Categoria: Ricette veloci

Cotto e Mangiato | Ricetta sbrisolona mele mandorle e cannella

Tessa Gelisio, al termine di questa settimana della nuova stagione di Cotto e mangiato, propone la ricetta di una torta golosa e semplicissima, dal profumo delle feste… Ecco la sbrisolona mele mandorle. Cotta e mangiata!

Ingredienti sbrisolona mele mandorle

  • 3 mele a dadini, 80 g di zucchero di canna, 1 cucchiaio di cannella, succo di 1 limone
  • 200 g di farina 00, 100 g di farina di mandorle, 1 uovo intero, 120 g burro, 100 g zucchero di canna, la scorza grattugiata di un limone

Procedimento sbrisolona mele mandorle

Partiamo dal ripieno. In un tegame, mettiamo 3 mele a dadini. Uniamo 80 g di zucchero di canna, 1 cucchiaio di cannella ed il succo di 1 limone. Lasciamo caramellare a fiamma vivace per almeno 5 minuti. Quando sono morbide, togliamo dal fuoco e lasciamo raffreddare completamente.

Per l’impasto, mettiamo in un mixer 200 g di farina 00, 100 g di farina di mandorle, 1 uovo intero, 120 g burro, 100 g zucchero di canna, la scorza grattugiata di un limone. Azioniamo il mixer e lasciamo andare finchè si forma l’impasto.

Mettiamo circa 3/4 di impasto all’interno di una tortiera di 24 cm imburrata ed infarinata. Schiacciamo con le mani sul fondo e sui bordi, uniformemente. Mettiamo sopra le mele, evitando di trasferire anche il liquido di cottura. Sbricioliamo sopra l’impasto rimasto. Inforniamo a 180° per 30 minuti.

Le nostre #VideoRicette

…..profumi e colori …..: Quiche alle Ortiche

Con la primavera e il risveglio della natura il tema di “Avanzi Tutta!” la rubrica mensile di MAG about FOOD, questo mese non poteva che essere dedicato alle erbe spontanee.

Le erbe spontanee sono una ricchezza per la nostra cucina e crano dei piatti veramente gustosi. Bisogna saperle riconoscere e sopratutto cercarle in ambienti lontano da fonti di inquinamento. Io ho scelto l’ortica e il tarassaco due erbe facilmente riconoscibili, per i fiori di tarrassaco non è stato facile trovarli perchè prima il freddo e poi il caldo improvviso ha fatto quasi saltare la fioritura che è durata pochissimi giorni, ma se andate in montagna e ne trovate vi consiglio di preparare questa deliziosa gelatina.

L’ortica è diventata la protagonista della quiche.

Quiche alle ortiche e Gelatina di fiori di Tarassaco le mie proposte, ma altre splendide e golose ricette che raccontano la primavera vi aspettano qui  

Il mio Castagnaccio di saturnia per Il Club del 27

Con l’autunno le giornate si accorciano e il bel tempo lascia il posto a giornate più fredde, è tempo di castagne, caldarroste ed è proprio a loro che è dedicato il Club del 27 di ottobre.

Tantissime ricette golose che vedono castagne e marroni protagoniste

Io ho scelto il Castagnaccio proposto da Patty, di cui riporto ricetta integrale

CASTAGNACCIO DI SATURNIA

Ingredienti per una teglia quadrata di 23 cm 

250 g di farina di castagne

320 ml di acqua

1 cucchiaio 1/2 di olio extravergine 

Scorza di arancia candita

Foglie di rosmarino

uva sultanina

25 g di pinoli

25 g di noci sgusciate

50 g di cioccolato amaro tritato grossolanamente

due rametti di rosmarino (ramerino)

un bicchierino di vin santo

In una piccola ciotola versate l’uvetta e lasciatela a mollo nel Vin Santo.

In una capiente ciotola, mettete la farina a fontana e versate al centro l’olio extravergine.

Cominciate quindi ad incorporare lentamente l’acqua fredda, e con una forchetta cominciate a mescolare , cercando di sciogliere eventuali grumi. Quando la farina avrà incorporato sufficientemente acqua, prendente una frusta e cominciate a mescolare la pastella che andrà formandosi, fino ad utilizzare tutta l’acqua, aggiungendone altra se necessario. La miscela deve essere liscia e fluida.

La consistenza dell’impasto deve essere come quella del miele liquido.

Prendete un foglio di carta da forno e bagnatelo. Strizzatelo bene e foderatevi la teglia.

Versatevi la farinata di castagne che formerà una base alta quasi un dito.

A questo punto cospargete la superficie con “i chicchi”: l’uvetta strizzata, i pinoli, le noci, la scorza d’arancia tagliata a dadini, la cioccolata a pezzetti e per ultimo gli aghi di rosmarino.

Mettete in forno preriscaldato a 160 °C e fate cuocere per 30/35 minuti.

Il Castagnaccio non deve seccarsi troppo ne formare le solite crepe.

Fate raffreddare e servite con del buon Vin Santo.

NOTA: alcune versioni di questo castagnaccio prevedono che parte degli ingredienti, tra cui il cioccolato, siano mischiati direttamente nell’impasto.

Questo lo splendido banner di Mai 

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