Tag: cucina italiana ricette dolci

Un museo-cantina sui Colli Euganei | La Cucina Italiana

Un museo-cantina sui Colli Euganei
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Ma non tutto è stato semplice per questa impresa familiare: i Luxardo, infatti, esuli istriani, scappati dall’eccidio perpetuato da Tito, dedicano molto spazio anche al racconto delle proprie tragedie e della resilienza con cui hanno reagito. «I miei antenati si sono stabiliti qui a Torreglia dopo la seconda guerra mondiale. Girolamo, il fondatore dell’azienda, aveva avviato una grande produzione ed era fornitore anche degli zar di Russia e dell’Imperatore d’Austria. Una volta sfollati in Italia, abbiamo dovuto ricominciare nel 1947 con sei operai e un capannone dismesso: in Dalmazia ne avevamo 120» racconta Piero Luxardo, attuale presidente.

L’idea è quella di «invitare il visitatore a un viaggio di grande suggestione, accompagnandolo con un’esperienza immersiva ed emozionale dalle origini a Zara, in Dalmazia, fino ai Colli Euganei dove ha sede l’azienda, per avvicinarlo al ricordo di un passato importante e, attraverso le tappe di una crescita punteggiata di significative conquiste, portarlo fino al presente seguendo un itinerario scandito da un’instancabile operosità e costantemente rivolto al futuro».

Per completare il percorso, accanto al museo si trova inoltre il negozio aziendale, che per l’occasione è stato completamente ristrutturato, dove è possibile acquistare l’intera gamma di liquori, amari, distillati e confetture Luxardo.

Il Museo Luxardo è visitabile su prenotazione dal mercoledì al sabato, con ingresso gratuito.

Per informazioni e prenotazioni www.museoluxardo.it.

Abbiamo esplorato per voi il museo-cantina

10 consigli per fare la tua parte | La Cucina Italiana

10 consigli per fare la tua parte
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Earth day, basta poco per celebrarlo. Partiamo da 10 consigli utili per salvaguardare la salute del pianeta e la nostra. Il 22 aprile di ogni anno si celebra l’Earth Day, ovvero la Giornata Mondiale della Terra, per ricordarci che ogni gesto e ogni giorno è importante per preservarla. Questo è il momento di cambiare: non domani, non dopodomani, ma oggi! Bisogna agire su tutti i fronti, dal lato economico all’ecologico. Ora più che mai è il momento di preservare e proteggere la nostra salute e i nostri mezzi di sussistenza. Come? Semplice: rispettando la Terra.

Earth Day: Giornata mondiale della Terra

L’Earth Day (Giornata della Terra) è la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone.

Per la Giornata mondiale della Terra dobbiamo agire (coraggiosamente), innovare (ampiamente) e implementare (equamente). C’è bisogno di tutti: imprese, governi e cittadini, tutti responsabilizzati e tutti responsabili. Le Nazioni Unite celebrano questa ricorrenza ogni anno, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. Oggi sono 192 paesi a prendere parte alla celebrazione, che nacque nel 1962 dalla pubblicazione del libro manifesto ambientalista Primavera silenziosa.

Ripartiamo dalla Terra

Sede di circa l’80% della biodiversità del mondo, le foreste sono collettivamente il secondo più grande deposito di carbonio dopo gli oceani, assorbendo quantità significative di gas serra. Migliorano anche la biodiversità, mentre proteggono i corsi d’acqua, migliorano la nutrizione del suolo e aiutano a prevenire i disastri naturali.

10 consigli e gesti da fare oggi

la torta salata che vogliono alla festa | La Cucina Italiana

la torta salata che vogliono alla festa
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Da amanti a sovrani: Carlo e Camilla sono pronti a diventare Re e Regina Consorte d’Inghilterra. Lo saranno ufficialmente il prossimo 6 maggio, il «Coronation Day», e i preparativi a Buckingham Palace fervono. Si sta pensando a tutto, nei dettagli, ovviamente anche al menù per festeggiare durante il pranzo più partecipato e grandioso del Regno Unito: il Big Lunch.

Cos’è il Big Lunch

Una tradizione, dal 2013, quando l’associazione culturale Eden Project, appoggiata dalla Famiglia Reale, pensò di festeggiare i sessant’anni dall’incoronazione della Regina Elisabetta (avvenuta nel 1953) con una festa popolare: il Big Lunch è un grande banchetto che si allestisce tra strade, giardini e cortili di tutto il Regno Unito in cui ognuno dei sudditi, da allora e per ogni evento importante della Corona, partecipa portando qualcosa da mangiare o da bere. Ma, soprattutto da condividere.

La torta salata di Carlo e Camilla

Carlo e Camilla hanno pensato di dare uno spunto proponendo una ricetta perfetta per un’occasione conviviale come questa: l’hanno chiamata «Coronation Quiche», ed è una torta salata con fave, spinaci e asparagi, decisamente primaverile. L’hanno portata anche a un pranzo che si è tenuto all’abbazia di Westminster: una sorta di prova generale che hanno raccontato con tanto di foto e di tweet in cui si sono premurati di «raccomandare» la torta salata per festeggiare durante il weekend della loro incoronazione.

Un piatto da condividere

Un modo per avvicinarsi alla gente comune? Quel che è certo è che sono andati sul facile: la torta salata è sempre un asso nella manica quando si tratta di pranzi all’aperto. È pratica, buona, è un pasto completo, e poi piace a tutti. Lo spirito del Big Lunch del resto è condividere e conoscere nuove persone. Per facilitare ulteriormente il compito Carlo e Camilla hanno anche persino dato la ricetta della «Coronation quiche» girando un video nelle cucine di Buckingham Palace che sta facendo il giro del web:

Volete provare? Ecco la ricetta:

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