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Ricetta Pettole pugliesi con olive taggiasche e acciughe, l’antipasto di Natale

Ricetta Pettole pugliesi con olive taggiasche e acciughe, l'antipasto di Natale

Le pettole sono un antipasto tipico pugliese che si cucina tutto l’anno, ma che tradizionalmente vengono preparate in occasione delle festività tra novembre e dicembre, San Martino, l’Immacolata e la vigilia di Natale. Vengono chiamate anche pittule e sono delle palline fritte di pasta lievitata. 

Oltre che in Puglia sono diffuse anche in Basilicata, Campania, Calabria e si possono fare in versione salata o dolce a seconda degli ingredienti che si aggiungono al composto di acqua e farina.

Qui vi proponiamo la ricetta realizzata a quattro mani da Sara Foschini, la responsabile della nostra cucina di redazione, di origini napoletane, e Paolo Bussolino, veterinario torinese con origini pugliesi e campane, due amici che hanno cucinato i loro piatti di festa con qualche ingrediente speciale, in questo caso olive taggiasche e acciughe.

Pettole pugliesi: la ricetta tradizionale

La Cucina Italiana

Come fare le pettole pugliesi

Le pettole, note anche come pittule, sono delle morbide palline di pasta lievitata tipiche della tradizione culinaria pugliese che vengono fritte in olio bollente. Diffuse anche in Basilicata, Campania e Calabria, sono molto gustose sia nella versione salata che in quella dolce e affinché se ne apprezzi la fragranza, devono essere gustate caldissime.

Vengono cucinate durante tutto l’anno ma da tradizione a Lecce si preparano l’11 novembre nel giorno di San Martino, a Taranto il 22 novembre nel giorno di Santa Cecilia, a Brindisi il 7 e l’8 dicembre per l’Immacolata e a Foggia per la vigilia di Natale.

Pettole pugliesi: la ricetta base e alcune varianti

Fare le pettole in casa è molto semplice. Quella che segue è la ricetta base che può essere arricchita a piacere nella versione salata con cavolfiore, acciughe, capperi, olive, cime di rapa e pomodori secchi.
Se invece volete provare le pettole nella versione dolce, una volta pronte irroratele con miele, mosto cotto, sciroppo d’acero o ripassatele nello zucchero semolato.

Pettole pugliesi (pittule)

Ingredienti per 8 persone

540 g di farina 00
300 g di acqua frizzante
100 g di patate lesse
20 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero semolato
1 lt di olio di semi di arachidi
1 cucchiaino di sale

Procedimento

Sbriciolate il lievito e fatelo sciogliere in 50 g di acqua presa dal totale alla quale avrete aggiunto il cucchiaino di zucchero. Schiacciate le patate e setacciate la farina all’interno di una capiente ciotola. Unite il sale e formate un buco al centro. Aggiungete la patata schiacciata, l’acqua con il lievito e iniziate ad impastare. Versate a filo la restante acqua e mescolate aiutandovi con un cucchiaio o con le mani fino ad ottenere un composto morbido e colloso. Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume.

Quando l’impasto sarà lievitato versate l’olio di semi di arachidi in una casseruola dai bordi alti e portatelo alla temperatura di 180°C. Con l’aiuto di due cucchiai prelevati delle piccole porzioni di impasto che farete scivolare nell’olio bollente. Friggete le pettole fino a che saranno dorate girandole a metà cottura con una pinza. Recuperatele con una schiumarola e fatele scolare brevemente su un foglio di carta assorbente per fritti. Servite le pettole calde!

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Ricerche frequenti:

» Pettole di Natale – Ricetta Pettole di Natale di Misya

Misya.info

Innanzitutto lessate le patate ben lavate per circa 35 minuti o finché non risulteranno belle morbide, quindi scolatele, pelatele e schiacciatele.
Unite in una ciotola farina, lievito e patate, quindi iniziate ad incorporare gradualmente l’acqua e infine il sale: dovrete ottenere un composto molto morbido (quasi una pastella), ma abbastanza omogeneo.

Coprite la ciotola con una canovaccio pulito inumidito con dell’acqua e lasciate crescere in un luogo riparato per circa 2 ore o finché non sarà almeno raddoppiato di volume, bello pieno di bollicine.

Aiutandovi con un paio di cucchiai, friggete l’impasto in olio caldo creando delle palline: una volta dorate, sollevatele con una schiumarola, poggiatele su carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso, quindi passatele subito nello zucchero.

Tutto qua: le pettole di Natale sono pronte, servitele subito.

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