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Tre torte per celiaci che piacciono anche a chi celiaco non è

Tre torte per celiaci che piacciono anche a chi celiaco non è

È finito il tempo delle rinunce: torte golose e invitanti anche per chi soffre di intolleranze o allergie al glutine. Di grano saraceno, miglio, mandorle o cocco: sono soltanto alcune delle farine alternative che si possono usare per preparare dolci buonissimi gluten free

L’intolleranza o l’allergia al glutine spesso obbliga a rinunce importanti, soprattutto in materia di dolci. Le farine di frumento sono tutte bandite e la maggior parte dei dolci viene preparata proprio con questo ingrediente. E se in commercio non esistono ancora molte linee di prodotti davvero interessanti e gustose, proviamo a sperimentare a casa, con farine alternative, come quella di mais e di grano saraceno, oltre che mandorla, nocciole, cocco o noci. Le torte per celiaci possono essere invitanti tanto quanto quelle che possono mangiare tutti coloro i quali non hanno intolleranze o allergie al glutine. Si tratta semplicemente di sperimentare, per trovare la giusta proporzione tra farine alternative, e ottenere un composto in grado di legare insieme gli altri ingredienti.

Le farine alternative

Farina di riso, fecola di patate, farina di grano saraceno o di mais, farina di cocco, di mandorle o di banane, farina di amaranto o di quinoa: sono tante le farine che si possono utilizzare quando si è allergici al glutine e si deve quindi rinunciare al frumento. Spesso non è consigliabile utilizzare un solo tipo di farina, ma ricorrere a una miscela che sia più simile alle caratteristiche di una comune farina di frumento. Anche perché alcune, come per esempio quella di quinoa, hanno un sapore particolarmente intenso, che va smorzato. O, ancora, sono piuttosto “pesanti”, e vanno alleggerite con fecola di patate o amido di mais. Qui di seguito tre proposte invitanti, che piaceranno anche a chi non è celiaco. Provare per  credere!

Torta al cioccolato e mandorle

Ingredienti

300 g cioccolato fondente al 70% di cacao, 200 g polvere di mandorle, 200 g burro, 200 g zucchero di canna, 1 cucchiaino di cacao amaro, 6 uova, zucchero al velo, sale.

Procedimento

Fate fondere a bagnomaria il cioccolato nel burro e poi fate tostare in forno o in una padella per pochi minuti la farina di mandorle, sino a che sarà dorata, e fatela poi raffreddare. Montate i tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale, sino a che saranno ben spumosi. Aggiungete alle uova il cioccolato fuso, il cacao amaro e infine la farina di mandorle, mescolando bene. Montate poi gli albumi a neve fermissima e incorporateli al resto del composto, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto, per non smontarli. Versate tutto in uno stampo a cerniera del diametro di 26 cm, foderato con carta da forno bagnata e strizzata. Cuocete in forno a 180° per 50-55 minuti e poi lasciate raffreddare completamente prima di consumarla. Spolverizzate con zucchero al velo prima di servire.

Torta di grano saraceno ai frutti di bosco

Ingredienti

250 g farina di grano saraceno, 200 g farina di mandorle, 2 dl olio extravergine di oliva o di semi, 150 g zucchero, 7 uova, 1/2 bustina di lievito per dolci, sale, 300 g marmellata di frutti di bosco o di fragole, zucchero al velo.

Procedimento

Montate i tuorli in una ciotola con lo zucchero e un pizzico di sale. Incorporate l’olio a filo e poi aggiungete la farina di grano saraceno setacciata con il lievito e la farina di mandorle. Mescolate bene, per evitare che si formino grumi. Montate gli albumi e poi uniteli al composto, amalgamando bene con una spatola, dal basso verso l’alto. Versate il composto in una teglia a cerniera del diametro di 26 cm, foderata con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Cuocete la torta a 180° per 50-55 minuti e poi lasciatela raffreddare. Una volta fredda, tagliatela a metà e farcitela con la marmellata. Spolveratela con lo zucchero al velo e servitela.

Torta mandorle e carote

Ingredienti

260 g carote grattugiate, 160 g farina di mandorle o nocciole, 60 g amido di mais, 40 g granella di mandorle, 200 g zucchero di canna, 4 uova, 1/2 bustina di lievito per dolci, 1 limone non trattato, zucchero al velo.

Procedimento

Montate i tuorli con lo zucchero sino a che saranno gonfi, poi unite la scorza grattugiata del limone. Incorporate a pioggia l’amido di mais setacciato con il lievito, la farina di mandorle, la granella e le carote.  A parte montate a neve gli albumi e incorporateli al composto mescolando dal basso verso l’alto. Versate il composto in una tortiera foderata con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato e cuocete in forno a 180° per un’ora. Lasciate raffreddare la torta prima di servirla e spolveratela con lo zucchero al velo.

5 colazioni che ci piacciono e 5 errori da evitare appena svegli

5 colazioni che ci piacciono e 5 errori da evitare appena svegli

Dal bere solo un caffè a consumare tardi il primo pasto della giornata, ecco cosa non si dovrebbe mai fare al mattino. E cosa sì!

Una colazione sbagliata o, ancor peggio, una colazione saltata, possono compromettere l’intera giornata (e la dieta!).
Impariamo allora a partire con il piede giusto. Per inziare ecco 5 errori da evitare al mattino.

1. Saltare la colazione

Errore imperdonabile e gravissimo.
I pasti della giornata sono 5 e uno di questi è proprio la colazione.
Potremmo dire che è il pasto più importante perché è quello che ci consente di partire con la giusta energia.
Non avete tempo per preparare qualcosa da mettere sotto i denti? Organizzatevi la sera prima di andare a letto oppure mettete la sveglia qualche minuto prima. La colazione al bar non è sempre la soluzione. Può essere l’eccezione, ma non la regola.

2. Bere solo un caffè

Molte persone dicono che al mattino non riescono a mandar giù niente se non un caffè.
Anche se sarebbe buona abitudine fare colazione entro 30 minuti dal risveglio, potete rimandarla di un paio di ore e magari portare qualcosa in ufficio con voi perchè ad un certo punto della mattinata avvertirete certamente un buco allo stomaco. Qualche idea: un piccolo sandwich dolce con ricotta e marmellata oppure salato con il prosciutto o, acnora, uno yogurt e qualche biscotto integrale. Poi, però, non dimenticate lo spuntino di metà giornata che potrà essere semplicemente un frutto.
Anche fare colazione in piedi non è una buona abitudine. Bastano 5 minuti. Sedetevi, bevete un caffè con calma e mangiate qualcosa.

3. Mangiare troppo o troppo poco

Come non va bene mangiare brioches al burro e cappuccino ogni mattina, allo stesso modo non è corretto consumare solo frutta o centrifughe.
La colazione è un pasto importante che deve apportare la giusta dose di energia e di nutrienti. Non devono mancare carboidrati, proteine, fibre e grassi buoni e dunque un succo di frutta o una macedonia non sono sufficienti.

4. Fare colazione molto tardi

Ci si può concedere una colazione tardi solo nel fine settimana o durante le vacanze perché svegliarsi e fare colazione praticamente quando sarebbe ora di pranzare, fa saltare tutti gli equilibri della giornata.
Durante la settimana, anche se non avete orari rigidi per andare a lavoro, cercate sempre di svegliarvi presto.
Questo vi porterà enormi vantaggi che nemmeno immaginate.
Avrete più tempo al mattino da dedicare alle vostre passioni e voi stessi e per rilassarvi prima di iniziare la giornata, avrete molta più energia e affronterete la giornata con positività e voglia di fare.
Magari, dopo la colazione, se avete un po’ di tempo a disposizione, potete anche fare dell’attività fisica all’aperto.
Ricordate che il mattino all’oro in bocca, quindi saltate giù dal letto!

5. Evitare i latticini e il pane

A meno che non siate vegani o intolleranti, non disdegnate il latte vaccino, che è una buona fonte proteica.
Anche lo yogurt a colazione con i cereali integrali è la combinazione perfetta di nutrienti. Non sostituitelo con quello vegetale a meno che non sia per una ragione importante.
Lo yogurt più completo è quello greco magro e con pochi zuccheri e ricco di proteine e fermenti lattici.
Anche il pane è lo spauracchio di molti e infatti si tende a consumare più fette biscottate, prodotti integrali light confezionati o “senza zucchero” a colazione.
Forse però non tutti sanno che il pane integrale o di segale o di cereali, magari fatto in casa, ha un apporto calorico in alcuni casi superiore rispetto a certi prodotti confezionati e venduti come healthy, ma quanto a nutrienti batte tutto il resto.
Non rinunciate ad una sana fetta di pane e marmellata a colazione.

La colazione ideale

Per concludere, quindi, volete sapere qual è la colazione ideale secondo noi?
Una tazza di latte e caffè, una fetta di pane integrale tostato con un velo di marmellata e del burro di sola frutta secca, tipo burro di mandorle o di arachidi (senza zucchero).
Se amate le colazioni al cucchiaio, allora provate uno yogurt coi cereali o il porridge con latte, avena, frutta fresca e se vi va anche con un po’ di cioccolato. Agli amanti del salato infine consigliamo uova e pane tostato.
La vostra giornata andrà alla grande!

Dopo i 5 errori da non fare, scoprite nel tutorial 5 colazioni che ci piacciono molto!

 

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