introducete in ciascuna 3 fettine di fontina e, a piacere, 2 fettine di prosciutto cotto e (quando le finanze abbondano) qualche lamella di tartufo bianco. Richiudete le costolette, facendone combaciare perfettamente i bordi e premendole un poco con il palmo della mano. Sbattete 4 uova con un pizzico di sale; infarinatele leggermente, quindi passatele prima nelle uova, poi in abbondante pangrattato, pressandole bene per fare aderire la panatura. Friggetele a fuoco basso in abbondante burro caldo,…

> Leggi tutto

Proudly powered by WordPress