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Ricetta Agnello brasato, salsa al sedano e purè di patate

Ricetta Agnello brasato, salsa al sedano e purè di patate
  • 2 Kg 2 spalle di agnello
  • 1 Kg sedano
  • 4 spicchi di aglio
  • salvia
  • timo
  • rosmarino
  • menta
  • bacche di ginepro
  • sale
  • 600 g patate
  • 200 g olio extravergine di oliva
  • 200 g latte
  • 4 g zucchero
  • 4 g aceto

PER L’AGNELLO
Disossate le spalle di agnello conservando gli ossi. Sgrassate la carne e ricomponetela ad arrostino, legando i rotoli con uno spago da cucina.
Mondate il sedano e tagliatelo a pezzetti.
Raccogliete in una casseruola i 2 rotoli di agnello, gli ossi, il sedano e l’aglio sbucciato, 2 rametti di rosmarino, un ciuffo di menta, uno di salvia, un mazzetto di timo legato, 1 cucchiaio di bacche di ginepro e unite acqua a coprire. Portate a bollore, poi riducete la fiamma, coprite e cuocete lentamente per 4 ore.

PER IL PURÈ
Chiudete intanto le patate pelate e tagliate in una busta sottovuoto con gli altri ingredienti. Cuocete a vapore per 40 minuti, quindi frullate tutto da caldo, ottenendo il purè.
Togliete dalla casseruola i rotoli ormai cotti, gli ossi e le erbe aromatiche. Frullate il fondo, passatelo al setaccio fine, fatelo quindi ridurre fino a ottenere una salsa.
Rosolate i rotoli di agnello in una padella con un filo di olio ed erbe aromatiche, aggiustate di sale e irrorateli con la salsa.
Serviteli a fette con il purè.

Come fare il brasato al Barolo

Una carne morbida e succulenta, un sugo ricco di sapore e di aromi: sono queste le caratteristiche del brasato al Barolo, un piatto tipico della cucina piemontese. Ecco come prepararlo al meglio

Il brasato al Barolo è uno dei piatti cult della tradizione italiana, più precisamente della cucina piemontese, dato che si utilizza per cuocere la carne un vino tipico di queste zone, il Barolo, appunto, fatto con uve Nebbiolo. La particolarità di questo piatto è la tenerezza della carne, che viene sigillata in modo che i suoi succhi rimangano all’interno prima di essere cotta a lungo in una marinatura fatta di un vino eccellente e di verdure come sedano, carote e cipolle. Il risultato è un piatto ricco di sapori e gustosissimo, da accompagnare con una bottiglia di Barolo ovviamente.

Succulent pot roast

Brasare, un passaggio importantissimo

Uno degli errori che più spesso si commettono nel cucinare questo piatto è mettere sul fuoco la carne con le verdure e il vino, senza che prima si sia fatta rosolare. Questo passaggio, fondamentale, serve per racchiudere all’interno del pezzo di manzo i succhi che mantengono la carne tenera e morbida, nonostante la lunga cottura. In questo modo la carne si scioglierà quasi in bocca, senza perdere gusto e sapore.

La marinatura per arricchire il gusto

Un altro passaggio fondamentale è la lunga marinatura della carne nel vino, verdure e spezie. Dodici ore sono il tempo necessario perché gli aromi di verdure e vino, oltre alle spezie, arricchiscano il gusto della carne. La marinatura non va poi gettata ma utilizzata per cuocere il brasato.

Quale carne scegliere per il brasato

Per il brasato occorre scegliere un pezzo di carne ricavato dal muscolo di spalla o coscia, perché questi tagli contengono la giusta quantità di grasso e di nervature, fondamentali perché la carne in cottura si mantenga morbida e tenera. Noce, pesce o cappello da prete sono in genere i tagli che vengono utilizzati per il brasato.

La ricetta del Brasato al Barolo

Ingredienti
1,2 kg di carne di manzo taglio cappello da prete, 1 gambo di sedano, 3 carote, 1 cipolla, 1 fesa di aglio, 1 bottiglia di Barolo, 2 chiodi di garofano, cannella, sale, pepe, olio extravergine di oliva.

Procedimento
In una ciotola capiente mettete a marinare la carne con le verdure tagliate a pezzetti, il vino e le spezie. Lasciate riposare per 12 ore in un luogo fresco. Trascorso questo tempo, togliete la carne e asciugatela con della carta assorbente e poi fatela rosolare a fuoco alto per circa 10 minuti in una casseruola ampia con un filo di olio. Rigirate su ogni lato la carne, in modo che si sigilli per bene. Aggiungete poi la marinatura e fate cuocere per 3 ore, questa volta a fuoco dolce, con un coperchio. Una volta cotto, prelevate il brasato dal sugo, togliete spezie e aromi e frullate con un mixer le verdure. Lasciate raffreddare la carne e poi affettatela e servitela con il sugo al Barolo tenuto in caldo.

Ricetta Brasato al Barolo con purè

  • 1 Kg cappello del prete di manzo
  • 800 g patate
  • 2 pz carote
  • 2 pz gambi di sedano
  • una bottiglia vino rosso corposo
  • 1 pz grossa cipolla
  • aglio
  • latte
  • salvia
  • alloro
  • burro
  • cannella in stecca
  • rosmarino
  • bacche di ginepro
  • olio extravergine di oliva
  • sale grosso
  • noce moscata
  • pepe nero in grani

Per la ricette del brasato al Barolo con purè, mondate carote, cipolla e sedano; tagliate tutto a pezzi e unite in una pirofila con la carne, 1 spicchio di aglio schiacciato, 1 rametto di rosmarino, 2-3 foglie di salvia, 1 foglia di alloro, 1 stecca di cannella, qualche grano di pepe e 3-4 bacche di ginepro; aggiungete il vino rosso; sigillate la pirofila con la pellicola alimentare e mettete a marinare in frigo per 24 ore. Scolate la carne dalla marinata e asciugatela con cura, tamponandola con carta da cucina, per poterla ben rosolare. Scaldate in una casseruola 1/2 cucchiaio di burro con un filo di olio e una presa di sale grosso; quando il grasso comincerà a sfrigolare rosolatevi la carne, sulla fiamma viva, per 5 minuti, girandola ogni tanto; fate attenzione a non bucarla, per evitare che si disperdano i succhi. Toglietela infine dalla pentola ed eliminate il grasso di cottura. Filtrate la marinata e rosolate le verdure, dopo aver eliminato rosmarino e cannella, nella stessa pentola, con un filo di olio. Aggiungete la carne, la marinata, portate velocemente a bollore, coprite, lasciate cuocere a fuoco basso per 3 ore, girando il brasato ogni tanto.
PER IL PURÈ: Pelate e tagliate a tocchi 800 g di patate, raccoglietele in casseruola, salatele e copritele a filo con acqua fredda. Lessatele, finché non saranno cotte ma sode. Passatele poi con lo schiacciapatate direttamente nella casseruola e, fuori del fuoco, mescolatele con una frusta con 80-90 g di burro, sale, pepe, noce moscata grattugiata e 4 cucchiaiate di latte caldo. Tagliate a fette il brasato e servitelo con il suo intingolo e il purè.

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