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MasterChef: la collezione di accessori ispirati al programma

La Cucina Italiana

Come si spiega il trend degli strumenti che dall’alta cucina arrivano poi nelle cucine domestiche?
«In un mondo ormai sempre più interconnesso, è aumentata l’attenzione verso il fai da te in cucina, che ha portato tante persone a voler migliorare le proprie abilità ai fornelli. In CASA crediamo davvero che strumenti migliori diano risultati migliori, e ci poniamo l’obiettivo di rendere questa attività più semplice, abbinando la qualità del marchio MasterChef a dei prezzi accessibili».

Quali 5 articoli da cucina sono essenziali per uno chef?
«Per la preparazione delle pietanze, ogni bravo cuoco avrà bisogno di un valido set di coltelli. Se dobbiamo limitare la selezione a cinque articoli, raccomandiamo quindi anzitutto un coltello da cuoco e un coltello spelucchino (ovvero con una lama corta, tendenzialmente tra gli 8 e i 10 centimetri di lunghezza, e liscia, senza dentellatura), che insieme possono coprire quasi tutte le esigenze di uno chef. Naturalmente i coltelli hanno bisogno di un buon tagliere, solido e durevole, su cui lavorare. Raccomandiamo poi anche un frullatore – quelli a immersione sono molto pratici – con tante opzioni e che possa tritare, affettare, miscelare… Ultimo, ma non meno importante, per chiunque si approcci alla cucina, è importante avere un set di padelle antiaderenti di qualità. Non a caso abbiamo selezionato questi classici, rivisitati in modo contemporaneo, per la linea Elite».

Il mercato ormai è invaso da prodotti sempre più sofisticati: che cosa rende speciale questa collezione di accessori per la cucina? 
«La linea MasterChef Elite è speciale in quanto fornisce ai consumatori una gamma coesiva in tutte le categorie e materiali. Possiamo dire che questo è qualcosa di unico, e si estende anche ai piatti».

Ci sono progetti in vista per la prossima edizione?
«MasterChef debutterà nei nostri punti vendita grazi gamma Elite: sarà una collezione in divenire, che si estenderà sicuramente con nuovi pezzi in linea con la prossima edizione del programma e le future tendenze».

Ricerche frequenti:

MasterChef 11: il brivido di Cannavacciuolo per gli struffoli rivisitati

MasterChef 11: il brivido di Cannavacciuolo per gli struffoli rivisitati

“Le parole Napoli e rivisitazione non sono mai andate d’accordo” ha detto lo chef Cannavacciuolo che, nella puntata di ieri di Masterchef, ha sorpreso con un’imitazione perfetta di Iginio Massari

Tra ingredienti dal mondo, piatti della tradizione da rivisitare e tecniche di cucina insoliti, la puntata di Masterchef andata in onda su Sky Uno il 6 gennaio ha messo davvero a dura prova gli aspiranti cuochi.

La Golden Mystery box con i condimenti dal mondo

La salita inizia dalla Mystery box. Poiché questa è una prova che viene spesso presa sottogamba dai concorrenti, i giudici decidono di alzare i toni della sfida trasformandola in una Golden Mystery Box: i migliori del test potranno accedere direttamente alla balconata, evitando così l’Invention Test e il rischio di eliminazione.

Dentro la scatola si nascondono 10 condimenti provenienti da ogni parte del mondo e ogni concorrente ne deve scegliere uno per la preparazione di un piatto che ne esalti il sapore. La scelta è tra il burro norvegese Sandefjord, l’Irish Champ, la salsa Rouille o maionese provenzale, il Chimichurri argentino, la Jäger Sauce svizzera, la Mojo delle Canarie, l’aspra salsa georgiana Tkemali, la Mole messicana con peperoncino, la Nuoc Mam a base di pesce fermentato, infine il Ponzu giapponese. 

I tre giudici eleggono come miglior piatto Colazione a Kyoto di Mime, in grado di esaltare la salsa Ponzu, impreziosita con zenzero, vongole e capesante. Salgono con lei in balconata anche Tracy grazie a Baccalà alla Norvegese, cucinato con burro Sandefjord, porro fritto e centrifuga di sedano, lattuga mela verde e zenzero; Lia, che ha impiattato come uno spiedino gourmet di anatra e ananas il suo Cena a Bangkok con salsa Nuoc Mam su besciamella di cocco al peperoncino e salsa al curry thai; infine Carmine, con il piatto O.Y.M. (Open Your Mind), tataki di tonno al sesamo su emulsione al Ponzu, con melanzana fritta ripiena, colatura di latte di cocco e burrata, e olio al basilico.

Dalla pajata al vitello tonnato, la trattoria moderna protagonista dell’Invention

L’Invention Test è una prova sulla cucina della trattoria moderna con due ospiti che la rappresentano: Sarah Cicolini, giovane chef abruzzese proprietaria del ristorante Santo Palato a Roma, che presenta i suoi Rigatoni alla Pajata con crema di pecorino, erbe fresche e concassé di pomodoro; e Diego Rossi del ristorante Trippa a Milano con il suo Vitello tonnato condito con salsa tonnata, capperi di Pantelleria, pepe nero e sale Maldon. I cuochi amatoriali devono riprodurre uno dei due piatti in una loro personale e originale versione. Alla fine dell’Invention Test, il migliore è Tra me e mamma, il vitello tonnato e tonno scottato con cetriolino fritto di Mery, mentre tra i peggiori viene eliminata Andrealetizia che dovrà lasciare per sempre la cucina di Masterchef (e temporaneamente anche il suo fidanzato Nicky, ancora in gara).

Lo Skill Test non è per niente dolce come il miele

I concorrenti devono ora affrontare il primo Skill Test della stagione: si tratta di tre livelli di prova, ideati ciascuno da uno dei giudici. Ad ogni livello ci sono promossi e rimandati fino a giungere all’eliminazione. Protagonista della prova è il miele: nel primo livello ideato da chef Barbieri, i concorrenti devono mantecare un piatto con il miele come nell’Orzotto al miele e alle erbe di montagna con soffritto di lumache, aglio e prezzemolo dello chef. Il segreto è nello shock termico: il miele per la mantecatura deve essere congelato. Superano la prova Pietro, Anna, Mime, Bruno, Tina, Tracy, Mery

Nel livello successivo chef Locatelli chiede di utilizzare il miele nella laccatura e per impedire l’ossidazione dei vegetali come nel suo Petto d’anatra laccato al miele con carciofi ed erba cipollina. Passano lo step Polone, Nicky e Lia.

Difficilissimo il terzo livello: i concorrenti dovranno utilizzare in un piatto l’idromele, il polline e il favo crudo come ha fatto nel suo spettacolare dessert chef Cannavacciuolo che durante la puntata si è esibito anche in un’imitazione perfetta del maestro pasticcere Iginio Massari strappando a tutti una risata. Federico, in difficoltà con la pasticceria, si butta sugli struffoli: “Ho fatto degli struffoli all’argentina, una rivisitazione di quelli napoletani”, spiega. Cannavacciuolo ha un brivido: “La parola Napoli e la parola rivisitazione non sono mai andati molto d’accordo”. All’assaggio però gli “struffoli all’argentina” con cioccolato bianco e lamponi convincono e Federico è salvo. Passano anche Elena, Delia, Christian, Nicholas, mentre l’imprenditrice Rita è la terza eliminata di questa edizione. 

 

Ricerche frequenti:

MasterChef Italia approda su Animal Crossing, il videogame di Nintendo

MasterChef Italia approda su Animal Crossing, il videogame di Nintendo

Per l’undicesima stagione del cooking show, la community dei fan italiani del videogioco ha trasportato le atmosfere del programma sull’isola virtuale del life simulator

MasterChef Italia prende vita su Animal Crossing: New Horizons, il videogame da record di Nintendo. In occasione dell’inizio dell’undicesima stagione del famosissimo cooking show, che ha preso il via lo scorso 16 dicembre e che va in onda tutti i giovedì alle 21.15 su Sky e in streaming su Now, l’attivissima community dei fan italiani del videogioco ha trasportato le atmosfere del programma sull’isola virtuale del life simulator.

Lo scenario del programma è stato creato proprio da una delle più grandi community in Italia, Animal Crossing Life, e riproduce gli elementi più significativi dello show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy: la mitica Masterclass, i banconi, gli strumenti e gli ingredienti a disposizione dei concorrenti, e ancora le postazioni da esterna, per accogliere le sfide tra gli aspiranti chef italiani, che, via via, si cimenteranno nelle prove sempre più complesse, dai Live Cooking, alle Prove di Abilità, alla Sfida Finale.

L’Invention test dedicato a MasterChef potrà essere presto visitabile dai crosser italiani con un codice sogno dedicato. A disposizione degli appassionati dello show ci sarà anche un set di pattern che permetterà di ricreare le iconiche cucine di MasterChef Italia, di cui quest’anno i tre giudici sono, come per la scorsa edizione, Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.

Con l’aggiornamento gratuito 2.0 è stata introdotta la possibilità di utilizzare ingredienti come pomodori, grano, patate e canna da zucchero per preparare i piatti (o, chissà, anche i “mappazzoni”, come li chiama Bruno Barbieri), e attraverso le possibilità di personalizzazione degli interni del contenuto aggiuntivo Happy Home Paradise si possono creare pareti divisorie, banconi, nuove illuminazioni.

Animal Crossing: New Horizons ha già abbracciato, in passato, iniziative ed eventi di diverso tipo, grazie agli sforzi della community: da eventi sportivi, come Euro 2020 e le Olimpiadi di Tokyo 2020, a occasioni mondane, come la Milano Fashion Week.

 

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