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Come cucinare le patate (bene) in 4 cotture e 8 tipi di taglio

Come cucinare le patate (bene) in 4 cotture e 8 tipi di taglio

Come cucinare le patate è il segreto che tutti i cucinieri desiderano sapere perché, in fondo, a chi non piacciono le patate? Fritte, arrosto, bollite, in padella, al forno: insomma, cucinare le patate, in modo o in un altro, accalappiano sempre il nostro gusto. Ma quante ne possiamo mangiare senza rischiare di prendere peso? Quali proprietà hanno? La nostra esperta risponde a tutti i quesiti in questo nostro articolo: “Le patate fanno ingrassare?”. Qui, invece vi regaliamo una guida essenziale su come cucinare le patate con successo e fantasia.

Spicchi di storia

Iniziamo col dire che le patate sono l’alimento più consumato e coltivato al mondo. E l’Italia non fa eccezione. Ma pensate che uomini illustri della nostra cultura non le hanno mai mangiate, né hanno mai saputo della loro esistenza. Tre nomi enormi della nostra letteratura, per esempio: Dante, Petrarca, Boccaccio.
La ragione è ovvia: sebbene le patate abbiano origini antichissime, in Europa sono arrivate solo dopo la scoperta dell’America, più precisamente fra il 1580 e il 1585, a opera del conquistatore spagnolo Francisco Pizarro. Ma per le popolazioni indigene del Nuovo Continente erano invece ben note: gli Incas le chiamavano “papas”.

RICCARDO LETTIERI

Quante varietà di patate esistono?

Ci sono circa 2000 varietà di patate che possono essere divise, in grandi linee, in due gruppi: patate a pasta bianca, più farinose e adatte a essere schiacciate per la preparazione di purè o gnocchi, e patate a pasta gialla, con polpa compatta e adatte quindi a essere cucinate intere o fritte. Poi ci sono le patate viola, le patate americane e tante altre qualità meno note però sulle nostre tavole.

Come cucinare le patate?

Oggi vogliamo darvi qualche consiglio in più. Andare più a fondo e raccontarvi che la cottura e il taglio delle patate sono due operazioni strettamente legate fra loro. Più di quanto potremmo immaginare, ma prima una selezione di 30 nostre ricette con le patate come ispirazione.

Castagne secche in pentola a pressione, già provato?

La Cucina Italiana

Le castagne sono un frutto tipicamente autunnale, ma se vengono essiccate si conservano per molto tempo e possono essere utilizzate in altri mesi dell’anno, facendo felici i più golosi, che non si accontentano di mangiarle solo durante il periodo della raccolta. Le castagne secche sono usate in cucina per preparare diversi piatti molto gustosi, ma per poterle mangiare devono essere prima reidratate e cotte. Si possono cuocere in una classica pentola o, ancor più facilmente, utilizzando la pentola a pressione. Ecco come fare se scegliete questa seconda alternativa.

Come fare le castagne secche

Lasciare in ammollo per una notte

La prima cosa da sapere è che le castagne secche non possono essere usate così come sono, ma devono essere reidratate. Questo significa che devono essere messe in ammollo per un’intera notte. Perciò, se decidete di preparare qualche piatto a base di castagne secche, dovete ricordarvi di eseguire questa operazione la sera prima. Prendete la quantità di castagne che vi servono e mettetele a bagno in acqua tiepida, lasciando che si ammorbidiscano. Il mattino seguente, le castagne saranno pronte per essere cotte, non prima però di aver tolto le pellicine, un lavoro non molto lungo né complicato perché la maggior parte si staccherà da sola. Le più resistenti possono essere rimosse con un coltellino.

Pentola a pressione: come si usa?

A questo punto, non resta che cuocere le castagne secche nella vostra adorata pentola a pressione: un metodo alternativo alla classica pentola che si rivela efficacissimo, soprattutto quando il tempo non è molto. La pentola a pressione, infatti, riduce i tempi di cottura degli alimenti, lasciando inalterate tutte le loro qualità. Sciacquate le castagne e mettetele nella pentola, ricopritele con dell’acqua fredda e salate leggermente. Chiudete accuratamente il coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa. Dal sibilo della pentola, calcolate 20-25 minuti. Controllate la cottura e, se le castagne necessitano ancora di qualche minuto, potete farle andare senza il coperchio.

Aromatizzare le castagne

Durante la cottura, potete aromatizzare le castagne mettendo nell’acqua una scorza d’arancia o di limone, una stecca di cannella, un baccello di vaniglia, l’alloro, il rosmarino o l’anice stellato. Saranno ancora più gustose.

Ricerche frequenti:

Castagne nella friggitrice ad aria: ecco come fare

La Cucina Italiana

Avete mai pensato di fare le castagne nella friggitrice ad aria? La friggitrice ad aria è ormai l’elettrodomestico più usato e desiderato degli ultimi tempi, e sono sempre di più le famiglie italiane che decidono di acquistarla. Questo perché nel tempo si è capito che offre la possibilità di cuocere un numero di preparazioni davvero altissimo, al pari di un forno ventilato, e anche le castagne rientrano tra i cibi che possono benissimo essere cotti nella air fryer.

È bene sottolineare che il nome “friggitrice” può risultare improprio: infatti se è vero che molti cibi risultano croccanti come fossero stati fritti, è altrettanto vero che il suo funzionamento – e i conseguenti risultati in termini di cottura – sono più paragonabili a quelli dei moderni forni ventilati.

Perché in friggitrice ad aria

Sono principalmente due i motivi per i quali può essere molto utile e conveniente cuocere le castagne nella friggitrice ad aria. 

  • I tempi di cottura si riducono rispetto a quelli classici della cottura in forno.
  • Cuocendo le castagne nella friggitrice ad aria si risparmia: al contrario di quanto succede con il forno, non c’è bisogno di portare a temperatura l’elettrodomestico, che si riscalda velocissimamente. Alcuni marchi – a seconda dei modelli – consigliano di fare un preriscaldamento di un paio di minuti, altri addirittura segnalano che non ce n’è nemmeno la necessità. Generalmente sempre meglio attenersi alle regole della casa produttrice.

Ammollo sì o no?

La fase di ammollo iniziale dipende molto dalla tipologia di castagna. L’ammollo è consigliato quando le castagne non sono freschissime o si sono seccate. In questo caso i frutti vanno lasciati in ammollo in acqua fredda per un paio di ore. Poi bisogna asciugarli bene, tagliarli e procedere con la cottura. Secondo alcuni la fase di ammollo servirebbe anche per far sì che, una volta cotte, le castagne possano essere private della pellicina interna (l’episperma) più rapidamente. La pratica, però, non è necessaria se si hanno castagne fresche e che non hanno preso umidità nel bosco.

Come cuocere le castagne nella friggitrice ad aria

Cuocere le castagne con la friggitrice ad aria è semplicissimo. C’è solo una regola da rispettare: non bisogna riempire eccessivamente il cestello, altrimenti la friggitrice non può far circolare l’aria nella maniera corretta e le castagne non cuoceranno in maniera ottimale. Ecco come fare.

Innanzitutto controllate le castagne e buttate quelle con eventuali buchi o che vi sembrano troppo leggere, perché potrebbero essere andate a male.
Potete poi procedere con l’ammollo di un paio d’ore in acqua fredda se vi sembra che le castagne non siano così fresche, se invece le avete appena colte probabilmente non ci sarà nemmeno bisogno di fare questa operazione. Una volta trascorso l’eventuale tempo di ammollo asciugatele bene.
Procedete ora con praticare un’incisione orizzontale di un paio di centimetri (la dimensione può variare a seconda della grandezza della castagna).
Inserite le castagne nel cestello della friggitrice ad aria facendo attenzione che siano ben distribuite su tutta la superficie, senza sovrapposizioni. In una friggitrice ad aria di medie dimensioni ci staranno circa 25/30 castagne di medi grandezza. 
Cuocete le castagne a 200°C per circa 15/20 minuti a seconda della dimensione dei frutti. A metà del tempo di cottura, estraete il cestello e scuotetelo leggermente per far muovere le castagne. In questo modo si gireranno e la cottura procederà in maniera più uniforme. Questa operazione è da ripetere due o tre volte durante la cottura se deciderete di inserire qualche castagna in più, che magari andrà ad accavallarsi alle altre.
Le castagne in friggitrice ad aria saranno pronte quando la polpa avrà assunto un bel colore dorato e i frutti saranno aperti lungo l’incisione.

Ricerche frequenti:

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