Tag: fritta

Ceci e tria: la ricetta della pasta fritta con i ceci

Ceci e tria: la ricetta della pasta fritta con i ceci

Un piatto salentino davvero particolare: si fa una pasta coi ceci e poi si termina con golosi pezzi di pasta fritta. Chi lo vuole provare?

Pronte a viaggiare? Se non proprio con valigia e biglietto, almeno con i sapori. Oggi ci spostiamo a sud, esploriamo la cucina meridionale, per la precisione quella del Salento, la punta della Puglia, caratterizzata da piatti decisi e ricchi di gusto.
Della cucina salentina tutte conoscerete di certo i pasticciotti e i rustici, ma avete mai sentito parlare dei ciceri e tria? Tradotto letteralmente si tratta di pasta fritta con i ceci, ma dietro c’è tutta una storia da conoscere.
Nella nostra gallery, vi sveliamo qualche curiosità su questo piatto tipico, mentre qui sotto trovate la ricetta originale.

Ciceri e tria: la ricetta

Preparare questo piatto è un po’ laborioso, ma il risultato finale vi saprà ripagare di ogni sforzo. La sua particolarità è soprattutto nei frizzuli, dei pezzi di pasta che vengono fatti friggere e vengono utilizzati per terminare il piatto.

Ingredienti

Dovete procurarvi: 300 g di farina di semola di grano duro, 250 g di ceci secchi, 1 cipolla bionda, 1 costa di sedano, sale e pepe.

Procedimento

Per prima cosa, il giorno prima di guastare il piatto va preparata la tria: create una fontana con la farina, man mano aggiungete a filo dell’acqua tiepida e lavorate l’impasto fino a quando sarà compatto e omogeneo, poi lasciate riposare un’ora. Trascorso il tempo, prendete la pasta e stendetela con l’aiuto del matterello, quindi arrotolatela e tagliatela a rondelle, per ottenere delle fettucce, simili a tagliatelle. Infarinatele e lasciatele seccare per un giorno.

La sera mettete in ammollo i ceci in abbondante acqua con una manciata di sale grosso. Il giorno seguente, scolateli, metteteli in pentola in abbondante acqua e lessateli. Man mano che si formerà della schiuma, la rimuoverete con la schiumarola, avendo cura di rabboccarla con altra acqua salata. Una volta lessati i ceci, aggiungete della cipolla tagliata a fette e la costa di sedano, poi fate cuocere per due ore.

Ora occupatevi dei frizzuli, che non sono altro che della tria fritta: prendete una manciata di fettucce di pasta, friggetele in abbondante olio d’oliva, scolatele e asciugatele con della carta assorbente.

Nel mentre, lessate la tria rimanente in acqua salata. Una volta che i ceci sono pronti, scolateli e in una padella a parte, in cui avrete fatto un soffritto d’aglio. Unite i ceci alla tria, facendo insaporire bene il tutto. Guarnite con i frizzuli e buon appetito!

» Mortadella fritta – Ricetta Mortadella fritta di Misya

Misya.info

Tagliate la fetta di mortadella in 4 spicchi.
Sbattete le uova con pepe e poco sale.
Quindi passate le fette di mortadella, una per volta, prima nell’uovo e poi nel pangrattato per 2 volte.

Friggete la mortadella in olio ben caldo fino a far dorare la panatura da entrambi i lati, quindi scolatela su carta da cucina.

La mortadella fritta è pronta: servitela accompagnata dal limone.

Ricetta Trippa fritta con maionese al pepe

Ricetta Trippa fritta con maionese al pepe
  • 400 g trippa sbianchita
  • 100 g farina
  • 2 pz tuorli
  • 1 pz limone
  • acqua frizzante
  • senape
  • olio di semi
  • sale
  • pepe

Per la ricetta della trippa fritta con maionese al pepe, mescolate i tuorli con 1 cucchiaino di senape, un pizzico di sale e il succo del limone, quindi frullate, unendo a filo 150 g di olio di semi, finché non otterrete una maionese; aromatizzatela con scorza di limone grattugiata e una generosa macinata di pepe.
PER LA TRIPPA: Lavate bene la trippa, tagliatela a listerelle, asciugatela con carta da cucina e conditela con un pizzico di sale. Preparate una pastella, mescolando la farina con 140 g di acqua frizzante. Tuffate le listerelle di trippa nella pastella e friggetele, poco per volta, in abbondante olio di semi ben caldo, per circa 3 minuti. Scolatela e asciugatela su carta da cucina. Salate la trippa e servitela calda, accompagnandola con la maionese.

Proudly powered by WordPress