Tag: pranzo veloce

» Fojata – Ricetta Fojata di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate la pasta matta: unite tutti gli ingredienti (farina, acqua, olio e un pizzico di sale) e mescolate rapidamente fino ad ottenere un panetto omogeneo, avvolgetelo con pellicola trasparente e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 1-2 ore.

Nel frattempo preparate il ripieno: mondate e lavate le verdure, trasferitele (ancora grondanti d’acqua) in una casseruola, coprite con coperchio e fatele appassire, quindi scolatele, strizzatele delicatamente, tritatele grossolanamente e conditele con grana e un pizzico di sale.

Riprendete l’impasto e stendetelo in una sfoglia molto sottile, quindi coprite la sfoglia con la farcitura e arrotolatela sul ripieno.

Arrotolate creando una chiocciola, mettetelo in uno stampo in modo che mantenga la forma e cuocete per 25-30 minuti o fino a doratura (dipende dallo spessore della sfoglia) a 180°C, in forno ventilato già caldo.

La fojata è pronta, servitela tiepida o anche fredda.

Ricerche frequenti:

Ricetta Pappardelle con crema di cipolle, finferli e triglie

Ricetta Pappardelle con crema di cipolle, finferli e triglie
  • 500 g cipolle di Tropea
  • 300 g finferli
  • farina 00
  • 8 triglie sfilettate
  • 4 tuorli
  • 2 uova
  • uno spicchio di aglio
  • maggiorana
  • timo
  • pimpinella
  • vino bianco secco
  • olio extravergine di oliva
  • aceto di vino bianco
  • sale

Per le pappardelle impastate la farina con le uova, i tuorli e un pizzico di sale e lasciate riposare l’impasto coperto per un’ora. Infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta, ottenendo una sfoglia di un mm di spessore; tagliate la sfoglia con un coltello, ottenendo delle pappardelle di circa 3 cm di larghezza.
Per la crema di cipolle, sbucciate le cipolle, tagliatele a fettine, conservando qualche falda come guarnizione finale, e cuocetele in una casseruola con 3 cucchiai di olio e un pizzico di sale per 5-6 minuti, quindi unite una tazzina di vino bianco e una di aceto e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Sfogliate 4 ametti di maggiorana e unite le foglioline alle cipolle, mescolate, lasciate insaporire per un minuto, poi spegnete la fiamma. Frullate le cipolle con una tazzina di acqua, regolando di sale.
Per i finferli, mondateli e tagliateli a tocchi. Cuoceteli in una padella con un cucchiaio di olio, sale e l’aglio con la buccia per 4-5 minuti.
Per le triglie, eliminate eventuali lische dai filetti (usate una pinzetta) e conditeli con un filo di olio. Tagliate a pezzetti la metà dei filetti e cuocete gli altri, interi, in una padella antiaderente per un minuto, regolando di sale. Unite ai funghi i filetti di triglia a pezzetti e lasciate insaporire per 1-2 minuti. Rosolate in una padella con un filo di olio e un pizzico di sale le falde di cipolla tenute da parte per un paio di minuti.
Cuocete le pappardelle in abbondante acqua bollente salata, finché non saranno venute a galla, scolatele con un mestolo forato e trasferitele nella padella dei funghi; aggiungete mezzo mestolo di acqua di cottura delle pappardelle, qualche fogliolina di timo limone e di pimpinella e lasciate insaporire per 2-3 minuti.
Distribuite nei piatti qualche cucchiaio di crema di cipolle, quindi adagiatevi le pappardelle e guarnite con 2 filetti di triglia spadellati, qualche goccia di crema di cipolle e le falde rosolate.

Ricetta Frittelle dolci di patate

Ricetta Frittelle dolci di patate
  • 600 g patate
  • 35 g farina
  • 2 uova
  • zucchero semolato
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Sbucciate le patate e grattugiatele con la grattugia a fori grossi. Mettetele a bagno in abbondante acqua fredda per 15 minuti; cambiate l’acqua e lasciatele a bagno per altri 15 minuti.
Scolatele bene e asciugatele, tamponandole con un canovaccio.
Mettetele in una ciotola e aggiungetevi le uova, sbattute, quindi la farina e un pizzico di sale.
Friggete il composto formando piccole frittelle in una padella con abbondante olio caldo. Voltatele più volte nell’olio, per 5-6 minuti in tutto.
Scolate le frittelle (ne otterrete una decina) su carta da cucina e passatele, ancora calde, nello zucchero semolato (che così rimarrà ben aderente). Servitele subito.

Proudly powered by WordPress