Tag: Ricetta Tiramisu

Vellutata saporita di zucca e carote

In questi giorni il tempo mi è nemico e arrivo all’ora di cena in un lampo e senza idee, allora apro il frigorifero gioco al “toto idea”.
La vellutata di zucca non è certo una novità per nessuno ma se cerchiamo di insaporirla un po’ e la presentiamo bene, facciamo sempre e comunque bella figura.

Ingredienti

750 g di zucca (pesata dopo averla pulita)
250  g di carote (pesate dopo averle pulite)
1 scalogno piccolo
1 tazza di brodo vegetale
   io ho utilizzato il dado preparato da me
   dado vegetale in polvere
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino raso di curcuma
1 pizzico di zenzero (a piacere)
sale e pepe
per servire
olio extravergine d’oliva
prezzemolo tritato
formaggio grattugiato

Preparazione

Dopo aver pulito e pesato la zucca e le carote, tagliare tutto a pezzetti, non troppo grossi così cuoceranno prima.
Un una casseruola versare l’olio e lo scalogno finemente tritato, aggiungere un cucchiaino di acqua ed infine i pezzetti di carote e zucca. Rosolare per qualche minuto unire il brodo e cuocere fino a quando le verdure saranno morbide.
Assaggiare per controllare la sapidità ed eventualmente salare; aggiungere la curcuma e a piacere lo zenzero e il pepe.
Trasferire il tutto nel frullatore o utilizzare quello ad immersione.
Frullare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Impiattare la vellutata, insaporire con un cucchiaino di olio e guarnire con il prezzemolo e il formaggio grattugiato.

conserve invernali

Gelatine e composte per accompagnare un pecorino o una fetta di panettone: tutto rigorosamente fatto a mano, per un regalo da gustare durante le feste o da conservare per i mesi a venire

Vi capiterà di essere invitati per una cena o un pranzo a casa di amici o da parenti tra Natale e Capodanno. Nell’imbarazzo di cosa portare come presente non lasciatevi prendere dal panico: pensate a qualcosa che si potrà gustare anche nei giorni a venire, con calma e con più tranquillità. Un regalo fatto da voi, come conserve invernali, ben confezionate, che i vostri amici potranno gustare nelle sere successive ai grandi festeggiamenti, o, perché no, anche presentare sulle tavole di questi giorni. Ecco qualche nostro suggerimento, buon lavoro!

Gelatina alla birra

Questa gelatina è perfetta da servire con formaggi stagionati, o si può gustare anche su crostini di pane tiepidi, come antipasto. Prepararla richiede pochissimo tempo. È importante scegliere una birra non troppo amara, perché la gelatina abbia un buon sapore: ottime le doppio malto rosse, morbide. Per prima cosa versate un litro di birra lentamente, per evitare che faccia troppa schiuma, in una pentola dalle pareti alte. In una ciotola con acqua fredda ammollate 20 g di colla di pesce e quando sarà morbida, strizzatela e tenetela da parte. Versate nella pentola con la birra 300 g di zucchero di canna e fate cuocere a fuoco dolce, sino a che il liquido non si sarà ridotto di un terzo. A questo punto aggiungete la colla di pesce strizzata, mescolate e versate nei vasetti precedentemente sterilizzati la vostra gelatina, capovolgeteli e lasciate che si raffreddino, per formare il sottovuoto. Quando saranno freddi, controllate che si sia formato il sottovuoto e dopodiché confezionateli per i vostri amici. Si conservano integri per 3-5 mesi.

Gelatina di mandarino al vino Moscato

Anche questa gelatina è ottima se accompagnata da formaggi a crosta fiorita come il Camembert, ma è perfetta anche servita con una fetta di Panettone o Pandoro. Per prima cosa spremete il succo di un kg di clementine, versatelo in una pentola capiente e aggiungete 50 g di zucchero di canna e 200 ml di Moscato dolce. Fate cuocere a fuoco dolce sino a che il liquido si sarà ridotto della metà, aggiungete 15 g di colla di pesce ammollata e strizzata, mescolate bene e versate la gelatina nei vasetti già sterilizzati. Chiudete, capovolgete e lasciate raffreddare. Prima di servire lasciate la gelatina in frigo per un’ora.

Composta di zucca e pere

Prendete 500 g di zucca mantovana Igp, decorticatela, levate i semi interni e tagliatela a cubotti. Mettete la zucca in una casseruola, aggiungete una pera abate sbucciata e tagliata a pezzetti, aggiungete 250 g di zucchero di canna, due cucchiai di Brandy, poco zenzero fresco grattugiato e fate cuocere a fuoco lento sino a che il composto non avrà raggiunto una consistenza morbida e omogenea. Aggiungete anche qualche cucchiaio di acqua se il composto dovesse risultare troppo denso. Frullate tutto, aggiungete 16 g di colla di pesce ammollata e strizzata, mescolate bene e versate la composta nei vasetti che avrete sterilizzato precedentemente. Lasciate raffreddare a testa in giù e poi confezionate le vostre piccole dolcezze e fatele gustare ai vostri ospiti.

Cipolle di Tropea e pinoli

Ottima con formaggi o con carni bollite, questa composta è molto semplice da preparare. Per prima cosa spellate 600 g di cipolle rosse di Tropea, affettatele e mettetele in una casseruola con 100 g di zucchero di canna, 1 cucchiaino di sale, 1 foglia di alloro, 100 g di pinoli e il succo filtrato di un limone. Fate cuocere a fuoco dolce per circa un’ora e poi versate nei barattoli, capovolgeteli e lasciate raffreddare per formare il sottovuoto. Questa composta si conserva per circa 6 mesi in un luogo fresco e asciutto.

Confettura di mele cotogne e cannella

Un’ottimo accompagnamento per tantissime preparazioni: che siano crostate, formaggi o carni lessate, questa confettura è facile e veloce da preparare e dà grandi soddisfazioni. Procuratevi 1 kg di mele cotogne, 600 g di zucchero di canna e due limoni non trattati. Per prima cosa affettate e detorsolate le mele, senza sbucciarle, e tagliatele a pezzetti. Mettete tutto in una grande pentola, aggiungete lo zucchero e portate a bollore. Fate cuocere per circa 30 minuti, aggiungete il succo dei limoni e la loro buccia. Spegnete, unite una spolverata di cannella, rimescolate e frullate con un mixer. Versate nei contenitori che avrete già sterilizzato, chiudete e capovolgete, attendendo che il composto si raffreddi e si formi così il sottovuoto. Questa confettura si conserva per circa 3 mesi chiusa correttamente, mentre una volta aperta, va consumata in tre o quattro giorni.

GIRASOLI alle PERE e GORGONZOLA







A <a href="https://cotto-e-mangiato.info/tag/tutta">TUTTA</a> CUCINA: GIRASOLI alle PERE e GORGONZOLA






GIRASOLI alle PERE e GORGONZOLA

Ingredienti: 450g farina OO, 50g semola rimacinata, 5 uova, 350g gorgonzola a cubetti, 100g pera frullata grossolanamente, 80g burro, 60g grana grattugiato, 2 rametti di timo, 1 ciuffetto di salvia, sale, pepe

Schiacciare il gorgonzola con i rebbi di una forchetta, unirvi la pera, un pizzico di sale, una presa di pepe, 1 cucchiaio d’olio e amalgamare bene il tutto. Allestire una pasta soda, liscia e compatta lavorando a lungo le farine con le uova leggermente sbattute e le foglioline di timo; formare una palla e metterla a riposare per 30 minuti sotto una ciotola a temperatura ambiente. Riprendere la pasta e tirarla in due sfoglie sottili; adagiare su una sfoglia tanti mucchietti di ripieno distanziati, e richiudere con la seconda sfoglia, facendo ben aderire attorno al ripieno. Con un coppapasta smerlato del diametro di 8cm, ritagliare i girasoli, e adagiarli man mano su un canovaccio infarinato, lasciandoli riposare 30 minuti prima di cuocerli. Sciogliere il burro in un pentolino a fiamma bassa, aggiungere la salvia e lasciare spumeggiare 5 minuti. Nel frattempo cuocere i girasoli in abbondante acqua bollente e salata per 3 minuti, scolarli e impiattarli su piatti caldi; cospargere il grana, colarvi il burro fuso e servire subito in tavola i girasoli caldi.

 

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