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… IL MIO PANE SENZA LIEVITO …. GRAZIE ZIO PIERO.






INGREDIENTI
1° impasto
30 g DI ACQUA
60 g DI FARINA 0
2° rinfresco
30 g DI ACQUA
60 g DI FARINA 0
3° rinfresco
50 g DI ACQUA
110 g DI FARINA MANITOBA
4° ultimo impasto
51o g DI ACQUA TIEPIDA
300 g DI FARINA INTEGRALE BIOLOGICA
370 g FARINA MANITOBA
12 g DI SALE
1 CUCCHIAIO DI OLIO


Buongiorno a tutti …. oggi vi presento un pane senza lievito molto ma molto leggero ma stra buonissimooooooo … ma prima volevo ringraziare tutti per i commenti sul post qui sotto e per la mia salute , non volevo farvi stare in pensiero per la mia salute ho avuto uno strappo muscolare mentre lavoravo ma diciamo nulla di grave quindi vi ringrazio di essermi stata vicina .. ora andiamo avanti con questo pane . ho visto questo pane sul blog dello zio piero e mi aveva lasciata davvero con il cervello in estasi perchè a me piace un casino il pane quindi mi sono chiesta lui e un maestro negli impasti(e non solo) ma potrei essere anche una sua piccolina allieva e cosi mi sono messa all’opera del primo impastino ho iniziato sabato pomeriggio per poterlo gustare domenica sera… e siccome sono a dieta l ho un pò modificato facendolo leggermente integrale ma e davvero uno spettacolo questo pane nella sua digeribilità e nel suo intenso profumo un profumo in cui mi ricorda il pane che faceva mia mamma cotto nel forno a legna e questo pane ha lo stesso profumo …quindi GRAZIE ZIO PIERO
a differenza dello zio io i miei impasti li ho fatti tutti con il bimby , ma si possono fare a mano o con l’impastatrice.. e poi la cottura e stata fatta con un tegame di terra cotta … aah dimenticavo passate a visitare il suo blog http://ipasticcidelloziopiero.blogspot.com/ scoprirete tante tecniche importanti per la lievitazione ….








ho fatto il primo impasto con 30 g acqua e 60 g di farina ho messo nel bimby a velocità spiga per 1 minuto e ho ottenuto un piccolo panetto morbido messo in una ciotola coperto e lasciato lievitare 7-8 (armatevi di santa pazienza e calma) perchè potranno servire anche più ore …
ho fatto il primo rinfresco con altri 30 g di acqua e 60 g di farina ho messo nel bimby l’acqua e ho fatto sciogliere il primo impasto lievitato impastato a velocità 4 per 15 secondi ho aggiunto la farina e ho fatto andare 1 minuto velocità spiga e questo sopra e il primo rinfresco ottenuto rimesso nella ciotola e lasciato lievitare sempre chiuso ,nel forno spento.. questo rinfresco ha messo meno ore a differenza del primo impasto … ho fatto il secondo rinfresco con 50 g di acqua 110 g di farina questo rinfresco mi e servito per mandarlo per tutta la notte (di certo non puntavo la svegli per fare un altro rinfresco ^__^ ) ho messo l’acqua nel bimby e ho fatto sciogliere il primo rinfresco lievitato sempre a velocità 4 per 15 secondi ho aggiunto la farina velocità spiga per 1 minuto lasciato lievitare per tutta la notte sempre con la ciotola chiusa … e questo che vedete qui sotto e il rinfresco lievitato la mattina bello morbido e vivo con il suo odore come gli altri precedenti … di certo lo zio piero non sarà contento nel modo in cui ho impastato perchè lui ama usare le manine ma io approfitto del bimby che approfittatrice che sonooo^___*

la mattina verso le 10:40 ho fatto sciogliere il rinfresco lievitato con 510 g di acqua tiepida velocità 4 per 25 secondi poi ho aggiunto 670 g di farina (manitoba e integrale) il sale fine 1 cucchiaio di olio impastato a velocità spiga per 3 minuti ho preso l’impasto messo su un tavolo spolverato di farina e ho dato un forma classica ovviamente non potevano mancare le pieghe per farlo lievitare ho chiuso la pagnotta in un telo pulito spolverato con la farina integrale chiuso il telo ho lasciato lievitare la bellissima pagnottina in meno di 4 ore era pronta per essere infornata

ho messo a scaldare mezz ora prima il tegame di coccio (ma anche senza si può cuocere) ho messo dentro la pagnotta e messo in forno caldo a 220° per 30 minuti poi ho abbassato a 190 per altri 20-30 minuti fino alla giusta temperatura la cottura va in base al proprio forno ho spento il forno una volta cotto e ho lasciato raffreddare nel forno … e questo e il risultato finale …
Zio Piero che ne dici …??? sarò stata all’altezza ..???

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

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Ricerche frequenti:

… LA MIA CHITARRA … E I SUOI SPAGHETTI …




INGREDIENTI
300 g DI FARINA DI GRANO DURO RIMACINATA
100 g DI FARINA 00
4 UOVA
1 CUCCHIAINO DI SALE FINO
30 g DI OLIO DI OLIVA




Finalmente sono riuscita a trovare la famosa chitarra per fare gli spaghetti .. era un pò che cercavo a giro questo strumento per la pasta ma senza nessun esito , quando poi alla fine un giorno andai a una fiera alla villa demidoff a firenze e in uno stend di roba fatta artigianale vi trovai la famosa chitarra senza esitare più di tanto la presi subito , e la mia giornata quel giorno finì che andavo a giro con la chitarra sulle spalle ^__^
secondo voi cosa si può ottenere con questo strumento ..? basta suonare le note giuste con un accordo ben preciso e vengono fuori delle note lunghe ^_^
iniziamo:
su un tavolo da lavoro facciamo la fontana e al centro mettiamo tutti gli ingredienti e impastiamo fino a ottenere un panetto dalla consistenza duro ma morbido .. oppure potete farlo con l’impastatrice io in questi casi ho impastato con il bimby ho messo nel boccale tutti gli ingredienti programmato a 25 secondi velocità 6 poi ho messo 2 minuti velocità spiga tirato fuori ho formato una palla aiutandomi con le mani e ho lasciato riposare un ora in una ciotola chiusa ..
trascorso il tempo andiamo a spolverare con la farina un tavolo da lavoro e dividere la nostra pasta in tanti pezzi uguali con un mattarello o la nonna papera andiamo a tirare la nostra sfoglia ..

tiriamo la sfoglia al numero 3 della nonna papera e lasciamo un pò essiccare una mezz’oretta , prendiamo una sfoglia e adagiamola sulla chitarra dal lato più stretto e con il mattarello andiamo a passare sulla sfoglia facendo pressione cosi otterrete con una dolce nota i famosi spaghetti alla chitarra che potete cucinare come meglio credete nel prossimo post vedrete i miei spaghetti in un ottimo ragù di … ma via ve lo svelerò nel prossimo post .. ^__^

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

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Spiga di crepes agli spinaci e burro chiarificato

Le crepes sono per me un piatto molto versatile, ottime nei pranzi con amici e deliziose con marmellata e una bella cioccolata calda nelle fredde sere invernali. Mi ha fatto quindi molto piacere sapere che Giuseppina le aveva proposte come oggetto della sfida per MTC di marzo
Poiché le crepes davano spazio alla nostra fantasia per la presentazione le regole a cui attenersi erano di usare la ricetta di Giuseppina, abbandonando la propria e l’utilizzo del burro chiarificato. Ecco mi sono detta ……… “finalmente sei costretta a provarlo!!!!!” …………. Si perché tantissime volte quando vedevo il burro chiarificato ero tentata di comperarlo, ma poi rimaneva sempre sugli scaffali ………. 


Le dosi per le crepes di Giuseppina sono perfette e vi riporto la ricetta come l’ha scritta lei. 

Per 10/12 crèpes
150 gr di farina O
350 ml di latte
50 ml d’acqua
2 uova medie
1/2 cucchiaino da caffé di sale 
30 gr di burro chiarificato per cuocere 

Questa é la ricetta che uso sempre e con la quale ottengo delle crèpes sottili , leggere e dal gusto irresistibile . Tra gli ingredienti trovate l’acqua ( serve a rendere la crèpes più sottile) e il burro chiarificato per cuocerle : la sua particolarità é di avere un punto di fumo simile all’olio extravergine di oliva quindi non brucia e dona un sapore delizioso alla crèpe.
Rompete le uova in una terrina, sbattetele un po con la frusta , cominciate ad aggiungere alternando la farina setacciata e il latte/acqua ,mischiate bene fino ad avere una pastella piuttosto liquida e liscia. Aggiungete il sale,mischiate e lasciate riposare almeno un’ora .
Fate sciogliere 30 gr di burro chiarificato in un pentolino , scaldate bene la padella per le crépes ,ungetela con il burro usando un pennello ( possibilmente in silicone) versate la quantità di pastella necessaria per una crépe ( per una padella di 22 cm io metto 30 ml di pastella) Il consiglio che posso dare é di prepararvi un misurino ed avere cosi la dose esatta da versare , in modo da poterla gettare in un colpo solo. A questo punto fate ” ruotare” la padella per spargere uniformente la pasta, fate cuocere fino a che sarà ben dorata , quindi giratela e finite la cottura dall’altra parte. E importante cuocerle a puntino perché é questo che dona loro il sapore 

Io ho fatto doppia dose unica differenza è che invece di spennellare il padellino con il burro chiarificato ho aggiunto il burro direttamente nell’impasto delle crepes (come nelle mie crepes) e poi le ho cotte nel padellino antiaderente.
Sono venute veramente ottime e come sempre la prima me la sono assaporata ancora calda con un filo di zucchero e cannella. 

Il burro chiarificato l’ho fatto prima di preparare le crepes e devo ammettere che non è affatto difficile, a volte si pensa che siano cose impossibili, ma come sempre in cucina nulla è impossibile. 

In un padellino mettere 200gr di burro (è meglio farne un po’) e farlo sciogliere molto lentamente, su fiamma bassa e con retina, un po’ alla volta in superficie salirà un po’ di schiuma, schiumarlo con un colino a maglie molto fitte. 

Quando il burro sarà tutto sciolto e schiumato filtrarlo in un vasetto di vetro e poi farlo raffreddare. Avremmo così il nostro burro chiarificato e se lo assaggiate noterete un buonissimo gusto di nocciola, naturalmente per ottenere un buon burro chiarificato bisogna partire da un buon burro. 

Le crepes sono veramente molto versatili, però per gustare veramente le crepes non devono essere troppo sommerse dagli ingredienti ecco perché la scelta di una spiga di crepes agli spinaci con delle scaglie di tilsiter e di mandorle. 

Mentre l’impasto delle crepes riposa, cuocere gli spinaci in padella e insaporirli con una noce di burro e delle scaglie di tilsiter, sale pepe e noce noscata. Quando saranno pronti e mentre si raffreddano cuocere le crepes. 

Appena avremmo cotto le crepes incominciare a farcirle con un cucchiaio di spinaci, quindi arrotolarle e sistemarle nella teglia leggermente imburrata, proseguire con tutte le crepes. Quando la teglia sarà completa aggiungere una manciata di mandorle in scaglie e qualche pezzettino di tilsiter, passare in forno caldo per un paio di minuti prima di servire. 

Per una presentazione più sfiziosa prendere una terrina da porzione e sistemare due crepes tagliate a spiga, poi aggiungere qualche mandorla a scaglie e dei pezzettini di formaggio e passare in forno per un paio di minuti, quindi servire calde. 

Buonissime, delicate e sfiziose allo stesso tempo e come sempre grazie alle ragazze di MTC e a Giuseppina, adesso la palla passa a Voi.


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