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Come cucinare gli gnocchi di zucca

Come cucinare gli gnocchi di zucca

Gli gnocchi sono una delle paste fatte in casa più semplici, spesso preparata anche con l’aiuto dei bambini, ma che nasconde delle insidie nell’impasto. Seguendo i nostri consigli però cucinare gli gnocchi di zucca diventerà un gioco da ragazzi.

Come cucinare gli gnocchi di zucca: la ricetta

Ci sono due scuole di pensiero: zucca e patate o solo zucca. Anche sull’uovo ci sono pareri discordanti. Per non scatenare le ire di nessuna fazione, vi lasciamo due ricette diverse per preparare gli gnocchi di zucca: quella con gnocchi, patate e senza uovo e quella di sola zucca, ma con l’uovo.

Come cucinare gli gnocchi di zucca: gli errori da evitare

Prima di approcciarvi alla preparazione di questa pasta, ripassiamo bene le basi. Meglio cuocere la zucca al forno, in modo che non assorba troppa acqua, restituendo degli gnocchi troppo molli (o un impasto a cui dover aggiungere troppa farina). Per lo stesso motivo, meglio perdere qualche minuto in più e far sgocciolare bene la polpa di zucca cotta, per eliminare tutto il liquido in eccesso.
Sia che usiate solo la zucca o che li prepariate di patate e zucca, a prescindere dall’aggiunta dell’uovo, fate attenzione alla farina: usarne troppa farà diventare duri degli gnocchi, troppo poca li farà sfaldare in cottura, restituendovi una sorta di purè annacquato. Rigare gli gnocchi non è un vezzo (o un modo per intrattenere i bambini). Sia che li rigiriate col pollice, che li passiate sulla classica tavoletta di legno, sui rebbi della forchetta o sulla grattugia, lo scopo è solo uno: far aderire meglio il sugo allo gnocco.
Fate riposare gli gnocchi prima di cuocerli. Quindi, se vi viene una voglia irrefrenabile di questa pasta fresca, meglio averne una scorta sempre pronta in freezer da poter usare.
La cottura è un passaggio fondamentale: non distraetevi, non controllate quella notifica sul cellulare. Portate dell’acqua salata a ebollizione, immergete gli gnocchi e scolateli appena vengono a galla.

Tutti i condimenti per gli gnocchi di zucca

Questa è la risposta per antonomasia alla domanda “come mangiare gli gnocchi di zucca”: ovvero, quali sono i migliori condimenti per esaltare questa pasta fatta in casa.
Imprescindibile il classico burro e salvia o un intramontabile sugo di pomodoro. In entrambi i casi la spolverata di grana o parmigiano sono la perfetta chiosa finale del piatto.
Gli gnocchi di zucca si sposano bene anche con condimenti più ricchi come una fonduta di taleggio o un pesto di noci, aromatizzato con del tartufo per i più gourmet. Gli amanti dei formaggi devono provarli con del formaggio di fossa ed erbe fresche (come timo e rosmarino) oppure con il gorgonzola e le noci, già che ci siamo. E per stupire saltate i vostri gnocchetti nel burro fuso, impiattateli e spolverateli con del cacao amaro per giocare tra dolce e salato.

Si fa presto a dire zucca

Ma qual è la zucca più adatta agli gnocchi? Abbiamo detto che lacqua è il nostro peggior nemico, quindi bisogna sceglierne una dalla polpa asciutta. La zucca violina, la butternut, la zucca ferrarese, la zucca di Mantova o quella di Chioggia sono le più indicate.

Testo di Alessia Calzolari

Ricetta Millefoglie con ricotta di bufala e friarielli

Ricetta Millefoglie con ricotta di bufala e friarielli
  • 800 g friarielli (broccoletti da cime di rapa)
  • 400 g ricotta di bufala
  • 3 fogli di pasta fillo
  • pecorino
  • burro
  • sale
  • pepe

Per la ricetta della millefoglie con ricotta di bufala e friarielli, mondate i friarielli e scottateli per 30 secondi in acqua bollente salata. Scolateli. Sovrapponete i 3 fogli di pasta fillo e ritagliatevi 12 dischi di 10 cm di diametro. Saldate tra loro gli strati dei dischi, spennellandoli con un po’ di burro fuso. Infornateli a 180°C per 5 minuti. Lavorate la ricotta con un cucchiaio
di pecorino grattugiato e raccoglietela in una tasca da pasticciere.
Farcite 8 dei 12 dischi con la ricotta, qualche scaglia di pecorino e i friarielli, quindi sovrapponeteli a due a due e chiudete le millefoglie con i dischi rimasti. Spolverizzate con una macinata di pepe e servite.

» Ravioli al cacao – Ricetta Ravioli al cacao di Misya

Ravioli al cacao
Preparate la pasta fresca al cacao.In una ciotola setacciate la farina Con il cacao amaro. Realizzate un buco al centro ed aggiungete le uova.Cominciate a lavorare l’impasto nella ciotola, poi versate l’impasto sulla spianatoia e cominciate a lavorarlo con le mani fino ad ottenere un impasto sodo e compatto.
Avvolgete quindi il panetto di pasta fresca al cacao nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare 30 minuti a temperatura ambiente.Trascorso questo tempo, dividete l’impasto in panetti più piccoli e appiattiteli con un mattarello. Quindi passateli nella macchinetta della pasta fino ad ottenere delle sfoglie sottili.
Adagiate le sfoglie su un piano infarinato poi con un coppapasta tondo ritagliate dei cerchi.
Spennellate l’impasto con dell’acqua e poi, disponete al centro dei pezzetti di taleggio e un pò di tartufo.
Spennellate d’acqua anche l’altro cerchio di pasta e adagiatelo sul ripieno, quindi sigillatelo.
Sigillate i ravioli ai bordi con le dita poi, pressate i bordi con i rebbi di una forchetta facendo attenzione a non bucare i ravioli. Disponete man mano i ravioli ottenuti su un piano infarinato.

Cuocete i ravioli al cacao in acqua salata e, quando saranno pronti, ci vorranno circa 5 minuti,sollevateli con una schiumaiola.

In una padella fate scaldare la panna, aggiungetevi il taleggio tagliato a pezzetti e mescolate facendolo fondere insieme alla panna. Versate i ravioli nel condimento.

Poi servite i ravioli al cacao con ripieno di taleggio nei piatti aggiungendo del parmigiano grattugiato e una spolverata di cacao amaro.

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