Ingredienti
- 4 filetti di coda di rospo senza osso
- una pera nashi (oppure 1/2 mela e 1/2 pera)
- 40 g zucchero grezzo di canna
- 4 carciofi con i gamb
- 4 fogli di pasta fillo
- 2 limoni
- uno scalogno
- curry in polvere
- aneto fresco
- olio di arachide
- sale
Per la ricetta della coda di rospo fritta in pasta fillo, pulite la pera e tagliatela a cubetti. Mondate i carciofi, eliminando le foglie più dure e la barbina centrale, tagliateli in piccoli spicchi e teneteli a bagno in una ciotola di acqua acidulata con il succo di 1 limone. Pelate anche i gambi con il pelapatate, poi tagliateli a rondelline e conservatele insieme al resto dei carciofi. Sbucciate e tritate lo scalogno.
Grattugiate la scorza dell’altro limone e tenetela da parte, quindi spremetelo per ricavarne il succo. Sciogliete lo zucchero in una casseruola, a fuoco molto basso, finché non caramellerà, quindi versatevi il succo di limone, lo scalogno tritato, i carciofi e i gambi sgocciolati e cuocete tutto per 9-10’; aggiungete i cubetti di pera, la scorza di limone, un cucchiaino di curry, poco sale e proseguite per 5’, ottenendo un chutney. Stendete un foglio di pasta fillo, spennellatelo con l’olio di arachide, poi adagiatevi sopra un altro foglio e spennellate anche quest’ultimo.
Tagliate il foglio in diagonale ottenendo due triangoli irregolari, adagiate al centro di ciascuno un filetto di coda di rospo, avvolgeteli, e risvoltate sotto i lembi liberi, formando dei pacchettini. Fate lo stesso per chiudere gli altri due filetti. Scaldate abbondante olio di arachide in una casseruola bassa e larga, friggetevi i pacchettini di coda di rospo per 10’, voltandoli per un paio di volte. Sgocciolateli su carta da cucina, salateli, spolverizzateli con un pizzico di curry e serviteli con il chutney tiepido e foglioline di aneto.